Matteo
1,1 ORIGINI DI GESÙ (1,1-2,23)
1,1-2,23 La predicazione dei Dodici consisteva essenzialmente in una testimonianza riguardante fatti e detti di Gesù che si collocavano tra l’attività di Giovanni il Battista e le apparizioni del Risorto (vedi Mt 28,19-20; Lc 1,1-4; At 10,36-42). I vangeli di Marco e di Giovanni sono racchiusi fra questi limiti; invece quelli di Matteo e di Luca premettono dei racconti sulla nascita e i primi anni di Gesù, denominati comunemente “vangelo dell’infanzia” (Mt 1-2; Lc 1-2). Queste sezioni evangeliche traggono origine probabilmente dalla parentela di Gesù (vedi Mt 13,55-56; Gal 1,19). Il vangelo dell’infanzia secondo Matteo mette in risalto soprattutto l’adempimento delle antiche profezie nelle origini di Gesù.
1,1-17 Gli antenati di Gesù (vedi Lc 3,23-38)
1,1 figlio di Davide: dicendo che Gesù è figlio di Davide, lo si vuole presentare come una figura messianica (vedi Mt 9,27; 12,23; 22,42; Gv 7,42).
1,1-2,23 La predicazione dei Dodici consisteva essenzialmente in una testimonianza riguardante fatti e detti di Gesù che si collocavano tra l’attività di Giovanni il Battista e le apparizioni del Risorto (vedi Mt 28,19-20; Lc 1,1-4; At 10,36-42). I vangeli di Marco e di Giovanni sono racchiusi fra questi limiti; invece quelli di Matteo e di Luca premettono dei racconti sulla nascita e i primi anni di Gesù, denominati comunemente “vangelo dell’infanzia” (Mt 1-2; Lc 1-2). Queste sezioni evangeliche traggono origine probabilmente dalla parentela di Gesù (vedi Mt 13,55-56; Gal 1,19). Il vangelo dell’infanzia secondo Matteo mette in risalto soprattutto l’adempimento delle antiche profezie nelle origini di Gesù.
1,1-17 Gli antenati di Gesù (vedi Lc 3,23-38)
1,1 figlio di Davide: dicendo che Gesù è figlio di Davide, lo si vuole presentare come una figura messianica (vedi Mt 9,27; 12,23; 22,42; Gv 7,42).
Davide generò Salomone da quella che era stata la moglie di Uria, 7 Salomone generò Roboamo, Roboamo generò Abia, Abia generò Asaf, 8 Asaf generò Giòsafat, Giòsafat generò Ioram, Ioram generò Ozia, 9 Ozia generò Ioatàm, Ioatàm generò Acaz, Acaz generò Ezechia, 10 Ezechia generò Manasse, Manasse generò Amos, Amos generò Giosia, 11 Giosia generò Ieconia e i suoi fratelli, al tempo della deportazione in Babilonia.
12 Dopo la deportazione in Babilonia, Ieconia generò Salatièl, Salatièl generò Zorobabele, 13 Zorobabele generò Abiùd, Abiùd generò Eliachìm, Eliachìm generò Azor, 14 Azor generò Sadoc, Sadoc generò Achim, Achim generò Eliùd, 15 Eliùd generò Eleazar, Eleazar generò Mattan, Mattan generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù, chiamato Cristo.
1,18-25 Come è nato Gesù
1,18 promessa sposa: il “fidanzamento” ebraico costituiva un vero e proprio vincolo giuridico; la sua violazione era considerata adulterio (vedi Dt 22,23-27). Di fronte al prodigio della concezione verginale, Matteo mette in rilievo le parole della profezia di Isaia e l’obbedienza di Giuseppe, uomo giusto.
1,18 promessa sposa: il “fidanzamento” ebraico costituiva un vero e proprio vincolo giuridico; la sua violazione era considerata adulterio (vedi Dt 22,23-27). Di fronte al prodigio della concezione verginale, Matteo mette in rilievo le parole della profezia di Isaia e l’obbedienza di Giuseppe, uomo giusto.
22 Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta:
Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio:
a lui sarà dato il nome di Emmanuele,
che significa Dio con noi. 24 Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore e prese con sé la sua sposa; 25 senza che egli la conoscesse, ella diede alla luce un figlio ed egli lo chiamò Gesù.
Note al testo