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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Storici - 2 Re - 18

2 Re

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CEI 1974

CEI 2008 18 Nell'anno terzo di Osea, figlio di Ela, re d'Israele, divenne re Ezechia, figlio di Acaz, re di Giuda.
18,1 GIUDA FINO ALLA CADUTA DI GERUSALEMME (18,1-25,30)
 Ezechia, re di Giuda
Ezechia: regna dal 716 al 687 circa. Dal punto di vista religioso è fra i pochi re che il Deuteronomista loda in modo incondizionato (vv. 5-6); da un punto di vista politico, invece, porta il regno alla quasi totale rovina, con un territorio che si riduce appena a Gerusalemme e ai suoi dintorni.
CEI 1974 2Re18,1 Nell`anno terzo di Osea figlio di Ela, re di Israele, divenne re Ezechia figlio di Acaz, re di Giuda.
CEI 2008 18,2Quando egli divenne re, aveva venticinque anni; regnò ventinove anni a Gerusalemme. Sua madre si chiamava Abì, figlia di Zaccaria.
CEI 1974 2Re Quando egli divenne re, aveva venticinque anni; regnò ventinove anni in Gerusalemme. Sua madre si chiamava Abi, figlia di Zaccaria.
18,2 Dal 716 al 587 a.C.
CEI 2008 18,3Fece ciò che è retto agli occhi del Signore, come aveva fatto Davide, suo padre.
CEI 1974 2Re18,3 Fece ciò che è retto agli occhi del Signore, secondo quanto aveva fatto Davide suo antenato.
CEI 2008 Egli eliminò le alture e frantumò le stele, tagliò il palo sacro e fece a pezzi il serpente di bronzo, che aveva fatto Mosè; difatti fino a quel tempo gli Israeliti gli bruciavano incenso e lo chiamavano Necustàn.
18,4 La riforma religiosa di Ezechia, per il Deuteronomista, è completa: il re elimina il culto sulle alture, cosa che nessuno dei suoi predecessori aveva realizzato; elimina le stele e il palo sacro (Dt 7,5; 12,3); frantuma il serpente di bronzo forgiato da Mosè (Nm 21,6-9), diventato poi oggetto di culto idolatrico.
CEI 1974 2Re Egli eliminò le alture e frantumò le stele, abbattè il palo sacro e fece a pezzi il serpente di bronzo, eretto da Mosè ; difatti fino a quel tempo gli Israeliti gli bruciavano incenso e lo chiamavano Necustan.
18,4 Cfr. Nm 21, 6-9. cfr. Sap 16, 6-9.
CEI 2008 18,5Egli confidò nel Signore, Dio d'Israele. Dopo non vi fu uno come lui tra tutti i re di Giuda, né tra quelli che ci furono prima.
CEI 1974 2Re Egli confidò nel Signore, Dio di Israele. Fra tutti i re di Giuda nessuno fu simile a lui, né fra i suoi successori né fra i suoi predecessori.
18,5 cfr l'elogio di Sir 48, 17-28.
CEI 2008 18,6Aderì al Signore e non si staccò da lui; osservò i precetti che il Signore aveva dato a Mosè.
CEI 1974 2Re18,6 Attaccato al Signore, non se ne allontanò; osservò i decreti che il Signore aveva dati a Mosè .
CEI 2008 Il Signore fu con lui ed egli riusciva in tutto quello che intraprendeva. Egli si ribellò al re d'Assiria e non lo servì.
18,7 Egli si ribellò al re d’Assiria e non lo servì: forse l’anno 711, in occasione della rivolta di Asdod (Is 20,1); o ancora meglio verso la fine del regno di Sargon (705) o all’inizio di quello di Sennàcherib (704-681).
CEI 1974 2Re18,7 Il Signore fu con Ezechia e questi riuscì in tutte le iniziative. Egli si ribellò al re d`Assiria e non gli fu sottomesso.
CEI 2008 18,8Sconfisse i Filistei fino a Gaza e ai suoi territori, dalla torre di guardia alla città fortificata.
CEI 1974 2Re18,8 Sconfisse i Filistei fino a Gaza e ai suoi confini, dal più piccolo villaggio fino alle fortezze.
Fine del regno d` Israele
CEI 2008 18,9Nell'anno quarto del re Ezechia, cioè l'anno settimo di Osea, figlio di Ela, re d'Israele, Salmanàssar, re d'Assiria, salì contro Samaria e l'assediò.
CEI 1974 2Re18,9 Nell`anno quarto del re Ezechia, cioè l`anno settimo di Osea figlio di Ela, re di Israele, Salmanassar re di Assiria marciò contro Samaria e la assediò.
