CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Siracide - 28
Siracide
CEI 2008 Torna al libro
CEI 1974
CEI 2008
28
Chi si vendica subirà la vendetta del Signore,
il quale tiene sempre presenti i suoi peccati.
il quale tiene sempre presenti i suoi peccati.
28,1
28,5a NVg (28,5b) aggiunge: come può ottenere il perdono di Dio?
28,10b NVg omette.
28,11b NVg (28,13c) aggiunge: una lingua non controllata porta alla morte
28,14d NVg (28,18) aggiunge: hanno abbattuto la forza dei popoli / e disperso grandi nazioni
28,26b NVg (28,30c) aggiunge: e la tua caduta sia mortale
CEI 1974
Sir28,1 Chi si vendica avrà la vendetta dal Signore
ed egli terrà sempre presenti i suoi peccati.
ed egli terrà sempre presenti i suoi peccati.
CEI 1974
Sir28,2 Perdona l`offesa al tuo prossimo
e allora per la tua preghiera ti saranno rimessi i peccati.
e allora per la tua preghiera ti saranno rimessi i peccati.
CEI 2008
28,3Un uomo che resta in collera verso un altro uomo,
come può chiedere la guarigione al Signore?
come può chiedere la guarigione al Signore?
CEI 1974
Sir28,3 Se qualcuno conserva la collera verso un altro uomo,
come oserà chiedere la guarigione al Signore?
come oserà chiedere la guarigione al Signore?
CEI 2008
28,4Lui che non ha misericordia per l'uomo suo simile,
come può supplicare per i propri peccati?
come può supplicare per i propri peccati?
CEI 2008
28,6Ricòrdati della fine e smetti di odiare,
della dissoluzione e della morte e resta fedele ai comandamenti.
della dissoluzione e della morte e resta fedele ai comandamenti.
CEI 2008
28,7Ricorda i precetti e non odiare il prossimo,
l'alleanza dell'Altissimo e dimentica gli errori altrui.
l'alleanza dell'Altissimo e dimentica gli errori altrui.
CEI 1974
Sir28,7 Ricòrdati dei comandamenti
e non aver rancore verso il prossimo,
dell`alleanza con l`Altissimo
e non far conto dell`offesa subìta.
Fuggi le risse
e non aver rancore verso il prossimo,
dell`alleanza con l`Altissimo
e non far conto dell`offesa subìta.
Fuggi le risse
CEI 2008
Astieniti dalle risse e diminuirai i peccati,
perché l'uomo passionale attizza la lite.
perché l'uomo passionale attizza la lite.
CEI 1974
Sir28,8 Astieniti dalle risse e sarai lontano dal peccato,
perché un uomo passionale attizza una rissa.
perché un uomo passionale attizza una rissa.
CEI 2008
28,9Un uomo peccatore semina discordia tra gli amici
e tra persone pacifiche diffonde la calunnia.
e tra persone pacifiche diffonde la calunnia.
CEI 1974
Sir28,9 Un uomo peccatore semina discordia tra gli amici
e tra persone pacifiche diffonde calunnie.
e tra persone pacifiche diffonde calunnie.
CEI 2008
28,10Il fuoco divampa in proporzione dell'esca,
⌈così la lite s'accresce con l'ostinazione;⌉
il furore di un uomo è proporzionato alla sua forza,
la sua ira cresce in base alla sua ricchezza.
⌈così la lite s'accresce con l'ostinazione;⌉
il furore di un uomo è proporzionato alla sua forza,
la sua ira cresce in base alla sua ricchezza.
CEI 1974
Sir28,10 Secondo la materia del fuoco, esso s`infiamma,
una rissa divampa secondo la sua violenza;
il furore di un uomo è proporzionato alla sua forza,
la sua ira cresce in base alla sua ricchezza.
una rissa divampa secondo la sua violenza;
il furore di un uomo è proporzionato alla sua forza,
la sua ira cresce in base alla sua ricchezza.
CEI 2008
Maledici il calunniatore e l'uomo che è bugiardo,
perché hanno rovinato molti che stavano in pace.
perché hanno rovinato molti che stavano in pace.
CEI 1974
Sir28,13 Maledici il delatore e l`uomo di doppia lingua,
perché fa perire molti che vivono in pace.
perché fa perire molti che vivono in pace.
CEI 2008
28,14Le dicerie di una terza persona hanno sconvolto molti,
li hanno scacciati di nazione in nazione;
hanno demolito città fortificate
e rovinato casati potenti⊥.
li hanno scacciati di nazione in nazione;
hanno demolito città fortificate
e rovinato casati potenti⊥.
CEI 1974
Sir28,14 Una lingua malèdica ha sconvolto molti,
li ha scacciati di nazione in nazione;
ha demolito forti città e ha rovinato casati potenti.
li ha scacciati di nazione in nazione;
ha demolito forti città e ha rovinato casati potenti.
CEI 2008
28,15Le dicerie di una terza persona hanno fatto ripudiare donne forti,
privandole del frutto delle loro fatiche.
privandole del frutto delle loro fatiche.
CEI 1974
Sir28,15 Una lingua malèdica ha fatto ripudiare donne eccellenti,
privandole del frutto delle loro fatiche.
privandole del frutto delle loro fatiche.
CEI 2008
28,16Chi a esse presta attenzione certo non troverà pace,
non vivrà tranquillo nella sua dimora.
non vivrà tranquillo nella sua dimora.
CEI 1974
Sir28,18 Molti sono caduti a fil di spada,
ma non quanti sono periti per colpa della lingua.
ma non quanti sono periti per colpa della lingua.
CEI 2008
28,19Beato chi è al riparo da essa,
chi non è esposto al suo furore,
chi non ha trascinato il suo giogo
e non è stato legato con le sue catene.
chi non è esposto al suo furore,
chi non ha trascinato il suo giogo
e non è stato legato con le sue catene.
CEI 1974
Sir28,19 Beato chi se ne guarda,
chi non è esposto al suo furore,
chi non ha trascinato il suo giogo
e non è stato legato con le sue catene.
chi non è esposto al suo furore,
chi non ha trascinato il suo giogo
e non è stato legato con le sue catene.
CEI 2008
28,21Spaventosa è la morte che la lingua procura,
al confronto è preferibile il regno dei morti.
al confronto è preferibile il regno dei morti.
CEI 2008
28,23Quanti abbandonano il Signore in essa cadranno,
fra costoro divamperà senza spegnersi mai.
Si avventerà contro di loro come un leone
e come una pantera ne farà scempio.
fra costoro divamperà senza spegnersi mai.
Si avventerà contro di loro come un leone
e come una pantera ne farà scempio.
CEI 1974
Sir28,23 Quanti abbandonano il Signore in essa cadranno,
fra costoro divamperà senza spegnersi.
Si avventerà contro di loro come un leone
e come una pantera ne farà scempio.
fra costoro divamperà senza spegnersi.
Si avventerà contro di loro come un leone
e come una pantera ne farà scempio.
CEI 2008
28,26Sta' attento a non scivolare a causa della lingua,
per non cadere di fronte a chi ti insidia⊥.
per non cadere di fronte a chi ti insidia⊥.
CEI 1974
Sir28,26 Stá attento a non sbagliare a causa della lingua,
perché tu non cada davanti a chi ti insidia.
perché tu non cada davanti a chi ti insidia.