CEI 2008 - Nuovo Testamento - Apocalittica - Apocalisse - 5
Apocalisse
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CEI 1974
CEI 2008
5
E vidi, nella mano destra di Colui che sedeva sul trono, un libro scritto sul lato interno e su quello esterno, sigillato con sette sigilli.
CEI 2008
5,2Vidi un angelo forte che proclamava a gran voce: "Chi è degno di aprire il libro e scioglierne i sigilli?".
CEI 1974
Ap5,2 Vidi un angelo forte che proclamava a gran voce: "Chi è degno di aprire il libro e scioglierne i sigilli?".
CEI 2008
5,3Ma nessuno né in cielo, né in terra, né sotto terra, era in grado di aprire il libro e di guardarlo.
CEI 1974
Ap5,3 Ma nessuno né in cielo, né in terra, né sotto terra era in grado di aprire il libro e di leggerlo.
CEI 2008
5,4Io piangevo molto, perché non fu trovato nessuno degno di aprire il libro e di guardarlo.
CEI 1974
Ap5,4 Io piangevo molto perché non si trovava nessuno degno di aprire il libro e di leggerlo.
CEI 2008
Uno degli anziani mi disse: "Non piangere; ha vinto il leone della tribù di Giuda, il Germoglio di Davide, e aprirà il libro e i suoi sette sigilli".
5,5
leone e Germoglio: titoli messianici (Gen 49,9; Is 11,1.10).
CEI 2008
Poi vidi, in mezzo al trono, circondato dai quattro esseri viventi e dagli anziani, un Agnello, in piedi, come immolato; aveva sette corna e sette occhi, i quali sono i sette spiriti di Dio mandati su tutta la terra.
5,6
Cristo-Agnello è una caratteristica dell’Apocalisse e della teologia giovannea (vedi Gv 1,29.36). L’Agnello appare con i segni del suo sacrificio redentore; sta in piedi a indicare Cristo risorto e glorificato, ma come immolato, con allusione alla passione. La pienezza di corna, di occhi e di spiriti simboleggia l’onnipotenza, l’onniscienza e la pienezza dello Spirito (vedi Is 11,1-2).
CEI 1974
Ap Poi vidi ritto in mezzo al trono circondato dai quattro esseri viventi e dai vegliardi un Agnello, come immolato. Egli aveva sette corna e sette occhi, simbolo dei sette spiriti di Dio mandati su tutta la terra.
5,6
Cristo-Agnello è una caratteristica dell’Ap, dove ricorre 29 volte, e della teologia giovannea: cfr. Gv 1, 29.36. L’Agnello appare con i segni del suo sacrificio redentore; sta ritto a indicare Cristo risorto e glorificato. La pienezza (cfr. 1, 4) di corna, di occhi e di spiriti simboleggia l’onnipotenza, l’onniscienza e la pienezza di Spirito Santo: cfr. Is 11, 1-2.
CEI 2008
5,8E quando l'ebbe preso, i quattro esseri viventi e i ventiquattro anziani si prostrarono davanti all'Agnello, avendo ciascuno una cetra e coppe d'oro colme di profumi, che sono le preghiere dei santi,
CEI 1974
Ap5,8 E quando l`ebbe preso, i quattro esseri viventi e i ventiquattro vegliardi si prostrarono davanti all`Agnello, avendo ciascuno un`arpa e coppe d`oro colme di profumi, che sono le preghiere dei santi.
CEI 2008
e cantavano un canto nuovo:
"Tu sei degno di prendere il libro
e di aprirne i sigilli,
perché sei stato immolato
e hai riscattato per Dio, con il tuo sangue,
uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione,
"Tu sei degno di prendere il libro
e di aprirne i sigilli,
perché sei stato immolato
e hai riscattato per Dio, con il tuo sangue,
uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione,
CEI 1974
Ap cantavano un canto nuovo: «Tu sei degno di prendere il libro
e di aprirne i sigilli,
perché sei stato immolato
e hai riscattato per Dio con il tuo sangue
uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione»
e di aprirne i sigilli,
perché sei stato immolato
e hai riscattato per Dio con il tuo sangue
uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione»
CEI 2008
5,10e hai fatto di loro, per il nostro Dio,
un regno e sacerdoti,
e regneranno sopra la terra".
un regno e sacerdoti,
e regneranno sopra la terra".
CEI 1974
Ap e li hai costituiti per il nostro Dio
un regno di sacerdoti
e regneranno sopra la terra.
un regno di sacerdoti
e regneranno sopra la terra.
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5,11E vidi, e udii voci di molti angeli attorno al trono e agli esseri viventi e agli anziani. Il loro numero era miriadi di miriadi e migliaia di migliaia
CEI 2008
5,12e dicevano a gran voce:
"L'Agnello, che è stato immolato,
è degno di ricevere potenza e ricchezza,
sapienza e forza,
onore, gloria e benedizione".
"L'Agnello, che è stato immolato,
è degno di ricevere potenza e ricchezza,
sapienza e forza,
onore, gloria e benedizione".
CEI 1974
Ap5,12 e dicevano a gran voce:
«L'Agnello che fu immolato
è degno di ricevere potenza e ricchezza,
sapienza e forza,
onore, gloria e benedizione».
«L'Agnello che fu immolato
è degno di ricevere potenza e ricchezza,
sapienza e forza,
onore, gloria e benedizione».
CEI 2008
5,13Tutte le creature nel cielo e sulla terra, sotto terra e nel mare, e tutti gli esseri che vi si trovavano, udii che dicevano:
"A Colui che siede sul trono e all'Agnello
lode, onore, gloria e potenza,
nei secoli dei secoli".
"A Colui che siede sul trono e all'Agnello
lode, onore, gloria e potenza,
nei secoli dei secoli".
CEI 1974
Ap5,13 Tutte le creature del cielo e della terra, sotto la terra e nel mare e tutte le cose ivi contenute, udii che dicevano:
«A Colui che siede sul trono e all'Agnello
lode, onore, gloria e potenza,
nei secoli dei secoli».
«A Colui che siede sul trono e all'Agnello
lode, onore, gloria e potenza,
nei secoli dei secoli».
CEI 2008
5,14E i quattro esseri viventi dicevano: "Amen". E gli anziani si prostrarono in adorazione.
CEI 1974
Ap5,14 E i quattro esseri viventi dicevano: «Amen». E i vegliardi si prostrarono in adorazione.