Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - 2 Samuele - 14
Secondo Libro di Samuele 14
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NT greco
Assalonne torna a Gerusalemme
Interconfessionale
Mandò a chiamare una donna saggia del villaggio di Tekoa e le disse: «Fingi di essere in lutto: non profumarti, mettiti l’abito da lutto, insomma comportati come una che piange un morto da molti giorni.
Interconfessionale
La donna di Tekoa andò dal re, lo salutò con l’inchino fino a terra e cominciò:
— Aiutami, o mio re!
— Aiutami, o mio re!
Interconfessionale
— Che cosa ti succede?
— Sono una povera vedova in lutto, — rispose; — mio marito è morto.
— Sono una povera vedova in lutto, — rispose; — mio marito è morto.
Interconfessionale
Avevo due figli. Essi un giorno litigarono in campagna: non c’era nessuno che li separasse, così uno ha colpito l’altro e l’ha ucciso.
Interconfessionale
Allora, o mio re, i parenti sono corsi da me a dirmi: «Consegnaci l’assassino: dobbiamo ucciderlo per vendicare il fratello che ha ammazzato; dobbiamo impedire che diventi lui l’erede». Così, o mio re, spegneranno l’ultima speranza che mi resta, lasceranno il mio povero marito senza un figlio che continui il suo nome.
Note al Testo
14,7
vendicare il fratello: in certi casi la vendetta era un obbligo (vedi Numeri 35,9-29; Deuteronomio 19,4-13; Giosuè 20).
Interconfessionale
— Mio signore, — replicò la donna di Tekoa, — ogni responsabilità ricada su di me e sulla mia famiglia, non su di te e sulla tua corte.
Interconfessionale
— Allora — continuò la donna — in nome del Signore tuo Dio, ordina che la vendetta di sangue non aggravi la disgrazia e che non sia ucciso anche l’altro mio figlio.
— Lo giuro per il Signore, — rispose Davide. — Non permetterò che si tocchi un capello a tuo figlio.
— Lo giuro per il Signore, — rispose Davide. — Non permetterò che si tocchi un capello a tuo figlio.
Rimandi
14,11
in nome del Signore tuo Dio 18,28; Gn 21,23; Lv 19,12; 1 Sam 24,22; 1 Re 1,17; Sal 63,12. — si tocchi un capello 1 Sam 14,45+.
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— Perché allora, — disse la donna, — non giudichi allo stesso modo a favore del popolo di Dio? Dopo quanto hai detto, ti rendi colpevole se impedisci il ritorno di quella persona che lasci in esilio.
Interconfessionale
Quando moriamo, noi siamo come acqua versata per terra che non si può più raccogliere. Ma Dio non vuole la morte, anzi fa sì che chi è stato esiliato non rimanga esiliato da lui.
Interconfessionale
Pensavo che tu mi avresti ascoltata e liberata dalle mani di chi vuol eliminare me e il mio unico figlio dall’eredità di Dio.
Interconfessionale
Quanto a me, ero certa che la parola del mio re mi sarebbe stata di aiuto, perché il mio re è come un angelo di Dio e sa distinguere il bene dal male. Il Signore tuo Dio sia sempre con te!
Interconfessionale
Il re ordinò che Assalonne andasse a casa sua senza presentarsi da lui. Così Assalonne andò a casa senza incontrarsi con il re.
Davide si riconcilia con Assalonne
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Non c’era in Israele un uomo più bello e più ammirato di Assalonne: dalla testa ai piedi non aveva alcun difetto.
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Assalonne ebbe tre figli e una figlia di nome Tamar, una ragazza molto bella.
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Allora Assalonne disse ai suoi servi: «Voi sapete dov’è il campo di Ioab? è vicino al mio: ora che l’orzo è maturo, andate a incendiario».
I servi eseguirono l’ordine.
I servi eseguirono l’ordine.
Interconfessionale
— Perché ti avevo chiamato e non sei venuto, — rispose Assalonne. — Volevo mandarti dal re a portargli questo mio messaggio: «Per che scopo sono tornato da Ghesur? Era meglio che restassi là». Io desidero vedere il re e, se egli giudica che io sia colpevole, mi condanni a morte.