Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Giudici - 18
Giudici 18
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NT greco
La tribù di Dan cambia territorio
Interconfessionale
A quel tempo il popolo d’Israele non aveva ancora un re, e la tribù di Dan cercava dove stabilirsi, perché non le era toccato nessun territorio tra le tribù d’Israele.
Rimandi
18,1
il popolo d’Israele non aveva alcun re Gdc 17,6+.
Note al Testo
18,1
dove stabilirsi: lo spostamento della tribù di Dan è ricordato in Giosuè 19,40-48; la causa è indicata dal nostro libro in Gdc 1,34.
Interconfessionale
Perciò gli uomini di Dan scelsero fra tutte le loro famiglie cinque soldati valorosi e li inviarono dalle città di Sorea ed Estaòl, con l’ordine di esplorare l’intera regione. Essi arrivarono nella zona montuosa di Èfraim e passarono la notte nella casa di Mica.
Interconfessionale
Essi gli dissero:
— Invoca il Signore per noi e facci sapere se il nostro viaggio avrà un buon esito.
— Invoca il Signore per noi e facci sapere se il nostro viaggio avrà un buon esito.
Interconfessionale
Il sacerdote rispose:
— Andate pure con fiducia. Il vostro viaggio è sotto lo sguardo del Signore.
— Andate pure con fiducia. Il vostro viaggio è sotto lo sguardo del Signore.
Interconfessionale
I cinque ripresero il loro viaggio e arrivarono alla città di Lais. Videro che era un posto sicuro. Gli abitanti vivevano secondo le abitudini della gente di Sidone. Erano un popolo pacifico e tranquillo. Tra i capi e il popolo non c’erano motivi di attrito. Si trovavano a una grande distanza da Sidone e non avevano contatti con nessuno.
Interconfessionale
Quando i cinque tornarono a Sorea ed Estaòl, i loro compagni domandarono:
— Com’è andata?
— Com’è andata?
Interconfessionale
Arrivati là, vedrete che la gente non sospetta niente. Il territorio è molto vasto: non manca proprio nulla. Dio vi darà la vittoria.
Interconfessionale
Di là passarono per la zona montuosa della tribù di Èfraim e arrivarono alla casa di Mica.
Interconfessionale
I cinque che avevano esplorato il territorio attorno alla città di Lais, dissero ai loro compagni: «Sapete che qui, in una di queste case, c’è una statua ricoperta d’argento, altri idoli e anche un efod? È chiaro quello che dovete fare!».
Interconfessionale
Gli risposero:
— Stai tranquillo e non dir niente. Vieni con noi e sarai il nostro consigliere e sacerdote. Non è meglio essere sacerdote per un gruppo o un’intera tribù d’Israele, invece che per una sola famiglia?
— Stai tranquillo e non dir niente. Vieni con noi e sarai il nostro consigliere e sacerdote. Non è meglio essere sacerdote per un gruppo o un’intera tribù d’Israele, invece che per una sola famiglia?
Interconfessionale
Mentre essi si allontanavano, Mica e i suoi vicini si radunarono e inseguirono gli uomini della tribù di Dan,
Interconfessionale
Essi cambiarono il nome della città: invece di Lais la chiamarono Dan, per ricordare il loro capostipite Dan, figlio di Giacobbe.
Rimandi
Note al Testo
18,29
Giacobbe: il testo ebraico usa qui il secondo nome di Giacobbe: Israele (vedi nota a Genesi 35,21).
Interconfessionale
Gli uomini della tribù di Dan collocarono la statua per adorarla e Giònata, figlio di Ghersom, discendente di Mosè, ebbe l’incarico di sacerdote della tribù di Dan. Dopo di lui gli succedettero i suoi discendenti, fino al giorno in cui gli abitanti di quella regione ∆furono deportati.
Rimandi
Note al Testo
18,30
Mosè: così secondo le antiche traduzioni. Il testo ebraico ha Manasse, ma i manoscritti lo scrivono in modo da far capire che si deve leggere Mosè. — furono deportati: probabilmente si tratta della deportazione avvenuta nel 734 a.C. (vedi 2 Re 15,29).
Interconfessionale
La statua di Mica restò là per tutto il tempo che il santuario di Dio rimase a Silo.
Rimandi
18,31
il santuario di Silo Gdc 21,19; Gs 18,1.8; 1 Sam 1,3.9.24. — e sua distruzione Ger 7,12; 26,6.9.
Note al Testo
18,31
Silo: centro religioso a 30 km a nord di Gerusalemme, fu distrutta dai Filistei (vedi 1 Samuele 4,1-11).