CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Profetici - Geremia - 10
Geremia
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CEI 1974
CEI 2008
10
Ascoltate la parola che il Signore vi rivolge, casa di Israele.
10,1-16
Gli idoli e il Signore
Il brano ha toni simili a quelli di Is 44,9-20.
Il brano ha toni simili a quelli di Is 44,9-20.
CEI 2008
Così dice il Signore:
"Non imparate la condotta delle nazioni
e non abbiate paura dei segni del cielo,
poiché di essi hanno paura le nazioni.
"Non imparate la condotta delle nazioni
e non abbiate paura dei segni del cielo,
poiché di essi hanno paura le nazioni.
CEI 1974
Ger Così dice il Signore:
"Non imitate la condotta delle genti
e non abbiate paura dei segni del cielo,
perché le genti hanno paura di essi.
"Non imitate la condotta delle genti
e non abbiate paura dei segni del cielo,
perché le genti hanno paura di essi.
CEI 2008
10,3Perché ciò che provoca la paura dei popoli è un nulla,
non è che un legno tagliato nel bosco,
opera delle mani di un intagliatore.
non è che un legno tagliato nel bosco,
opera delle mani di un intagliatore.
CEI 1974
Ger10,3 Poiché ciò che è il terrore dei popoli è un nulla,
non è che un legno tagliato nel bosco,
opera delle mani di chi lavora con l`ascia.
non è che un legno tagliato nel bosco,
opera delle mani di chi lavora con l`ascia.
CEI 2008
10,4Li abbelliscono di argento e di oro,
li fissano con chiodi e con martelli,
perché non traballino.
li fissano con chiodi e con martelli,
perché non traballino.
CEI 1974
Ger10,4 E` ornato di argento e di oro,
è fissato con chiodi e con martelli,
perché non si muova.
è fissato con chiodi e con martelli,
perché non si muova.
CEI 2008
10,5Gli idoli sono come uno spauracchio
in un campo di cetrioli:
non sanno parlare;
bisogna portarli, perché non possono camminare.
Non temeteli: non fanno alcun male,
come non possono neppure fare del bene".
in un campo di cetrioli:
non sanno parlare;
bisogna portarli, perché non possono camminare.
Non temeteli: non fanno alcun male,
come non possono neppure fare del bene".
CEI 1974
Ger10,5 Gli idoli sono come uno spauracchio
in un campo di cocòmeri,
non sanno parlare,
bisogna portarli, perché non camminano.
Non temeteli, perché non fanno alcun male,
come non è loro potere fare il bene".
Grandezza di Dio
in un campo di cocòmeri,
non sanno parlare,
bisogna portarli, perché non camminano.
Non temeteli, perché non fanno alcun male,
come non è loro potere fare il bene".
Grandezza di Dio
CEI 2008
10,7Chi non temerà te, o re delle nazioni?
A te solo questo è dovuto:
fra tutti i sapienti delle nazioni
e in tutti i loro regni
nessuno è simile a te.
A te solo questo è dovuto:
fra tutti i sapienti delle nazioni
e in tutti i loro regni
nessuno è simile a te.
CEI 1974
Ger10,7 Chi non ti temerà, re delle nazioni?
Questo ti conviene,
poiché fra tutti i saggi delle nazioni
e in tutti i loro regni
nessuno è simile a te.
Questo ti conviene,
poiché fra tutti i saggi delle nazioni
e in tutti i loro regni
nessuno è simile a te.
CEI 2008
10,9Sono fatti d'argento battuto e laminato,
portato da Tarsis, e oro di Ufaz,
opera di artisti e di orafi;
sono rivestiti di porpora e di scarlatto,
lavoro di sapienti artigiani.
portato da Tarsis, e oro di Ufaz,
opera di artisti e di orafi;
sono rivestiti di porpora e di scarlatto,
lavoro di sapienti artigiani.
CEI 1974
Ger10,9 Argento battuto e laminato portato da Tarsìs
e oro di Ofir,
lavoro di artista e di mano di orafo,
di porpora e di scarlatto è la loro veste:
tutti lavori di abili artisti.
e oro di Ofir,
lavoro di artista e di mano di orafo,
di porpora e di scarlatto è la loro veste:
tutti lavori di abili artisti.
