1 Corinzi
CEI 2008 Torna al libro
CEI 1974
CEI 2008
1
Paolo, chiamato a essere apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, e il fratello Sòstene,
1,1
INDIRIZZO, SALUTO E RINGRAZIAMENTO (1,1-9)
CEI 2008
alla Chiesa di Dio che è a Corinto, a coloro che sono stati santificati in Cristo Gesù, santi per chiamata, insieme a tutti quelli che in ogni luogo invocano il nome del Signore nostro Gesù Cristo, Signore nostro e loro:
CEI 1974
1Cor alla Chiesa di Dio che è in Corinto, a coloro che sono stati santificati in Cristo Gesù, chiamati ad essere santi insieme a tutti quelli che in ogni luogo invocano il nome del Signore nostro Gesù Cristo, Signore nostro e loro:
CEI 2008
1,4Rendo grazie continuamente al mio Dio per voi, a motivo della grazia di Dio che vi è stata data in Cristo Gesù,
CEI 1974
1Cor1,4 Ringrazio continuamente il mio Dio per voi, a motivo della grazia di Dio che vi è stata data in Cristo Gesù,
CEI 2008
1,5perché in lui siete stati arricchiti di tutti i doni, quelli della parola e quelli della conoscenza.
CEI 1974
1Cor1,5 perché in lui siete stati arricchiti di tutti i doni, quelli della parola e quelli della scienza.
CEI 2008
La testimonianza di Cristo si è stabilita tra voi così saldamente
CEI 1974
1Cor La testimonianza di Cristo si è infatti stabilita tra voi così saldamente,
CEI 2008
che non manca più alcun carisma a voi, che aspettate la manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo.
CEI 2008
1,8Egli vi renderà saldi sino alla fine, irreprensibili nel giorno del Signore nostro Gesù Cristo.
CEI 1974
1Cor1,8 Egli vi confermerà sino alla fine, irreprensibili nel giorno del Signore nostro Gesù Cristo:
CEI 2008
1,9Degno di fede è Dio, dal quale siete stati chiamati alla comunione con il Figlio suo Gesù Cristo, Signore nostro!
CEI 1974
1Cor1,9 fedele è Dio, dal quale siete stati chiamati alla comunione del Figlio suo Gesù Cristo, Signore nostro!
I partiti nella comunità
I partiti nella comunità
CEI 2008
Vi esorto pertanto, fratelli, per il nome del Signore nostro Gesù Cristo, a essere tutti unanimi nel parlare, perché non vi siano divisioni tra voi, ma siate in perfetta unione di pensiero e di sentire.
1,10
DIVISIONI NELLA COMUNITÀ (1,10-4,21)
Discordie fra i credenti
CEI 1974
1Cor1,10 Vi esorto pertanto, fratelli, per il nome del Signore nostro Gesù Cristo, ad essere tutti unanimi nel parlare, perché non vi siano divisioni tra voi, ma siate in perfetta unione di pensiero e d`intenti.
CEI 2008
Infatti a vostro riguardo, fratelli, mi è stato segnalato dai familiari di Cloe che tra voi vi sono discordie.
CEI 1974
1Cor Mi è stato segnalato infatti a vostro riguardo, fratelli, dalla gente di Cloe, che vi sono discordie tra voi.
CEI 2008
Mi riferisco al fatto che ciascuno di voi dice: "Io sono di Paolo", "Io invece sono di Apollo", "Io invece di Cefa", "E io di Cristo".
1,12
Sulla venuta di Apollo a Corinto vedi At 18,24-28. Cefa è Pietro (Gal 1,18; 2,7-9), conosciuto a Corinto come apostolo e rappresentante del gruppo dei Dodici (1Cor 9,5; 15,5).
CEI 1974
1Cor Mi riferisco al fatto che ciascuno di voi dice: "Io sono di Paolo", "Io invece sono di Apollo", "E io di Cefa", "E io di Cristo!".
CEI 2008
1,13È forse diviso il Cristo? Paolo è stato forse crocifisso per voi? O siete stati battezzati nel nome di Paolo?
CEI 1974
1Cor1,13 Cristo è stato forse diviso? Forse Paolo è stato crocifisso per voi, o è nel nome di Paolo che siete stati battezzati?
CEI 2008
Ringrazio Dio di non avere battezzato nessuno di voi, eccetto Crispo e Gaio,
CEI 2008
Ho battezzato, è vero, anche la famiglia di Stefanàs, ma degli altri non so se io abbia battezzato qualcuno.
1,16
Stefanàs: è il responsabile della Chiesa di Corinto che ha raggiunto, assieme ad altri collaboratori, Paolo a Èfeso (16,15-17).
