Luca
NT greco Torna al libro
Interconfessionale
NT greco
6
6,1Ἐγένετο δὲ ἐν ⸀σαββάτῳ διαπορεύεσθαι αὐτὸν ⸀διὰ σπορίμων, καὶ ἔτιλλον οἱ μαθηταὶ αὐτοῦ ⸂καὶ ἤσθιον τοὺς στάχυας⸃ ψώχοντες ταῖς χερσίν.
Interconfessionale
LcUn *sabato Gesù stava passando attraverso i campi di grano. I suoi discepoli strapparono qualche spiga, la sgranavano con le mani e ne mangiavano i chicchi.
Rimandi
6,1
spighe strappate Dt 23,26.
Note al Testo
6,1
Un sabato: molti antichi manoscritti hanno: nel secondo sabato del mese; in tale giorno la legge di Mosè proibisce di mangiare il grano della nuova messe (Levitico 23,5-14).
NT greco
6,3καὶ ἀποκριθεὶς πρὸς αὐτοὺς εἶπεν ὁ Ἰησοῦς· Οὐδὲ τοῦτο ἀνέγνωτε ὃ ἐποίησεν Δαυὶδ ⸀ὁπότε ἐπείνασεν αὐτὸς καὶ οἱ μετ’ αὐτοῦ ⸀ὄντες;
Interconfessionale
LcGesù rispose:
— E voi non avete mai letto nella Bibbia quel che fece il re Davide un giorno nel quale lui e i suoi compagni avevano fame?
— E voi non avete mai letto nella Bibbia quel che fece il re Davide un giorno nel quale lui e i suoi compagni avevano fame?
NT greco
6,4⸀ὡς εἰσῆλθεν εἰς τὸν οἶκον τοῦ θεοῦ καὶ τοὺς ἄρτους τῆς προθέσεως ⸀λαβὼν ἔφαγεν καὶ ⸀ἔδωκεν τοῖς μετ’ αὐτοῦ, οὓς οὐκ ἔξεστιν φαγεῖν εἰ μὴ μόνους τοὺς ἱερεῖς;
Interconfessionale
Lc6,4Come sapete, Davide entrò nel santuario del *Tempio e prese quei pani che erano offerti a Dio. Ne mangiò lui e ne diede anche a quelli che erano con lui. Eppure la Legge dice che i soli *sacerdoti possono mangiarli.
NT greco
6,6Ἐγένετο ⸀δὲ ἐν ἑτέρῳ σαββάτῳ εἰσελθεῖν αὐτὸν εἰς τὴν συναγωγὴν καὶ διδάσκειν· καὶ ἦν ⸂ἄνθρωπος ἐκεῖ⸃ καὶ ἡ χεὶρ αὐτοῦ ἡ δεξιὰ ἦν ξηρά·
Interconfessionale
Lc6,6Un altro sabato Gesù entrò nella *sinagoga e si mise a insegnare. C’era là un uomo che aveva la mano destra paralizzata.
NT greco
6,7⸀παρετηροῦντο ⸀δὲ οἱ γραμματεῖς καὶ οἱ Φαρισαῖοι εἰ ἐν τῷ σαββάτῳ ⸀θεραπεύει, ἵνα εὕρωσιν ⸀κατηγορεῖν αὐτοῦ.
NT greco
6,8αὐτὸς δὲ ᾔδει τοὺς διαλογισμοὺς αὐτῶν, ⸂εἶπεν δὲ⸃ τῷ ⸀ἀνδρὶ τῷ ξηρὰν ἔχοντι τὴν χεῖρα· ⸀Ἔγειρε καὶ στῆθι εἰς τὸ μέσον· ⸀καὶ ἀναστὰς ἔστη.
NT greco
6,9εἶπεν ⸀δὲ ὁ Ἰησοῦς πρὸς αὐτούς· ⸀Ἐπερωτῶ ὑμᾶς, ⸀εἰ ἔξεστιν ⸂τῷ σαββάτῳ⸃ ἀγαθοποιῆσαι ἢ κακοποιῆσαι, ψυχὴν σῶσαι ἢ ⸀ἀπολέσαι;
Interconfessionale
Lc6,9Poi Gesù chiese agli altri: «Ho una domanda da farvi: che cosa è permesso fare in giorno di sabato? Fare del bene o fare del male? Salvare la vita di un uomo o lasciarlo morire?».