CEI 2008
10,10Il Signore, invece, è veramente Dio,
egli è Dio vivente e re eterno;
al suo sdegno trema la terra,
le nazioni non resistono al suo furore.
egli è Dio vivente e re eterno;
al suo sdegno trema la terra,
le nazioni non resistono al suo furore.
CEI 1974
Ger10,10 Il Signore, invece, è il vero Dio,
egli è Dio vivente e re eterno;
al suo sdegno trema la terra,
i popoli non resistono al suo furore.
egli è Dio vivente e re eterno;
al suo sdegno trema la terra,
i popoli non resistono al suo furore.
CEI 2008
Direte loro: "Quegli dèi che non hanno fatto il cielo e la terra spariranno dalla faccia della terra e da sotto il cielo".
CEI 1974
Ger Direte loro:
"Gli dei che non hanno fatto il cielo e la terra scompariranno dalla terra e sotto il cielo".
"Gli dei che non hanno fatto il cielo e la terra scompariranno dalla terra e sotto il cielo".
CEI 2008
10,12Il Signore ha formato la terra con la sua potenza,
ha fissato il mondo con la sua sapienza,
con la sua intelligenza ha dispiegato i cieli.
ha fissato il mondo con la sua sapienza,
con la sua intelligenza ha dispiegato i cieli.
CEI 1974
Ger10,12 Egli ha formato la terra con potenza,
ha fissato il mondo con sapienza,
con intelligenza ha disteso i cieli.
ha fissato il mondo con sapienza,
con intelligenza ha disteso i cieli.
CEI 2008
10,13Al rombo della sua voce rumoreggiano le acque nel cielo.
Fa salire le nubi dall'estremità della terra,
produce le folgori per la pioggia,
dalle sue riserve libera il vento.
Fa salire le nubi dall'estremità della terra,
produce le folgori per la pioggia,
dalle sue riserve libera il vento.
CEI 1974
Ger10,13 Al rombo della sua voce rumoreggiano le acque nel cielo.
Egli fa salire le nubi dall`estremità della terra,
produce lampi per la pioggia
e manda fuori il vento dalle sue riserve.
Egli fa salire le nubi dall`estremità della terra,
produce lampi per la pioggia
e manda fuori il vento dalle sue riserve.
CEI 2008
10,14Resta inebetito ogni uomo, senza comprendere;
resta confuso ogni orafo per i suoi idoli,
poiché è menzogna ciò che ha fuso
e non ha soffio vitale.
resta confuso ogni orafo per i suoi idoli,
poiché è menzogna ciò che ha fuso
e non ha soffio vitale.
CEI 1974
Ger10,14 Rimane inebetito ogni uomo, senza comprendere;
resta confuso ogni orafo per i suoi idoli,
poiché è menzogna ciò che ha fuso
e non ha soffio vitale.
resta confuso ogni orafo per i suoi idoli,
poiché è menzogna ciò che ha fuso
e non ha soffio vitale.
CEI 2008
10,16Non è così l'eredità di Giacobbe,
perché egli ha formato ogni cosa.
Israele è la tribù della sua eredità,
Signore degli eserciti è il suo nome.
perché egli ha formato ogni cosa.
Israele è la tribù della sua eredità,
Signore degli eserciti è il suo nome.
CEI 1974
Ger Non è tale l`eredità di Giacobbe,
perché egli ha formato ogni cosa.
Israele è la tribù della sua eredità,
Signore degli eserciti è il suo nome.
Panico in Giuda
perché egli ha formato ogni cosa.
Israele è la tribù della sua eredità,
Signore degli eserciti è il suo nome.
Panico in Giuda
CEI 2008
Raccogli da terra il tuo fardello,
tu che sei cinta d'assedio,
tu che sei cinta d'assedio,
CEI 2008
10,18poiché dice il Signore:
"Ecco, questa volta caccerò fuori gli abitanti del paese;
li ridurrò alle strette, perché non mi sfuggano".
"Ecco, questa volta caccerò fuori gli abitanti del paese;
li ridurrò alle strette, perché non mi sfuggano".
CEI 1974
Ger10,18 poiché dice il Signore:
"Ecco, questa volta, caccerò lontano
gli abitanti del paese;
li ridurrò alle strette, perché mi ritrovino".
"Ecco, questa volta, caccerò lontano
gli abitanti del paese;
li ridurrò alle strette, perché mi ritrovino".