CEI 1974
1Cor Ho battezzato, è vero, anche la famiglia di Stefana, ma degli altri non so se abbia battezzato alcuno.
CEI 2008
Cristo infatti non mi ha mandato a battezzare, ma ad annunciare il Vangelo, non con sapienza di parola, perché non venga resa vana la croce di Cristo.
CEI 1974
1Cor Cristo infatti non mi ha mandato a battezzare, ma a predicare il vangelo; non però con un discorso sapiente, perché non venga resa vana la croce di Cristo.
CEI 2008
La parola della croce infatti è stoltezza per quelli che si perdono, ma per quelli che si salvano, ossia per noi, è potenza di Dio.
CEI 1974
1Cor1,18 La parola della croce infatti è stoltezza per quelli che vanno in perdizione, ma per quelli che si salvano, per noi, è potenza di Dio.
CEI 2008
Sta scritto infatti:
Distruggerò la sapienza dei sapienti
e annullerò l'intelligenza degli intelligenti.
Distruggerò la sapienza dei sapienti
e annullerò l'intelligenza degli intelligenti.
1,19
Citazione di Is 29,14(LXX). Essa conferma la radicale incompatibilità tra la sapienza del mondo e quella di Dio.
CEI 2008
1,20Dov'è il sapiente? Dov'è il dotto? Dov'è il sottile ragionatore di questo mondo? Dio non ha forse dimostrato stolta la sapienza del mondo?
CEI 2008
1,21Poiché infatti, nel disegno sapiente di Dio, il mondo, con tutta la sua sapienza, non ha conosciuto Dio, è piaciuto a Dio salvare i credenti con la stoltezza della predicazione.
CEI 1974
1Cor1,21 Poiché, infatti, nel disegno sapiente di Dio il mondo, con tutta la sua sapienza, non ha conosciuto Dio, è piaciuto a Dio di salvare i credenti con la stoltezza della predicazione.
CEI 2008
Mentre i Giudei chiedono segni e i Greci cercano sapienza,
1,22
I Giudei attendono un messia operatore di prodigi (vedi, ad es., Mt 12,38; Gv 4,48); i Greci si appassionano per le discussioni filosofiche (At 17,17-21).
CEI 2008
1,23noi invece annunciamo Cristo crocifisso: scandalo per i Giudei e stoltezza per i pagani;
CEI 2008
1,24ma per coloro che sono chiamati, sia Giudei che Greci, Cristo è potenza di Dio e sapienza di Dio.
CEI 1974
1Cor1,24 ma per coloro che sono chiamati, sia Giudei che Greci, predichiamo Cristo potenza di Dio e sapienza di Dio.
CEI 2008
1,25Infatti ciò che è stoltezza di Dio è più sapiente degli uomini, e ciò che è debolezza di Dio è più forte degli uomini.
CEI 1974
1Cor1,25 Perché ciò che è stoltezza di Dio è più sapiente degli uomini, e ciò che è debolezza di Dio è più forte degli uomini.
CEI 2008
1,26Considerate infatti la vostra chiamata, fratelli: non ci sono fra voi molti sapienti dal punto di vista umano, né molti potenti, né molti nobili.
CEI 1974
1Cor1,26 Considerate infatti la vostra vocazione, fratelli: non ci sono tra voi molti sapienti secondo la carne, non molti potenti, non molti nobili.
CEI 2008
1,27Ma quello che è stolto per il mondo, Dio lo ha scelto per confondere i sapienti; quello che è debole per il mondo, Dio lo ha scelto per confondere i forti;
CEI 1974
1Cor1,27 Ma Dio ha scelto ciò che nel mondo è stolto per confondere i sapienti, Dio ha scelto ciò che nel mondo è debole per confondere i forti,
CEI 2008
1,28quello che è ignobile e disprezzato per il mondo, quello che è nulla, Dio lo ha scelto per ridurre al nulla le cose che sono,
CEI 1974
1Cor1,28 Dio ha scelto ciò che nel mondo è ignobile e disprezzato e ciò che è nulla per ridurre a nulla le cose che sono,
CEI 2008
1,30Grazie a lui voi siete in Cristo Gesù, il quale per noi è diventato sapienza per opera di Dio, giustizia, santificazione e redenzione,
CEI 1974
1Cor1,30 Ed è per lui che voi siete in Cristo Gesù, il quale per opera di Dio è diventato per noi sapienza, giustizia, santificazione e redenzione
CEI 2008
perché, come sta scritto, chi si vanta, si vanti nel Signore.
1,31
Citazione adattata di Ger 9,22-23.