CEI 2008 18,10Dopo tre anni la prese; nell'anno sesto di Ezechia, cioè l'anno nono di Osea, re d'Israele, Samaria fu presa.
CEI 1974 2Re18,10 Dopo tre anni la prese; nell`anno sesto di Ezechia, cioè l`anno nono di Osea re di Israele, Samaria fu presa.
CEI 2008 18,11Il re d'Assiria deportò gli Israeliti in Assiria, li collocò a Calach, e presso il Cabor, fiume di Gozan, e nelle città della Media.
CEI 1974 2Re18,11 Il re d`Assiria deportò gli Israeliti in Assiria, destinandoli a Calach, al Cabor, fiume del Gozan, e alle città della Media.
CEI 2008 18,12Ciò accadde perché quelli non avevano ascoltato la voce del Signore, loro Dio, e avevano trasgredito la sua alleanza, cioè tutto quello che egli aveva ordinato a Mosè, servo del Signore: non l'avevano ascoltato e non l'avevano messo in pratica.
CEI 1974 2Re18,12 Ciò accadde perché quelli non avevano ascoltato la voce del Signore loro Dio e ne avevano trasgredito l`alleanza e non avevano ascoltato né messo in pratica quanto aveva loro comandato Mosè , servo di Dio.
Invasione di Sennacherib
CEI 2008 Nell'anno quattordicesimo del re Ezechia, Sennàcherib, re d'Assiria, salì contro tutte le città fortificate di Giuda e le prese.
18,13-16 L’invasione di Sennàcherib
Quanto viene detto qui sull’invasione di Sennàcherib nel 701 è narrato anche nei documenti assiri, i quali però non contengono nulla di quanto viene detto nel seguito del testo biblico (18,17-19,37). Tutto il racconto (2Re 18,13.17-19,37) è riportato anche in Is 36-37.
CEI 1974 2Re Nell`anno quattordici del re Ezechia, Sennàcherib re di Assiria assalì e prese tutte le fortezze di Giuda.
18,13 Il testo da cui a tutto il c. 20 è riprodotto con varianti in Is cc. 36-39. Sennacherib regnò dal 704 al 681 a.C. e nei suoi annali mena vanto delle conquiste palestinesi. L'invasione avvenne nel 701 a.C.
CEI 2008 18,14Ezechia, re di Giuda, mandò a dire al re d'Assiria a Lachis: "Ho peccato; allontànati da me e io accetterò quanto mi imporrai". Il re d'Assiria impose a Ezechia, re di Giuda, trecento talenti d'argento e trenta talenti d'oro.
CEI 1974 2Re18,14 Ezechia, re di Giuda, mandò a dire al re d`Assiria in Lachis: "Ho peccato; allontànati da me e io sopporterò quanto mi imporrai". Il re di Assiria impose a Ezechia re di Giuda trecento talenti d`argento e trenta talenti d`oro.
CEI 2008 18,15Ezechia consegnò tutto il denaro che si trovava nel tempio del Signore e nei tesori della reggia.
CEI 1974 2Re18,15 Ezechia consegnò tutto il denaro che si trovava nel tempio e nei tesori della reggia.
CEI 2008 18,16In quel tempo Ezechia fece a pezzi i battenti del tempio del Signore e gli stipiti che egli stesso, re di Giuda, aveva ricoperto con lamine, e li diede al re d'Assiria.
CEI 1974 2Re18,16 In quel tempo Ezechia staccò dalle porte del tempio del Signore e dagli stipiti l`oro, di cui egli stesso re di Giuda li aveva rivestiti, e lo diede al re d`Assiria.
CEI 2008 Il re d'Assiria mandò da Lachis a Gerusalemme, dal re Ezechia, il tartan, il grande eunuco e il gran coppiere con una schiera numerosa. Costoro salirono e giunsero a Gerusalemme; salirono, arrivarono e si fermarono presso il canale della piscina superiore, che è nella via del campo del lavandaio.
18,17 18,17-19,9a Minaccia di Sennàcherib contro Gerusalemme
-19,37 Sul piano narrativo abbiamo due narrazioni parallele: 18,17-19,9a e 19,9b-37. Non è chiaro se il testo voglia dire che Sennàcherib ha invaso due volte il territorio di Giuda, nel 701 e verso il 690, oppure se abbia compiuto la sola invasione del 701.
CEI 1974 2Re Il re d`Assiria mandò il tartan, il capo delle guardie e il gran coppiere da Lachis a Gerusalemme, al re Ezechia, con un grande esercito. Costoro salirono e giunsero a Gerusalemme; si fermarono al canale della piscina superiore, sulla strada del campo del lavandaio.
