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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Giobbe - 15

Giobbe

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CEI 1974

CEI 2008 15 Elifaz di Teman prese a dire:
15,1 SECONDO DISCORSO DI ELIFAZ (15,1-35)
CEI 1974 Gb Elifaz il Temanita prese a dire:
15,1 Una nuova serie di dialoghi. Elifaz giudica Giobbe empio dal modo come ha parlato di Dio.
CEI 2008 "Potrebbe il saggio rispondere con ragioni campate in aria
e riempirsi il ventre del vento d'oriente?
15,2-16  Le accuse di Elifaz a Giobbe
CEI 1974 Gb15,2 Potrebbe il saggio rispondere con ragioni campate in aria
e riempirsi il ventre di vento d`oriente?
CEI 2008 15,3Si difende egli con parole inutili
e con discorsi inconcludenti?
CEI 1974 Gb15,3 Si difende egli con parole senza costrutto
e con discorsi inutili?
CEI 2008 15,4Ma tu distruggi la religione
e abolisci la preghiera innanzi a Dio.
CEI 1974 Gb15,4 Tu anzi distruggi la religione
e abolisci la preghiera innanzi a Dio.
CEI 2008 15,5Infatti la tua malizia istruisce la tua bocca
e scegli il linguaggio degli astuti.
CEI 1974 Gb15,5 Sì, la tua malizia suggerisce alla tua bocca
e scegli il linguaggio degli astuti.
CEI 2008 15,6Non io, ma la tua bocca ti condanna
e le tue labbra attestano contro di te.
CEI 1974 Gb15,6 Non io, ma la tua bocca ti condanna
e le tue labbra attestano contro di te.
CEI 2008 15,7Sei forse tu il primo uomo che è nato,
o prima dei monti sei stato generato?
CEI 1974 Gb15,7 Sei forse tu il primo uomo che è nato,
o, prima dei monti, sei venuto al mondo?
CEI 2008 15,8Hai tu avuto accesso ai segreti consigli di Dio
e ti sei appropriato tu solo della sapienza?
CEI 1974 Gb15,8 Hai tu avuto accesso ai segreti consigli di Dio
e ti sei appropriata tu solo la sapienza?
CEI 2008 15,9Che cosa sai tu, che noi non sappiamo?
Che cosa capisci, che non sia chiaro anche a noi?
CEI 1974 Gb15,9 Che cosa sai tu che noi non sappiamo?
Che cosa capisci che da noi non si comprenda?
CEI 2008 15,10Sia il vecchio che il canuto sono fra di noi,
carichi di anni più di tuo padre.
CEI 1974 Gb15,10 Anche fra di noi c`è il vecchio e c`è il canuto
più di tuo padre, carico d`anni.
CEI 2008 15,11Poca cosa sono per te le consolazioni di Dio
e una parola moderata rivolta a te?
CEI 1974 Gb15,11 Poca cosa sono per te le consolazioni di Dio
e una parola moderata a te rivolta?
CEI 2008 15,12Perché il tuo cuore ti stravolge,
perché ammiccano i tuoi occhi,
CEI 1974 Gb15,12 Perché il tuo cuore ti trasporta
e perché fanno cenni i tuoi occhi,
CEI 2008 15,13quando volgi contro Dio il tuo animo
e fai uscire tali parole dalla tua bocca?
CEI 1974 Gb15,13 quando volgi contro Dio il tuo animo
e fai uscire tali parole dalla tua bocca?
CEI 2008 15,14Che cos'è l'uomo perché si ritenga puro,
perché si dica giusto un nato da donna?
CEI 1974 Gb15,14 Che cos`è l`uomo perché si ritenga puro,
perché si dica giusto un nato di donna?
CEI 2008 15,15Ecco, neppure nei suoi santi egli ha fiducia
e i cieli non sono puri ai suoi occhi,
CEI 1974 Gb Ecco, neppure dei suoi snati egli ha fiducia
e i cieli non sono puri ai suoi occhi;
15,15 Cfr. 4, 18-19. i santi sono gli angeli.
CEI 2008 15,16tanto meno un essere abominevole e corrotto,
l'uomo che beve l'iniquità come acqua.
CEI 1974 Gb15,16 quanto meno un essere abominevole e corrotto,
l`uomo, che beve l`iniquità come acqua.
CEI 2008 Voglio spiegartelo, ascoltami,
ti racconterò quel che ho visto,
15,17-35 La sorte del malvagio
CEI 1974 Gb15,17 Voglio spiegartelo, ascoltami,
ti racconterò quel che ho visto,
CEI 2008 15,18quello che i saggi hanno riferito,
