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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Storici - Giudici - 17

Giudici

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CEI 1974

CEI 2008 17 C'era un uomo delle montagne di Èfraim che si chiamava Mica.
17,1 DUE APPENDICI (17,1-21,25)
-18,31 Il santuario di Mica e di Dan
-18,31 Questa prima appendice riferisce l’origine del santuario e del sacerdozio nella città di Dan. Nel corso della tradizione e delle diverse redazioni, la narrazione ha ricevuto varie aggiunte denigratorie per il fatto che il re Geroboamo, figlio di Nebat, fece di Dan uno dei due santuari scismatici del suo regno e vi collocò il vitello d’oro.
Le montagne di Èfraim: la parte centrale della terra di Canaan, ove si trovava la tribù di Èfraim.
CEI 1974 Gdc C`era un uomo sulle montagne di Efraim, che si chiamava Mica.
17,1 I cc. 17-18 riguardano la fondazione del santuario illecito di Dan, che fu per secoli un centro di culto: cfr 1 Re 17, 28-30.
CEI 2008 17,2Egli disse alla madre: "Quei millecento sicli d'argento che ti erano stati presi e per i quali hai pronunciato una maledizione, e l'hai pronunciata alla mia presenza, ecco, li ho io; quel denaro l'avevo preso io. Ora te lo restituisco". La madre disse: "Benedetto sia mio figlio dal Signore!".
CEI 1974 Gdc17,2 Egli disse alla madre: "Quei millecento sicli di argento che ti hanno rubato e per i quali hai pronunziato una maledizione e l`hai pronunziata alla mia presenza, ecco, li ho io; quel denaro l`avevo preso io. Ora te lo restituisco". La madre disse: "Benedetto sia mio figlio dal Signore!".
CEI 2008 17,3Egli restituì alla madre i millecento sicli d'argento e la madre disse: "Io consacro con la mia mano questo denaro al Signore, in favore di mio figlio, per farne una statua di metallo fuso".
CEI 1974 Gdc17,3 Egli restituì alla madre i millecento sicli d`argento e la madre disse: "Io consacro con la mia mano questo denaro al Signore, in favore di mio figlio, per farne una statua scolpita e una statua di getto".
CEI 2008 17,4Quando egli ebbe restituito il denaro alla madre, questa prese duecento sicli e li diede al fonditore, il quale ne fece una statua di metallo fuso, che fu collocata nella casa di Mica.
CEI 1974 Gdc17,4 Quando egli ebbe restituito il denaro alla madre, questa prese duecento sicli e li diede al fonditore, il quale ne fece una statua scolpita e una statua di getto, che furono collocate nella casa di Mica.
CEI 2008 Quest'uomo, Mica, aveva un santuario; fece un efod e i terafìm e diede l'investitura a uno dei figli, che divenne suo sacerdote.
17,5 L’efod e i terafìm erano oggetti necessari per l’esercizio del culto (vedi nota a 8,27).
CEI 1974 Gdc Quest`uomo, Mica, ebbe un santuario; fece un efod e i terafim e diede l`investitura a uno dei figli, che gli fece da sacerdote.
17,5 Per l'efod cfr. 8, 26-27. per i terafim cfr. Gn 31, 19.
CEI 2008 17,6In quel tempo non c'era un re in Israele; ognuno faceva come gli sembrava bene.
CEI 1974 Gdc17,6 In quel tempo non c`era un re in Israele; ognuno faceva quello che gli pareva meglio.
CEI 2008 17,7Ora c'era un giovane di Betlemme di Giuda, della tribù di Giuda, il quale era un levita e abitava in quel luogo come forestiero.
CEI 1974 Gdc17,7 Ora c`era un giovane di Betlemme di Giuda, della tribù di Giuda, il quale era un levita e abitava in quel luogo come forestiero.
CEI 2008 17,8Quest'uomo era partito dalla città di Betlemme di Giuda, per cercare una dimora dovunque la trovasse. Cammin facendo era giunto sulle montagne di Èfraim, alla casa di Mica.
CEI 1974 Gdc17,8 Questo uomo era partito dalla città di Betlemme di Giuda, per cercare una dimora dovunque la trovasse. Cammin facendo era giunto sulle montagne di Efraim, alla casa di Mica.
CEI 2008 17,9Mica gli domandò: "Da dove vieni?". Gli rispose: "Sono un levita di Betlemme di Giuda e vado a cercare una dimora dove la troverò".
CEI 1974 Gdc17,9 Mica gli domandò: "Da dove vieni?". Gli rispose: "Sono un levita di Betlemme di Giuda e vado a cercare una dimora dove la troverò".
CEI 2008 17,10Mica gli disse: "Rimani con me e sii per me padre e sacerdote; ti darò dieci sicli d'argento all'anno, vestiario e vitto". Il levita entrò.
CEI 1974 Gdc17,10 Mica gli disse: "Rimani con me e sii per me padre e sacerdote; ti darò dieci sicli d`argento all`anno, un corredo e vitto". Il levita entrò.
CEI 2008 17,11Il levita dunque acconsentì a stare con quell'uomo, che trattò il giovane come un figlio.
CEI 1974 Gdc17,11 Il levita dunque acconsentì a stare con quell`uomo, che trattò il giovane come un figlio.
CEI 2008 17,12Mica diede l'investitura al levita; il giovane divenne suo sacerdote e si stabilì in casa di lui.
CEI 1974 Gdc17,12 Mica diede l`investitura al levita; il giovane gli fece da sacerdote e si stabilì in casa di lui.
CEI 2008 17,13Mica disse: "Ora so che il Signore mi farà del bene, perché questo levita è divenuto mio sacerdote".


CEI 1974 Gdc17,13 Mica disse: "Ora so che il Signore mi farà del bene, perchè ho ottenuto questo levita come mio sacerdote".