1 Corinzi
16,1 UNA COLLETTA, PROSSIMA VENUTA DI PAOLO, RACCOMANDAZIONI E SALUTI (16,1-24)
16,1-4 Una colletta per i fratelli di Gerusalemme
16,1 Paolo ha promosso una colletta a favore dei fratelli della Chiesa di Gerusalemme. Ne parla più volte nelle sue lettere (Rm 15,25-28; Gal 2,10; 2Cor 8,1-9,15).
16,1-4 Una colletta per i fratelli di Gerusalemme
16,1 Paolo ha promosso una colletta a favore dei fratelli della Chiesa di Gerusalemme. Ne parla più volte nelle sue lettere (Rm 15,25-28; Gal 2,10; 2Cor 8,1-9,15).
Verrò da voi dopo aver attraversato la Macedonia, perché la Macedonia intendo solo attraversarla; 6 ma forse mi fermerò da voi o anche passerò l'inverno, perché prepariate il necessario per dove andrò. 7 Non voglio infatti vedervi solo di passaggio, ma spero di trascorrere un po' di tempo con voi, se il Signore lo permetterà. 8 Mi fermerò tuttavia a Èfeso fino a Pentecoste, 9 perché mi si è aperta una porta grande e propizia e gli avversari sono molti. 10 Se verrà Timòteo, fate che non si trovi in soggezione presso di voi: anche lui infatti lavora come me per l'opera del Signore. 11 Nessuno dunque gli manchi di rispetto; al contrario, congedatelo in pace perché ritorni presso di me: io lo aspetto con i fratelli. 12 Riguardo al fratello Apollo, l'ho pregato vivamente di venire da voi con i fratelli, ma non ha voluto assolutamente saperne di partire ora; verrà tuttavia quando ne avrà l'occasione.
Vigilate, state saldi nella fede, comportatevi in modo virile, siate forti. 14 Tutto si faccia tra voi nella carità. 15 Una raccomandazione ancora, fratelli: conoscete la famiglia di Stefanàs. Furono i primi credenti dell'Acaia e hanno dedicato se stessi a servizio dei santi. 16 Siate anche voi sottomessi verso costoro e verso quanti collaborano e si affaticano con loro. 17 Io mi rallegro della visita di Stefanàs, di Fortunato e di Acàico, i quali hanno supplito alla vostra assenza: 18 hanno allietato il mio spirito e allieteranno anche il vostro. Apprezzate persone come queste.
Le Chiese dell'Asia vi salutano. Vi salutano molto nel Signore Aquila e Prisca, con la comunità che si raduna nella loro casa.
16,19 Asia: la provincia romana dell’Asia Minore. Per Aquila e Prisca vedi At 18,2.18.
21 Il saluto è di mia mano, di Paolo. Se qualcuno non ama il Signore, sia anàtema! Maràna tha!
16,22 Maràna tha: è un’acclamazione liturgica, in lingua aramaica, delle comunità cristiane palestinesi; significa “Vieni, o Signore” (Ap 22,20), oppure, con scrittura leggermente diversa, “Il Signore viene”.
Note al testo