CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Siracide - 3
Siracide
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CEI 1974
CEI 2008
3
⊥Figli, ascoltate me, vostro padre,
e agite in modo da essere salvati.
e agite in modo da essere salvati.
3,1
Onorare il padre e la madre
Il rapporto figli-genitori è tema frequente nella letteratura sapienziale. La società antica trovava in questo rapporto armonioso (spesso però anche rapporto di dipendenza) uno dei suoi elementi costitutivi. Questo breve testo, nel quale l'autorità del padre è associata a quella della madre, può essere considerato un commento al quarto comandamento del decalogo.
3,1 NVg premette: I figli della sapienza sono l’assemblea dei giusti, / e la loro stirpe è obbedienza e amore.
3,3 NVg (3,4bc) aggiunge: e li eviterà / e la sua preghiera quotidiana sarà esaudita
3,22a NVg (3,22d) aggiunge: e non essere indiscreto nel voler conoscere le sue molteplici opere
3,22b NVg (3,23) invece: non è per te necessario / vedere con i tuoi occhi le cose che ti sono nascoste.
3,26b NVg (3,28) aggiunge: Il cuore che cammina su due strade non avrà successo, / e il malvagio di cuore vi si smarrirà.
3,29b NVg (3,32) aggiunge: Un cuore sapiente e avveduto eviterà i peccati, / e avrà buon esito se agirà con giustizia.
Onorare il padre e la madre
Il rapporto figli-genitori è tema frequente nella letteratura sapienziale. La società antica trovava in questo rapporto armonioso (spesso però anche rapporto di dipendenza) uno dei suoi elementi costitutivi. Questo breve testo, nel quale l'autorità del padre è associata a quella della madre, può essere considerato un commento al quarto comandamento del decalogo.
CEI 2008
3,5Chi onora il padre avrà gioia dai propri figli
e sarà esaudito nel giorno della sua preghiera.
e sarà esaudito nel giorno della sua preghiera.
CEI 1974
Sir3,5 Chi onora il padre avrà gioia dai propri figli
e sarà esaudito nel giorno della sua preghiera.
e sarà esaudito nel giorno della sua preghiera.
CEI 2008
3,6Chi glorifica il padre vivrà a lungo,
chi obbedisce al Signore darà consolazione alla madre.
chi obbedisce al Signore darà consolazione alla madre.
CEI 1974
Sir3,6 Chi riverisce il padre vivrà a lungo;
chi obbedisce al Signore dà consolazione alla madre.
chi obbedisce al Signore dà consolazione alla madre.
CEI 2008
3,8Con le azioni e con le parole onora tuo padre,
perché scenda su di te la sua benedizione,
perché scenda su di te la sua benedizione,
CEI 2008
3,9poiché la benedizione del padre consolida le case dei figli,
la maledizione della madre ne scalza le fondamenta.
la maledizione della madre ne scalza le fondamenta.
CEI 1974
Sir La benedizione del padre consolida le case dei figli,
la maledizione della madre ne scalza le fondamenta.
la maledizione della madre ne scalza le fondamenta.
CEI 2008
3,10Non vantarti del disonore di tuo padre,
perché il disonore del padre non è gloria per te;
perché il disonore del padre non è gloria per te;
CEI 1974
Sir3,10 Non vantarti del disonore di tuo padre,
perché il disonore del padre non è gloria per te;
perché il disonore del padre non è gloria per te;
CEI 2008
3,11la gloria di un uomo dipende dall'onore di suo padre,
vergogna per i figli è una madre nel disonore.
vergogna per i figli è una madre nel disonore.
CEI 1974
Sir3,11 la gloria di un uomo dipende dall`onore del padre,
vergogna per i figli è una madre nel disonore.
vergogna per i figli è una madre nel disonore.
CEI 2008
3,13Sii indulgente, anche se perde il senno,
e non disprezzarlo, mentre tu sei nel pieno vigore.
e non disprezzarlo, mentre tu sei nel pieno vigore.
CEI 1974
Sir3,13 Anche se perdesse il senno, compatiscilo
e non disprezzarlo, mentre sei nel pieno vigore.
e non disprezzarlo, mentre sei nel pieno vigore.
CEI 2008
3,14L'opera buona verso il padre non sarà dimenticata,
otterrà il perdono dei peccati, rinnoverà la tua casa.
otterrà il perdono dei peccati, rinnoverà la tua casa.
CEI 1974
Sir3,14 Poiché la pietà verso il padre non sarà dimenticata,
ti sarà computata a sconto dei peccati.
ti sarà computata a sconto dei peccati.
CEI 2008
3,15Nel giorno della tua tribolazione Dio si ricorderà di te,
come brina al calore si scioglieranno i tuoi peccati.
come brina al calore si scioglieranno i tuoi peccati.
CEI 1974
Sir3,15 Nel giorno della tua tribolazione Dio si ricorderà di te;
come fa il calore sulla brina, si scioglieranno i tuoi peccati.
come fa il calore sulla brina, si scioglieranno i tuoi peccati.
CEI 2008
3,16Chi abbandona il padre è come un bestemmiatore,
chi insulta sua madre è maledetto dal Signore.
chi insulta sua madre è maledetto dal Signore.
CEI 1974
Sir3,16 Chi abbandona il padre è come un bestemmiatore,
chi insulta la madre è maledetto dal Signore.
Sii umile
chi insulta la madre è maledetto dal Signore.
Sii umile
CEI 2008
Figlio, compi le tue opere con mitezza,
e sarai amato più di un uomo generoso.
e sarai amato più di un uomo generoso.
CEI 1974
Sir3,21 Non cercare le cose troppo difficili per te,
non indagare le cose per te troppo grandi.
non indagare le cose per te troppo grandi.
CEI 2008
3,22Le cose che ti sono comandate, queste considera⊥:
⌈non hai bisogno di quelle nascoste.⌉
⌈non hai bisogno di quelle nascoste.⌉
CEI 1974
Sir3,22 Bada a quello che ti è stato comandato,poiché tu non devi occuparti delle cose misteriose.
CEI 2008
3,23Non affaticarti in opere superflue,
ti è stato mostrato infatti più di quanto possa comprendere la mente umana.
ti è stato mostrato infatti più di quanto possa comprendere la mente umana.
CEI 1974
Sir3,23 Non sforzarti in ciò che trascende le tue capacità,poiché ti è stato mostrato più di quanto comprende un`intelligenza umana.
CEI 2008
3,24La presunzione ha fatto smarrire molti
e le cattive illusioni hanno fuorviato i loro pensieri.
e le cattive illusioni hanno fuorviato i loro pensieri.
CEI 1974
Sir3,24 Molti ha fatto smarrire la loro presunzione,una misera illusione ha fuorviato i loro pensieri.
I danni dell` orgoglio
I danni dell` orgoglio
CEI 1974
Sir3,26 Un cuore ostinato sarà oppresso da affanni,il peccatore aggiungerà peccato a peccato.
CEI 1974
Sir3,27 La sventura non guarisce il superbo,perché la pianta del male si è radicata in lui.
CEI 2008
3,28Per la misera condizione del superbo non c'è rimedio,
perché in lui è radicata la pianta del male.
perché in lui è radicata la pianta del male.
CEI 1974
Sir3,28 Una mente saggia medita le parabole,un orecchio attento è quanto desidera il saggio.
CEI 1974
Sir3,30 Chi ricambia il bene provvede all`avvenire,al momento della sua caduta troverà un sostegno.