NT greco
6,10καὶ περιβλεψάμενος πάντας αὐτοὺς εἶπεν αὐτῷ· Ἔκτεινον τὴν χεῖρά σου· ὁ δὲ ἐποίησεν, καὶ ἀπεκατεστάθη ἡ χεὶρ ⸀αὐτοῦ.
Interconfessionale
Lc6,10Poi li guardò tutti e disse al malato: «Dammi la tua mano!».
Egli lo fece e la sua mano ritornò perfettamente sana.
Egli lo fece e la sua mano ritornò perfettamente sana.
Interconfessionale
Lc6,11Ma i maestri della Legge e i farisei si adirarono e discutevano tra loro su quel che potevano fare contro Gesù.
NT greco
6,13καὶ ὅτε ἐγένετο ἡμέρα, προσεφώνησεν τοὺς μαθητὰς αὐτοῦ, καὶ ἐκλεξάμενος ἀπ’ αὐτῶν δώδεκα, οὓς καὶ ἀποστόλους ὠνόμασεν,
NT greco
6,14Σίμωνα ὃν καὶ ὠνόμασεν Πέτρον καὶ Ἀνδρέαν τὸν ἀδελφὸν αὐτοῦ ⸀καὶ Ἰάκωβον καὶ Ἰωάννην ⸁καὶ Φίλιππον καὶ Βαρθολομαῖον
Interconfessionale
LcSimone, che Gesù chiamò Pietro, e suo fratello Andrea; Giacomo e Giovanni; Filippo e Bartolomeo;
Rimandi
6,14-16
elenco dei Dodici Mt 10,2+.
6,14
Simon Pietro, Andrea Mt 4,18+. — dare un nome (nuovo) Gn 17,5.15; 32,29; 2 Re 23,34; 24,17. — Giacomo, Giovanni Mt 4,21+. — Filippo Mt 10,3+.
Interconfessionale
LcGiuda, figlio di Giacomo, e Giuda ∆Iscariota che poi fu il traditore di Gesù.
Rimandi
Note al Testo
6,16
figlio di Giacomo: oppure: fratello di Giacomo. — Iscariota: vedi nota a Marco 3,19.
NT greco
6,17Καὶ καταβὰς μετ’ αὐτῶν ἔστη ἐπὶ τόπου πεδινοῦ, καὶ ὄχλος ⸀πολὺς μαθητῶν αὐτοῦ, καὶ πλῆθος πολὺ τοῦ λαοῦ ἀπὸ πάσης τῆς Ἰουδαίας καὶ Ἰερουσαλὴμ καὶ τῆς παραλίου Τύρου καὶ Σιδῶνος,
Interconfessionale
LcGesù, disceso dal monte, si fermò in un luogo di pianura con i suoi discepoli. Ne aveva attorno molti, e per di più c’era una gran folla di gente venuta da tutta la Giudea, da Gerusalemme e dalla zona costiera di Tiro e Sidone:
NT greco
6,18οἳ ἦλθον ἀκοῦσαι αὐτοῦ καὶ ἰαθῆναι ἀπὸ τῶν νόσων αὐτῶν· καὶ οἱ ⸂ἐνοχλούμενοι ἀπὸ⸃ πνευμάτων ⸀ἀκαθάρτων ἐθεραπεύοντο·
Interconfessionale
Lc6,18erano venuti per ascoltarlo e per farsi guarire dalle loro malattie. Anche quelli che erano tormentati da *spiriti maligni venivano guariti.
NT greco
6,19καὶ πᾶς ὁ ὄχλος ⸀ἐζήτουν ἅπτεσθαι αὐτοῦ, ὅτι δύναμις παρ’ αὐτοῦ ἐξήρχετο καὶ ἰᾶτο πάντας.
Interconfessionale
LcTutti cercavano di toccarlo, perché da lui usciva una forza che guariva ogni genere di mali.
NT greco
6,20Καὶ αὐτὸς ἐπάρας τοὺς ὀφθαλμοὺς αὐτοῦ εἰς τοὺς μαθητὰς αὐτοῦ ἔλεγεν· Μακάριοι οἱ πτωχοί, ὅτι ὑμετέρα ἐστὶν ἡ βασιλεία τοῦ θεοῦ.
Interconfessionale
LcAllora Gesù alzò gli occhi verso i suoi discepoli e disse:
«Beati voi, ∆poveri:
Dio vi dona il suo regno.
