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CEI 1974 Torna al libro
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CEI 1974
25,2 Esse invitarono il popolo ai sacrifici offerti ai loro dei; il popolo mangiò e si prostrò davanti ai loro dei.
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Israele aderì al culto di Baal-Peor e l`ira del Signore si accese contro Israele.
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25,4 Il Signore disse a Mosè : "Prendi tutti i capi del popolo e fà appendere al palo i colpevoli, davanti al Signore, al sole, perché l`ira ardente del Signore si allontani da Israele".
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Nm25,4Il Signore disse a Mosè: «Prendi i capi del popolo e falli impiccare alla mia presenza in pieno giorno, così la mia collera contro di voi si calmerà».
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25,5 Mosè disse ai giudici d`Israele: "Ognuno di voi uccida dei suoi uomini coloro che hanno aderito al culto di Baal-Peor".
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Nm25,5Mosè diede quest’ordine ai responsabili degli Israeliti: «Ognuno di voi uccida tra i suoi uomini quelli che hanno reso culto a Baal di Peor!».
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25,6 Ed ecco uno degli Israeliti venne e condusse ai suoi fratelli una donna madianita, sotto gli occhi di Mosè e di tutta la comunità degli Israeliti, mentre essi stavano piangendo all`ingresso della tenda del convegno.
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Nm25,6A quel punto un Israelita arrivò tra la sua gente in compagnia di una Madianita. Mosè e tutti gli altri Israeliti, radunati in pianto all’ingresso della tenda dell’incontro, lo videro.
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25,7 Vedendo ciò, Pincas figlio di Eleazaro, figlio del sacerdote Aronne, si alzò in mezzo alla comunità, prese in mano una lancia,
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Nm25,7A tale vista il sacerdote Finees, figlio di Eleàzaro e nipote di Aronne, si alzò in mezzo all’assemblea e afferrò una lancia;
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25,8 seguì quell`uomo di Israele nella tenda e li trafisse tutti e due, l`uomo di Israele e la donna, nel basso ventre. E il flagello cessò tra gli Israeliti.
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Nm25,8seguì quell’uomo, penetrò nella tenda dove stava con la Madianita e li uccise tutti e due con un colpo di lancia in pieno ventre. Il flagello che si era abbattuto sugli Israeliti cessò subito.
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25,11 "Pincas, figlio di Eleazaro, figlio del sacerdote Aronne, ha allontanato la mia ira dagli Israeliti, perché egli è stato animato dal mio zelo fra di loro, e io nella mia gelosia non ho sterminato gli Israeliti.
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Nm«Il sacerdote Finees, figlio di Eleàzaro e nipote di Aronne, ha allontanato la mia collera dagli Israeliti, perché è stato inflessibile come me verso di loro. Per questo non li ho sterminati, nonostante io esiga di essere il loro unico Dio.
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Nm25,12Ora dichiara agli Israeliti che io ho stretto con Finees un patto di pace:
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25,13 che sarà per lui e per la sua stirpe dopo di lui un`alleanza di un sacerdozio perenne, perché egli ha avuto zelo per il suo Dio e ha fatto il rito espiatorio per gli Israeliti".
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Nmper questo patto egli e i suoi discendenti, dopo la sua morte, eserciteranno per sempre la funzione di sacerdoti. Difatti Finees è stato inflessibile in favore di me, il suo Dio, e ha compiuto il rito di espiazione in favore degli Israeliti».
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25,14 Ora l`uomo d`Israele, che è stato ucciso con la donna madianita, si chiamava Zimri, figlio di Salu, capo di un casato paterno dei Simeoniti.
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Nm25,14L’Israelita ucciso insieme alla donna madianita si chiamava Zimrì: era figlio di Salu, uno dei capi della tribù di Simeone.
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25,15 La donna che è stata uccisa, la Madianita, si chiamava Cozbi, figlia di Zur, capo della gente di un casato in Madian.
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Nm25,15La donna madianita, invece, si chiamava Cozbì: era figlia di un certo Sur, il capo di alcuni gruppi di famiglie di una tribù di Madian.
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25,18 poiché essi vi hanno trattati da nemici con le astuzie mediante le quali vi hanno sedotti nella faccenda di Peor e nella faccenda di Cozbi, figlia di un principe di Madian, loro sorella, che è stata uccisa il giorno del flagello causato per la faccenda di Peor".
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Nm25,18Essi vi hanno trattati da nemici coinvolgendovi con inganni nella faccenda di Peor e nel fatto della loro connazionale Cozbì, la figlia di uno dei loro prìncipi, che fu uccisa al tempo del flagello di Peor».