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CEI 1974

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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Profetici - Isaia - 53

Isaia

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Interconfessionale

CEI 1974 53 Chi avrebbe creduto alla nostra rivelazione?
A chi sarebbe stato manifestato il braccio del Signore?
53,1 Parla il profeta: era incredibile che la potenza salvifica di Dio si manifestasse nel Servo umiliato, condannato, ucciso.
Interconfessionale IsChi di noi ha creduto
alla notizia che abbiamo ricevuto?
Chi di noi vi ha visto
la mano di Dio?
Rimandi
53,1 versetto citato in Gv 12,38; Rm 10,16. — la mano di Dio? Is 40,10+.
Note al Testo
53,1 Chi di noi… di Dio?: altri: Chi prestò fede al nostro annuncio e a chi si è rivelato il braccio del Signore?
CEI 1974 E` cresciuto come un virgulto davanti a lui
e come una radice in terra arida.
Non ha apparenza né bellezza
per attirare i nostri sguardi,
non splendore per provare in lui diletto.
53,2 Per il Messia-virgulto cfr.11, 1-10. cfr. Ger 23, 5-6. cfr. Zc 3, 8; cfr. 6, 12. La terra arida allude probabilmente alla dinastia davidica decaduta.
Interconfessionale IsDavanti al Signore infatti
il suo servo è cresciuto
come una pianticella,
come una radice in terra arida.
Non aveva né dignità né bellezza,
per attirare gli sguardi.
Non aveva prestanza,
per richiamare l’attenzione.
Rimandi
53,2 una pianticella, una radice Is 11,1.10; 37,31. — Non aveva né dignità né bellezza Is 52,14.
CEI 1974 53,3 Disprezzato e reietto dagli uomini,
uomo dei dolori che ben conosce il patire,
come uno davanti al quale ci si copre la faccia,
era disprezzato e non ne avevamo alcuna stima.
Interconfessionale IsNoi l’abbiamo rifiutato e disprezzato,
come un uomo pieno di sofferenze e di dolore,
come uno che fa ribrezzo a guardarlo,
che non vale niente,
e non lo abbiamo tenuto in considerazione.

Rimandi
53,3 disprezzato Is 49,7; Sal 22,7; Mc 9,12.
CEI 1974 Eppure egli si è caricato delle nostre sofferenze,
si è addossato i nostri dolori
e noi lo giudicavamo castigato,
percosso da Dio e umiliato.
53,4-6 Il Servo non patisce per i propri peccati; è una vittima innocente dei peccati di tutti: dottrina nuova nell'A.T., fondamentale per l'intelligenza del mistero pasquale di Cristo: cfr Mt 8, 17 ; cfr 2 cor 5, 21. cfr Gal 3, 13. cfr Rm 4, 25. cfr 1 Pt 2, 23-25.
Interconfessionale IsEppure egli ha preso su di sé i nostri dolori,
si è caricato delle nostre sofferenze,
e noi pensavamo che Dio
lo avesse castigato, percosso e umiliato.
Rimandi
53,4 ha preso su di sé le nostre debolezze Mt 8,17; Eb 2,10.
Note al Testo
53,4 i nostri dolori: altri: le nostre malattie oppure le nostre sofferenze.
CEI 1974 53,5 Egli è stato trafitto per i nostri delitti,
schiacciato per le nostre iniquità.
Il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui;
per le sue piaghe noi siamo stati guariti.
Interconfessionale IsInvece egli è stato ferito
per le nostre colpe,
è stato schiacciato per i nostri peccati.
Egli è stato punito,
e noi siamo stati salvati.
Egli è stato percosso,
e noi siamo guariti.
Rimandi
53,5 per le nostre colpe Rm 4,25; 2 Cor 5,21; Gal 3,13. — siamo guariti 1 Pt 2,24.
CEI 1974 53,6 Noi tutti eravamo sperduti come un gregge,
ognuno di noi seguiva la sua strada;
il Signore fece ricadere su di lui
l`iniquità di noi tutti.
Interconfessionale IsNoi tutti eravamo come pecore smarrite,
ognuno seguiva la sua strada.
Ma il Signore ha fatto pesare su di lui
le colpe di tutti noi.