«Beati voi, ∆poveri:
Dio vi dona il suo regno.
Rimandi
6,20
Beati Mt 5,3+; cfr. Is 30,18; 32,20; Dn 12,12ss; Sal 32,1-2; 33,12; 84,5ss; Prv 3,23; 8,32.34 ecc. — poveri Sal 34,19; 40,18; Mt 11,5; Lc 4,18; 7,22; cfr. 10,21; 14,11; 18,14. — regno di Dio Mt 3,2+; 6,10+.
Note al Testo
6,20
Allora: a questo punto (da 6,20 a 8,3) Luca offre un «piccolo inserto», una serie di memorie evangeliche raccolte da altre fonti e inserite nella trama di Marco. — poveri: diversamente da Matteo 5,3: Beati i poveri di fronte a Dio, Luca ama sottolineare il tema della povertà reale. Gesù è il Messia dei poveri (Luca 4,18) ed è vissuto nella povertà (Luca 2,7); egli invita i suoi alla povertà più radicale (Luca 14,26.33). La comunità cristiana primitiva si prende cura dei poveri (Atti 2,45; 4,32ss).
Interconfessionale
LcBeati voi che ora avete fame:
Dio vi sazierà.
Beati voi che ora piangete:
Dio vi darà gioia.
Dio vi sazierà.
Beati voi che ora piangete:
Dio vi darà gioia.
Rimandi
6,21
affamati, saziati Is 49,10; Ger 31,25. — rovescio di situazioni Lc 1,51-53; 16,19-26. — pianti e gioia Sal 126,5-6; Is 25,6-9; 61,3; Ap 7,16-17.
NT greco
6,22Μακάριοί ἐστε ὅταν μισήσωσιν ὑμᾶς οἱ ἄνθρωποι, καὶ ὅταν ἀφορίσωσιν ὑμᾶς καὶ ὀνειδίσωσιν καὶ ἐκβάλωσιν τὸ ὄνομα ὑμῶν ὡς πονηρὸν ἕνεκα τοῦ υἱοῦ τοῦ ἀνθρώπου·
NT greco
6,23χάρητε ἐν ἐκείνῃ τῇ ἡμέρᾳ καὶ σκιρτήσατε, ἰδοὺ γὰρ ὁ μισθὸς ὑμῶν πολὺς ἐν τῷ οὐρανῷ· κατὰ ⸂τὰ αὐτὰ⸃ γὰρ ἐποίουν τοῖς προφήταις οἱ πατέρες αὐτῶν.
Interconfessionale
LcQuando vi accadranno queste cose siate lieti e gioite, perché Dio vi ha preparato in cielo una grande ricompensa: infatti i padri di questa gente hanno trattato allo stesso modo gli antichi *profeti.
Interconfessionale
LcMa, guai a voi, ricchi,
perché avete già la vostra consolazione.
perché avete già la vostra consolazione.
Rimandi
6,24
guai Mt 11,21+; Lc 10,13; 11,42-52; 17,1; 21,23; 22,22; cfr. Is 3,10-11; Ger 17,5-8; Prv 28,14; Qo 10,16-17. — ricchi Gc 5,1. — avete già la vostra consolazione Lc 16,25.
Note al Testo
6,24
ricchi: altri: che siete ricchi.
NT greco
6,25οὐαὶ ὑμῖν, οἱ ἐμπεπλησμένοι ⸀νῦν, ὅτι πεινάσετε. ⸀οὐαί, οἱ γελῶντες νῦν, ὅτι πενθήσετε καὶ κλαύσετε.
Interconfessionale
Lc6,25Guai a voi che ora siete sazi,
perché un giorno avrete fame.
Guai a voi che ora ridete,
perché sarete tristi e piangerete.
perché un giorno avrete fame.
Guai a voi che ora ridete,
perché sarete tristi e piangerete.
NT greco
6,26Οὐαὶ ὅταν ⸂καλῶς ὑμᾶς⸃ εἴπωσιν ⸀πάντες οἱ ἄνθρωποι, κατὰ ⸂τὰ αὐτὰ⸃ γὰρ ἐποίουν τοῖς ψευδοπροφήταις οἱ πατέρες αὐτῶν.