18,17 Tartan è un titolo militare equivalente a comandante supremo.
CEI 2008 18,18Essi chiamarono il re e gli andarono incontro Eliakìm, figlio di Chelkia, il maggiordomo, Sebna lo scriba e Iòach, figlio di Asaf, l'archivista.
CEI 1974 2Re Essi chiesero del re e incontro a loro vennero Eliakim figlio di Chelkia, il maggiordomo, Sebna lo scriba e Ioach figlio di Asaf, l`archivista.
18,18 Per Sebna cfr. Is 22, 15-25.
CEI 2008 18,19Il gran coppiere disse loro: "Riferite a Ezechia: "Così dice il grande re, il re d'Assiria: Che fiducia è quella nella quale confidi?
CEI 1974 2Re18,19 Il gran coppiere disse loro: "Riferite a Ezechia: Dice il gran re, il re d`Assiria: Che fiducia è quella su cui ti appoggi?
CEI 2008 18,20Pensi forse che la sola parola delle labbra sia di consiglio e di forza per la guerra? Ora, in chi confidi per ribellarti a me?
CEI 1974 2Re18,20 Pensi forse che la semplice parola possa sostituire il consiglio e la forza nella guerra? Ora, in chi confidi ribellandoti a me?
CEI 2008 18,21Ecco, tu confidi su questo sostegno di canna spezzata che è l'Egitto, che penetra nella mano, forandola, a chi vi si appoggia; tale è il faraone, re d'Egitto, per tutti coloro che confidano in lui.
CEI 1974 2Re Ecco, tu confidi su questo sostegno di canna spezzata, che è l`Egitto, che penetra nella mano, forandola, a chi vi si appoggia; tale è il faraone re di Egitto per chiunque confida in lui.
18,21 Cfr. Is 30, 1-7. cfr. Is 31, 1-3.
CEI 2008 18,22Se mi dite: Noi confidiamo nel Signore, nostro Dio, non è forse quello stesso del quale Ezechia eliminò le alture e gli altari, ordinando alla gente di Giuda e di Gerusalemme: Vi prostrerete solo davanti a questo altare a Gerusalemme?
CEI 1974 2Re18,22 Se mi dite: Noi confidiamo nel Signore nostro Dio, non è forse quello stesso del quale Ezechia distrusse le alture e gli altari, ordinando alla gente di Giuda e di Gerusalemme: Vi prostrerete soltanto davanti a questo altare in Gerusalemme?
CEI 2008 18,23Ora fa' una scommessa col mio signore, re d'Assiria; io ti darò duemila cavalli, se potrai mettere tuoi cavalieri su di essi.
CEI 1974 2Re18,23 Ora vieni al mio signore, re d`Assiria; io ti darò duemila cavalli, se potrai procurarti cavalieri per essi.
CEI 2008 18,24Come potrai far voltare indietro uno solo dei più piccoli servi del mio signore? Ma tu confidi nell'Egitto per i carri e i cavalieri!
CEI 1974 2Re18,24 Come potresti fare retrocedere uno solo dei più piccoli servi del mio signore? Eppure tu confidi nell`Egitto per i carri e i cavalieri.
CEI 2008 18,25Ora, non è forse secondo il volere del Signore che io sono salito contro questo luogo per mandarlo in rovina? Il Signore mi ha detto: Sali contro questa terra e mandala in rovina"".
CEI 1974 2Re18,25 Ora, non è forse secondo il volere del Signore che io sono venuto contro questo paese per distruggerlo? Il Signore mi ha detto: Và contro questo paese e distruggilo".
CEI 2008 Eliakìm, figlio di Chelkia, Sebna e Iòach risposero al gran coppiere: "Per favore, parla ai tuoi servi in aramaico, perché noi lo comprendiamo; ma non parlarci in giudaico: il popolo che è sulle mura ha orecchi per sentire".
18,26 parla… in aramaico: cioè nella lingua che stava diventando internazionale e che solo le persone istruite conoscevano; il giudaico (cioè l’ebraico parlato nella regione di Gerusalemme) era capito da tutta la gente.
CEI 1974 2Re Eliakim figlio di Chelkia, Sebna e Ioach risposero al gran coppiere: "Parla, ti prego, ai tuoi servi in aramaico, perché noi lo comprendiamo; non parlare in ebraico, mentre il popolo che è sulle mura ascolta".
18,26 Il popolo cominciò a parlare l'aramaico, lingua dell'alta Mesopotamia, durante l'esilio in Babilonia; al tempo di Cristo era la lingua comune in Palestina.
