Ezechiele
Gemete: "Ah, che giorno!".
3 Perché il giorno è vicino,
vicino è il giorno del Signore,
giorno di nubi sarà il giorno delle nazioni.
4 La spada verrà sull'Egitto
e ci sarà l'angoscia in Etiopia,
quando cadranno in Egitto i trafitti,
le sue ricchezze saranno asportate
e le sue fondamenta disfatte.
Etiopia, Put e Lud e stranieri d'ogni specie
e Cub e i figli del paese dell'alleanza
cadranno con loro di spada.
30,5 Etiopia, Put e Lud: nomi di popoli che fornivano truppe ausiliarie all’esercito egiziano. Put e Lud sono regioni africane, Cub è sconosciuto; figli del paese dell’alleanza potrebbe essere un’espressione generica per indicare gli alleati dell’Egitto; forse, però, è un’allusione a mercenari giudei.
Cadranno gli alleati dell'Egitto
e sarà abbattuto l'orgoglio della sua forza:
da Migdol fino a Siene cadranno di spada.
Oracolo del Signore Dio.
10 Così dice il Signore Dio: Farò cessare l'opulenza dell'Egitto per mezzo di Nabucodònosor, re di Babilonia. 11 Egli e il suo popolo, il più violento dei popoli, saranno inviati a devastare il paese e sguaineranno la loro spada contro l'Egitto e riempiranno il terreno di cadaveri. 12 Farò seccare il Nilo e darò il paese in mano a nazioni barbare, devasterò il territorio e ciò che contiene, per mezzo di stranieri. Io, il Signore, ho parlato.
Così dice il Signore Dio:
Distruggerò gli idoli
e farò sparire gli dèi da Menfi.
Non ci sarà più principe nella terra d'Egitto,
spanderò il terrore nella terra d'Egitto,
darò fuoco a Tanis,
farò giustizia su Tebe.
15 Scatenerò l'ira su Sin, la roccaforte d'Egitto, sterminerò la moltitudine di Tebe. 16 Metterò a fuoco l'Egitto: Sin si torcerà dal dolore, Tebe sarà squassata, Menfi sarà smantellata dai nemici in pieno giorno. 17 I giovani di Eliòpoli e di Bubasti cadranno di spada e queste città andranno in schiavitù. 18 A Tafni si oscurerà il giorno, quando vi spezzerò i gioghi imposti dall'Egitto e verrà meno in lei l'orgoglio della sua potenza; una nube la coprirà e le sue figlie saranno condotte schiave. 19 Farò giustizia dell'Egitto e sapranno che io sono il Signore".
Nell'anno undicesimo, nel primo mese, il sette del mese, mi fu rivolta questa parola del Signore:
30,20-26 Contro il re d’Egitto
30,20 Nell’anno undicesimo, nel primo mese: tra marzo e aprile del 587, poco prima della caduta di Gerusalemme.
30,20 Nell’anno undicesimo, nel primo mese: tra marzo e aprile del 587, poco prima della caduta di Gerusalemme.
Note al testo