CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Profetici - Amos - 1
Amos
1 Parole di Amos, che era allevatore di pecore, di Tekòa, il quale ebbe visioni riguardo a Israele, al tempo di Ozia, re di Giuda, e al tempo di Geroboamo, figlio di Ioas, re d'Israele, due anni prima del terremoto."Il Signore ruggirà da Sion
e da Gerusalemme farà udire la sua voce;
saranno avvizziti i pascoli dei pastori,
sarà inaridita la cima del Carmelo".
Così dice il Signore:
"Per tre misfatti di Damasco
e per quattro non revocherò il mio decreto di condanna,
perché hanno trebbiato Gàlaad
con trebbie ferrate.
e divorerà i palazzi di Ben-Adàd;
1,4
Cazaèl e Ben-Adàd: re di Damasco (vedi 2Re 8,7-15; 13,3). I palazzi sono anche simbolo della ricchezza e del potere del regno.
sterminerò chi siede sul trono di Bikat-Aven
e chi detiene lo scettro di Bet-Eden,
e il popolo di Aram sarà deportato in esilio a Kir",
dice il Signore.
1,5
I toponimi Bikat-Aven, “valle dell'iniquità”, e Bet-Eden, “casa del piacere”, sono forse nomi simbolici di Damasco; altri li identificano rispettivamente con la Beqa, tra il Libano e l’Antilibano, e con la piccola regione di Bit-Adini, sul medio Eufrate. Kir era il luogo d’origine degli Aramei (vedi 9,7), la popolazione che abitava la zona della Siria.
"Per tre misfatti di Gaza
e per quattro non revocherò il mio decreto di condanna,
perché hanno deportato popolazioni intere
per consegnarle a Edom.
Manderò il fuoco alle mura di Gaza
e divorerà i suoi palazzi,
e chi detiene lo scettro di Àscalon;
rivolgerò la mia mano contro Ekron
e così perirà il resto dei Filistei",
dice il Signore.
Così dice il Signore:
"Per tre misfatti di Tiro
e per quattro non revocherò il mio decreto di condanna,
perché hanno deportato popolazioni intere a Edom,
senza ricordare l'alleanza fraterna.
1,9-10
Contro Tiro
alleanza fraterna: allude forse al patto stipulato tra Salomone e il re di Tiro (vedi 1Re 5,26).
alleanza fraterna: allude forse al patto stipulato tra Salomone e il re di Tiro (vedi 1Re 5,26).
e divorerà i suoi palazzi".
Così dice il Signore:
"Per tre misfatti di Edom
e per quattro non revocherò il mio decreto di condanna,
perché ha inseguito con la spada suo fratello
e ha soffocato la pietà verso di lui,
perché la sua ira ha sbranato senza fine
e ha conservato lo sdegno per sempre.
Manderò il fuoco a Teman
e divorerà i palazzi di Bosra".
"Per tre misfatti degli Ammoniti
e per quattro non revocherò il mio decreto di condanna,
perché hanno sventrato le donne incinte di Gàlaad
per allargare il loro confine.
Darò fuoco alle mura di Rabbà
e divorerà i suoi palazzi,
tra il fragore di un giorno di battaglia,
fra il turbine di un giorno di tempesta.
15Il loro re andrà in esilio,
egli insieme ai suoi comandanti",
dice il Signore.
Note al testo