NT greco
6,29τῷ τύπτοντί σε ἐπὶ τὴν σιαγόνα πάρεχε καὶ τὴν ἄλλην, καὶ ἀπὸ τοῦ αἴροντός σου τὸ ἱμάτιον καὶ τὸν χιτῶνα μὴ κωλύσῃς.
Interconfessionale
LcSe qualcuno ti percuote su una guancia, presentagli anche l’altra. Se qualcuno ti strappa il mantello, tu lasciati prendere anche la camicia.
Interconfessionale
Lc6,30Da’ a tutti quelli che ti chiedono qualcosa e, se qualcuno ti prende ciò che ti appartiene, tu lasciaglielo.
NT greco
6,32Καὶ εἰ ἀγαπᾶτε τοὺς ἀγαπῶντας ὑμᾶς, ποία ὑμῖν χάρις ἐστίν; καὶ γὰρ οἱ ἁμαρτωλοὶ τοὺς ἀγαπῶντας αὐτοὺς ἀγαπῶσιν.
Interconfessionale
Lc6,32«Se voi amate soltanto quelli che vi amano, come potrà Dio essere contento di voi? Anche quelli che non pensano a Dio fanno così.
NT greco
6,33⸀καὶ ἐὰν ἀγαθοποιῆτε τοὺς ἀγαθοποιοῦντας ὑμᾶς, ποία ὑμῖν χάρις ἐστίν; ⸁καὶ οἱ ἁμαρτωλοὶ τὸ αὐτὸ ποιοῦσιν.
Interconfessionale
Lc6,33E se voi fate del bene soltanto a quelli che vi fanno del bene, come potrà Dio essere contento di voi? Anche quelli che non pensano a Dio fanno così.
NT greco
6,34καὶ ἐὰν ⸀δανίσητε παρ’ ὧν ἐλπίζετε ⸀λαβεῖν, ποία ὑμῖν χάρις ἐστίν; ⸀καὶ ἁμαρτωλοὶ ἁμαρτωλοῖς δανίζουσιν ἵνα ἀπολάβωσιν τὰ ἴσα.
Interconfessionale
Lc6,34E se voi prestate denaro soltanto a quelli dai quali sperate di riaverne, come potrà Dio essere contento di voi? Anche quelli che non pensano a Dio concedono prestiti ai loro amici per riceverne altrettanto!
NT greco
6,35πλὴν ἀγαπᾶτε τοὺς ἐχθροὺς ὑμῶν καὶ ἀγαθοποιεῖτε καὶ δανίζετε μηδὲν ἀπελπίζοντες· καὶ ἔσται ὁ μισθὸς ὑμῶν πολύς, καὶ ἔσεσθε υἱοὶ Ὑψίστου, ὅτι αὐτὸς χρηστός ἐστιν ἐπὶ τοὺς ἀχαρίστους καὶ πονηρούς.
Interconfessionale
Lc«Voi invece amate i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperare di ricevere in cambio: allora la vostra ricompensa sarà grande: sarete veramente figli di Dio che è buono anche verso gli ingrati e i cattivi.
Interconfessionale
LcSiate anche voi pieni di bontà, così come Dio, vostro Padre, è pieno di bontà».
Rimandi
Note al Testo
6,36
pieno di bontà: il tema della bontà o misericordia di Dio è ripreso soprattutto nelle cosiddette parabole della misericordia: Luca 15,1-32. In Matteo 5,48 si parla invece di perfezione.
NT greco
6,38δίδοτε, καὶ δοθήσεται ὑμῖν· μέτρον καλὸν πεπιεσμένον ⸀σεσαλευμένον ὑπερεκχυννόμενον δώσουσιν εἰς τὸν κόλπον ὑμῶν· ⸂ᾧ γὰρ μέτρῳ⸃ μετρεῖτε ἀντιμετρηθήσεται ὑμῖν.
Interconfessionale
LcDate agli altri e Dio darà a voi: riceverete da lui una misura buona, pigiata, scossa e traboccante. Con la stessa misura con cui voi trattate gli altri Dio tratterà voi».
NT greco
6,39Εἶπεν δὲ ⸀καὶ παραβολὴν αὐτοῖς· Μήτι δύναται τυφλὸς τυφλὸν ὁδηγεῖν; οὐχὶ ἀμφότεροι εἰς βόθυνον ⸀ἐμπεσοῦνται;
NT greco
6,40οὐκ ἔστιν μαθητὴς ὑπὲρ τὸν ⸀διδάσκαλον, κατηρτισμένος δὲ πᾶς ἔσται ὡς ὁ διδάσκαλος αὐτοῦ.