Rimandi
53,6 come pecore smarrite Nm 27,17; 1 Re 22,17; Ger 10,21; 50,6; Ez 34,5-6; Na 3,18; Zc 13,7; Mt 9,36 par.; 1 Pt 2,25. — su di lui le nostre colpe 1 Cor 15,3.
CEI 1974 Maltrattato, si lasciò umiliare
e non aprì la sua bocca;
era come agnello condotto al macello,
come pecora muta di fronte ai suoi tosatori,
e non aprì la sua bocca.
53,7 Cfr. At 8, 32-33. Sul silenzio di Cristo nella passione cfr. Mt 26, 63. cfr. Mt 27, 12. cfr. Mc 14, 61. cfr. Mc 15, 4. cfr. Lc 23, 8-9. cfr. Gv 19, 9-10. Cristo si offrì liberamente al ludibrio e alla morte: cfr. Gv 10, 17-18. Su Cristo agnello di Dio cfr. Gv 1, 29.
Interconfessionale IsEgli si è lasciato maltrattare,
senza opporsi e senza aprir bocca,
docile come un agnello condotto al macello,
muto come una pecora davanti ai tosatori.
Rimandi
53,7-8 versetti citati in At 8,32-33.
53,7 come un agnello Es 12,3-6; Gv 1,29. — condotto al macello Ger 11,19; Sal 44,23. — muto come una pecora Sal 38,14-16; cfr. Sap 2,19; Mt 27,12-13; Mc 14,61; 15,4-5; Lc 23,9; Gv 19,9.
CEI 1974 Con oppressione e ingiusta sentenza fu tolto di mezzo;
chi si affligge per la sua sorte?
Sì, fu eliminato dalla terra dei viventi,
per l`iniquità del mio popolo fu percosso a morte.
53,8 Il Servo è condannato con iniqua sentenza.
Interconfessionale IsÈ stato arrestato,
giudicato e condannato,
ma chi si è preoccupato per lui?
È stato eliminato dal mondo dei vivi,
colpito a morte
per i peccati del suo popolo.
Rimandi
53,8 condannato Is 52,5; Mt 9,15. — eliminato dal mondo dei vivi cfr. Ez 37,11; Lam 3,54.
Note al Testo
53,8 a morte: così secondo l’antica traduzione greca e correggendo l’ebraico. — del suo popolo: così secondo il rotolo di Isaia di Qumran. Il testo ebraico più comune ha: del mio popolo.
CEI 1974 Gli si diede sepoltura con gli empi,
con il ricco fu il suo tumulo,
sebbene non avesse commesso violenza
né vi fosse inganno nella sua bocca.
53,9 Per il ricco cfr. Mt 27, 57-60. Citazione in 1 Pt 2, 22.
Interconfessionale IsÈ stato sepolto con i criminali,
si è trovato con i ricchi nella tomba.
Eppure non aveva commesso alcun delitto,
non aveva ingannato nessuno.
Rimandi
53,9 con i ricchi Mt 27,57-60. — nella tomba Lam 3,6. — Eppure non aveva commesso alcun delitto Sal 44,18-22. — non aveva ingannato nessuno 1 Pt 2,22.
CEI 1974 Ma al Signore è piaciuto prostrarlo con dolori.
Quando offrirà se stesso in espiazione,
vedrà una discendenza, vivrà a lungo,
si compirà per mezzo suo la volontà del Signore.
53,10 Con la sua passione, il Servo porta a termine il disegno divino di universale salvezza.
Interconfessionale IsMa il Signore ha voluto prostrarlo
e lo ha fatto soffrire.
Lui, suo servo, ha dato la vita
come un sacrificio per gli altri;
avrà discendenza e vivrà a lungo.
Realizzerà il progetto del Signore.
Rimandi
53,10 un sacrificio per gli altri Rm 3,25; Eb 2,17; 1 Gv 2,2. — Realizzerà il piano del Signore Is 44,26; 46,10; 48,14; Mt 6,10; 26,42; Gv 4,34.
Note al Testo
53,10 Lui, suo servo, ha dato la vita: altri: Se offre la sua vita.
CEI 1974 Dopo il suo intimo tormento vedrà la luce
e si sazierà della sua conoscenza;
il giusto mio servo giustificherà molti,
egli si addosserà la loro iniquità.
53,11 Prospettiva di risurrezione. Giustificherà molti: cfr. Rm 3, 21-30. cfr. Eb 5, 7-10.
Interconfessionale IsIl Signore dichiara:
«Dopo tante sofferenze,
egli, il mio servo, vedrà la luce e sarà soddisfatto
di quel che ha compiuto.
Infatti renderà giusti davanti a me
un gran numero di uomini,
perché si è addossato i loro peccati.
Rimandi
53,11 renderà giusti Rm 3,26; 5,18; 1 Pt 3,18.
Note al Testo
53,11 vedrà la luce: così secondo il rotolo di Isaia di Qumran (e anche un secondo rotolo, frammentario) e l’antica traduzione greca. Il testo ebraico più usato ha: egli vedrà.
CEI 1974 Perciò io gli darò in premio le moltitudini,
dei potenti egli farà bottino,
perché ha consegnato se stesso alla morte
ed è stato annoverato fra gli empi,
mentre egli portava il peccato di molti
e intercedeva per i peccatori.
53,12 Per le moltitudini cfr. Mt 20, 28; cfr. Mt 26, 28; il bottino: cfr. Ef 4, 8. Per la solidarietà di Cristo coi peccatori cfr. Mc 15, 28 (che cita il presente v.) e per l'intercessione cfr. Lc 23, 24.
Interconfessionale IsPerciò lo pongo tra i grandi,
e parteciperà al trionfo dei potenti.
Perché si è consegnato alla morte
e si è lasciato mettere tra i malfattori.
Ha preso su di sé
le colpe di tutti gli altri
ed è intervenuto a favore dei peccatori».
Rimandi
53,12 si è consegnato alla morte Fil 2,7. — tra i malfattori Lc 22,37. — Ha preso su di sé le colpe di tutti gli altri Gv 1,29; Eb 9,28; 1 Pt 2,24. — è intervenuto Ger 15,11; Lc 23,34; Eb 7,25.
Note al Testo
53,12 Perciò… potenti: altri: Perciò io gli darò la sua parte fra i grandi, egli dividerà il bottino con i potenti.