che non hanno celato ad essi i loro padri;
CEI 1974 Gb15,18 quello che i saggi riferiscono,
non celato ad essi dai loro padri;
CEI 2008 15,19solo a loro fu concessa questa terra,
né straniero alcuno era passato in mezzo a loro.
CEI 1974 Gb15,19 a essi soli fu concessa questa terra,
né straniero alcuno era passato in mezzo a loro.
CEI 2008 15,20Per tutti i giorni della vita il malvagio si tormenta;
sono contati gli anni riservati al violento.
CEI 1974 Gb15,20 Per tutti i giorni della vita il malvagio si tormenta;
sono contati gli anni riservati al violento.
CEI 2008 15,21Voci di spavento gli risuonano agli orecchi
e in piena pace si vede assalito dal predone.
CEI 1974 Gb15,21 Voci di spavento gli risuonano agli orecchi
e in piena pace si vede assalito dal predone.
CEI 2008 15,22Non crede di potersi sottrarre alle tenebre,
egli si sente destinato alla spada.
CEI 1974 Gb Non crede di potersi sottrarre alle tenebre,
egli si sente destinato alla spada.
15,22 Le tenebre rappresentano la sventura.
CEI 2008 15,23Abbandonato in pasto ai falchi,
sa che gli è preparata la rovina.
Un giorno tenebroso
CEI 1974 Gb15,23 Destinato in pasto agli avvoltoi,
sa che gli è preparata la rovina.
CEI 2008 15,24lo spaventa,
la miseria e l'angoscia l'assalgono
come un re pronto all'attacco,
CEI 1974 Gb15,24 Un giorno tenebroso lo spaventa,
la miseria e l`angoscia l`assalgono
come un re pronto all`attacco,
CEI 2008 15,25perché ha steso contro Dio la sua mano,
ha osato farsi forte contro l'Onnipotente;
CEI 1974 Gb15,25 perché ha steso contro Dio la sua mano,
ha osato farsi forte contro l`Onnipotente;
CEI 2008 15,26correva contro di lui a testa alta,
al riparo del curvo spessore del suo scudo,
CEI 1974 Gb15,26 correva contro di lui a testa alta,
al riparo del curvo spessore del suo scudo;
CEI 2008 15,27poiché aveva la faccia coperta di grasso
e pinguedine intorno ai suoi fianchi.
CEI 1974 Gb15,27 poiché aveva la faccia coperta di grasso
e pinguedine intorno ai suoi fianchi.
CEI 2008 15,28Avrà dimora in città diroccate,
in case dove non si abita più,
destinate a diventare macerie.
CEI 1974 Gb15,28 Avrà dimora in città diroccate,
in case dove non si abita più,
destinate a diventare macerie.
CEI 2008 15,29Non si arricchirà, non durerà la sua fortuna,
le sue proprietà non si estenderanno sulla terra.
CEI 1974 Gb15,29 Non arricchirà, non durerà la sua fortuna,
non metterà radici sulla terra.
CEI 2008 15,30Alle tenebre non sfuggirà,
il fuoco seccherà i suoi germogli
e il vento porterà via i suoi fiori.
CEI 1974 Gb15,30 Alle tenebre non sfuggirà,
la vampa seccherà i suoi germogli
e dal vento sarà involato il suo frutto.
CEI 2008 15,31Non si affidi alla vanità che è fallace,
perché vanità sarà la sua ricompensa.
CEI 1974 Gb15,31 Non confidi in una vanità fallace,
perché sarà una rovina.
CEI 2008 15,32Prima del tempo saranno disseccati,
i suoi rami non rinverdiranno più.
CEI 1974 Gb15,32 La sua fronda sarà tagliata prima del tempo
e i suoi rami non rinverdiranno più.
CEI 2008 15,33Sarà spogliato come vigna della sua uva ancora acerba
e getterà via come ulivo i suoi fiori,
CEI 1974 Gb15,33 Sarà spogliato come vigna della sua uva ancor acerba
e getterà via come ulivo i suoi fiori,
CEI 2008 15,34poiché la stirpe dell'empio è sterile
e il fuoco divora le tende dell'uomo venale.
CEI 1974 Gb15,34 poiché la stirpe dell`empio è sterile
e il fuoco divora le tende dell`uomo venale.
CEI 2008 15,35Concepisce malizia e genera sventura
e nel suo seno alleva l'inganno".


CEI 1974 Gb15,35 Concepisce malizia e genera sventura
e nel suo seno alleva delusione.