CEI 2008
10,19Guai a me per la mia ferita;
la mia piaga è incurabile.
Eppure avevo pensato:
"È un dolore sopportabile".
la mia piaga è incurabile.
Eppure avevo pensato:
"È un dolore sopportabile".
CEI 1974
Ger10,19 Guai a me a causa della mia ferita;
la mia piaga è incurabile.
Eppure io avevo pensato:
"E` solo un dolore che io posso sopportare".
la mia piaga è incurabile.
Eppure io avevo pensato:
"E` solo un dolore che io posso sopportare".
CEI 2008
10,20La mia tenda è sfasciata
tutte le corde sono rotte.
I miei figli si sono allontanati da me e più non sono.
Nessuno pianta i paletti della mia tenda
e stende i teli.
tutte le corde sono rotte.
I miei figli si sono allontanati da me e più non sono.
Nessuno pianta i paletti della mia tenda
e stende i teli.
CEI 1974
Ger10,20 La mia tenda è sfasciata
tutte le mie corde sono rotte.
I miei figli si sono allontanati da me e più non sono.
Nessuno pianta ancora la mia tenda
e stende i miei teli.
tutte le mie corde sono rotte.
I miei figli si sono allontanati da me e più non sono.
Nessuno pianta ancora la mia tenda
e stende i miei teli.
CEI 2008
10,21I pastori sono divenuti insensati,
non hanno più ricercato il Signore;
per questo non hanno avuto successo,
anzi è disperso tutto il loro gregge.
non hanno più ricercato il Signore;
per questo non hanno avuto successo,
anzi è disperso tutto il loro gregge.
CEI 1974
Ger10,21 I pastori sono diventati insensati,
non hanno ricercato più il Signore;
per questo non hanno avuto successo,
anzi è disperso tutto il loro gregge.
non hanno ricercato più il Signore;
per questo non hanno avuto successo,
anzi è disperso tutto il loro gregge.
CEI 2008
10,22Si ode un rumore che avanza
e un grande frastuono dal settentrione,
per ridurre le città di Giuda a un deserto,
a un rifugio di sciacalli.
e un grande frastuono dal settentrione,
per ridurre le città di Giuda a un deserto,
a un rifugio di sciacalli.
CEI 1974
Ger10,22 Si ode un rumore che avanza
e un grande frastuono giunge da settentrione,
per ridurre le città di Giuda un deserto,
un rifugio di sciacalli.
Preghiera di Geremia
e un grande frastuono giunge da settentrione,
per ridurre le città di Giuda un deserto,
un rifugio di sciacalli.
Preghiera di Geremia
CEI 2008
10,23"Lo so, Signore:
l'uomo non è padrone della sua via,
chi cammina non è in grado di dirigere i suoi passi.
l'uomo non è padrone della sua via,
chi cammina non è in grado di dirigere i suoi passi.
CEI 1974
Ger10,23 "Lo so, Signore, che l`uomo non è padrone della sua via,
non è in potere di chi cammina il dirigere i suoi passi.
non è in potere di chi cammina il dirigere i suoi passi.
CEI 2008
10,24Correggimi, Signore, ma con giusta misura,
non secondo la tua ira, per non farmi venir meno".
non secondo la tua ira, per non farmi venir meno".
CEI 1974
Ger10,24 Correggimi, Signore, ma con giusta misura,
non secondo la tua ira, per non farmi vacillare".
non secondo la tua ira, per non farmi vacillare".
CEI 2008
10,25Riversa il tuo sdegno sulle genti che non ti riconoscono
e sulle stirpi che non invocano il tuo nome,
perché hanno divorato Giacobbe,
l'hanno divorato e consumato,
e hanno devastato la sua dimora.
e sulle stirpi che non invocano il tuo nome,
perché hanno divorato Giacobbe,
l'hanno divorato e consumato,
e hanno devastato la sua dimora.
CEI 1974
Ger10,25 Riversa la tua collera sui popoli
che non ti conoscono
e sulle stirpi
che non invocano il tuo nome,
poiché hanno divorato Giacobbe
l`hanno divorato e consumato,
e hanno distrutto la sua dimora.
che non ti conoscono
e sulle stirpi
che non invocano il tuo nome,
poiché hanno divorato Giacobbe
l`hanno divorato e consumato,
e hanno distrutto la sua dimora.