CEI 2008 18,27Il gran coppiere replicò: "Forse il mio signore mi ha inviato per pronunciare tali parole al tuo signore e a te e non piuttosto agli uomini che stanno sulle mura, ridotti a mangiare i loro escrementi e a bere la propria urina con voi?".
CEI 1974 2Re18,27 Il gran coppiere replicò: "Forse io sono stato inviato al tuo signore e a te dal mio signore per pronunziare tali parole e non piuttosto agli uomini che stanno sulle mura, i quali saranno ridotti a mangiare i loro escrementi e a bere la loro urina con voi?".
CEI 2008 18,28Il gran coppiere allora si alzò in piedi e gridò a gran voce in giudaico; parlò e disse: "Udite la parola del grande re, del re d'Assiria.
CEI 1974 2Re18,28 Il gran coppiere allora si alzò e gridò a gran voce in ebraico: "Udite la parola del gran re, del re d`Assiria:
CEI 2008 18,29Così dice il re: "Non vi inganni Ezechia, poiché non potrà liberarvi dalla mia mano.
CEI 1974 2Re18,29 Dice il re: Non vi inganni Ezechia, poiché non potrà liberarvi dalla mia mano.
CEI 2008 18,30Ezechia non vi induca a confidare nel Signore, dicendo: Certo, il Signore ci libererà, questa città non sarà consegnata in mano al re d'Assiria".
CEI 1974 2Re18,30 Ezechia non vi induca a confidare nel Signore, dicendo: Certo, il Signore ci libererà, questa città non sarà messa nelle mani del re d`Assiria.
CEI 2008 18,31Non ascoltate Ezechia, poiché così dice il re d'Assiria: "Fate la pace con me e arrendetevi. Allora ognuno potrà mangiare i frutti della propria vigna e del proprio fico e ognuno potrà bere l'acqua della sua cisterna,
CEI 1974 2Re18,31 Non ascoltate Ezechia, poiché dice il re d`Assiria: Fate la pace con me e arrendetevi; allora ognuno potrà mangiare i frutti della sua vigna e dei suoi fichi, ognuno potrà bere l`acqua della sua cisterna,
CEI 2008 18,32fino a quando io verrò per condurvi in una terra come la vostra, terra di frumento e di mosto, terra di pane e di vigne, terra di ulivi e di miele; così voi vivrete e non morirete. Non ascoltate Ezechia che vi inganna, dicendo: Il Signore ci libererà!
CEI 1974 2Re18,32 finché io non venga per condurvi in un paese come il vostro, in un paese che produce frumento e mosto, in un paese ricco di pane e di vigne, in un paese di ulivi e di miele; voi vivrete e non morirete. Non ascoltate Ezechia che vi inganna, dicendovi: Il Signore ci libererà!
CEI 2008 18,33Forse gli dèi delle nazioni sono riusciti a liberare ognuno la propria terra dalla mano del re d'Assiria?
CEI 1974 2Re18,33 Forse gli dei delle nazioni hanno liberato ognuno il proprio paese dalla mano del re d`Assiria?
CEI 2008 18,34Dove sono gli dèi di Camat e di Arpad? Dove gli dèi di Sefarvàim, di Ena e di Ivva? Hanno forse liberato Samaria dalla mia mano?
CEI 1974 2Re18,34 Dove sono gli dei di Camat e di Arpad? Dove sono gli dei di Sefarvaim, di Ena e di Ivva? Hanno essi forse liberato Samaria dalla mia mano?
CEI 2008 18,35Quali mai, fra tutti gli dèi di quelle regioni, hanno liberato la loro terra dalla mia mano, perché il Signore possa liberare Gerusalemme dalla mia mano?"".
CEI 1974 2Re18,35 Quali mai, fra tutti gli dei di quelle nazioni, hanno liberato il loro paese dalla mia mano? Potrà forse il Signore liberare Gerusalemme dalla mia mano?".
CEI 2008 18,36Quelli tacquero e non gli risposero nulla, perché l'ordine del re era: "Non rispondetegli".
CEI 1974 2Re18,36 Quelli tacquero e non gli risposero neppure una parola, perché l`ordine del re era: "Non rispondete loro".
CEI 2008 18,37Eliakìm, figlio di Chelkia, il maggiordomo, Sebna lo scriba e Iòach, figlio di Asaf, l'archivista, si presentarono a Ezechia con le vesti stracciate e gli riferirono le parole del gran coppiere.


CEI 1974 2Re18,37 Eliakim figlio di Chelkia, il maggiordomo, Sebna lo scriba e Ioach figlio di Asaf, l`archivista, si presentarono a Ezechia con le vesti stracciate e gli riferirono le parole del gran coppiere.