Interconfessionale
LcNessun *discepolo è più grande del suo *maestro; tutt’al più, se si lascia istruire bene, sarà come il suo maestro.
NT greco
6,41τί δὲ βλέπεις τὸ κάρφος τὸ ἐν τῷ ὀφθαλμῷ τοῦ ἀδελφοῦ σου, τὴν δὲ δοκὸν τὴν ἐν τῷ ἰδίῳ ὀφθαλμῷ οὐ κατανοεῖς;
Interconfessionale
Lc«E tu perché stai a guardare la pagliuzza che è nell’occhio di un tuo fratello e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio?
NT greco
6,42⸀πῶς δύνασαι λέγειν τῷ ἀδελφῷ σου· Ἀδελφέ, ἄφες ἐκβάλω τὸ κάρφος τὸ ἐν τῷ ὀφθαλμῷ σου, αὐτὸς τὴν ἐν τῷ ὀφθαλμῷ σοῦ δοκὸν οὐ βλέπων; ὑποκριτά, ἔκβαλε πρῶτον τὴν δοκὸν ἐκ τοῦ ὀφθαλμοῦ σοῦ, καὶ τότε διαβλέψεις ⸂τὸ κάρφος τὸ ἐν τῷ ὀφθαλμῷ τοῦ ἀδελφοῦ σου ἐκβαλεῖν⸃.
Interconfessionale
Lc6,42Come osi dirgli: “Fratello, lascia che tolga la pagliuzza dal tuo occhio”, mentre tu non vedi la trave che è nel tuo? Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio, allora vedrai chiaramente e potrai togliere la pagliuzza dall’occhio di tuo fratello».
NT greco
6,43Οὐ γάρ ἐστιν δένδρον καλὸν ποιοῦν καρπὸν σαπρόν, οὐδὲ ⸀πάλιν δένδρον σαπρὸν ποιοῦν καρπὸν καλόν.
Interconfessionale
Lc6,43«Un albero buono non dà frutti cattivi e un albero cattivo non dà frutti buoni.
NT greco
6,44ἕκαστον γὰρ δένδρον ἐκ τοῦ ἰδίου καρποῦ γινώσκεται· οὐ γὰρ ἐξ ἀκανθῶν συλλέγουσιν σῦκα, οὐδὲ ἐκ βάτου ⸂σταφυλὴν τρυγῶσιν⸃.
Interconfessionale
LcLa qualità di un albero la si conosce dai suoi frutti: difatti non si raccolgono fichi dalle spine e non si vendemmia uva da un cespuglio selvatico.
NT greco
6,45ὁ ἀγαθὸς ἄνθρωπος ἐκ τοῦ ἀγαθοῦ θησαυροῦ τῆς καρδίας ⸀αὐτοῦ προφέρει τὸ ἀγαθόν, καὶ ὁ ⸀πονηρὸς ἐκ τοῦ ⸀πονηροῦ προφέρει τὸ πονηρόν· ἐκ γὰρ ⸀περισσεύματος καρδίας λαλεῖ τὸ στόμα αὐτοῦ.
Interconfessionale
Lc6,45L’uomo buono prende il bene dal prezioso tesoro del suo cuore; l’uomo cattivo invece prende il male dal cattivo tesoro del suo cuore. Ciascuno infatti con la sua bocca esprime quel che ha nel cuore».
NT greco
6,47πᾶς ὁ ἐρχόμενος πρός με καὶ ἀκούων μου τῶν λόγων καὶ ποιῶν αὐτούς, ὑποδείξω ὑμῖν τίνι ἐστὶν ὅμοιος·
Interconfessionale
Lc6,47Se uno mi segue, ascolta le mie parole e le mette in pratica, vi dirò a chi assomiglia:
NT greco
6,48ὅμοιός ἐστιν ἀνθρώπῳ οἰκοδομοῦντι οἰκίαν ὃς ἔσκαψεν καὶ ἐβάθυνεν καὶ ἔθηκεν θεμέλιον ἐπὶ τὴν πέτραν· πλημμύρης δὲ γενομένης προσέρηξεν ὁ ποταμὸς τῇ οἰκίᾳ ἐκείνῃ, καὶ οὐκ ἴσχυσεν σαλεῦσαι αὐτὴν ⸂διὰ τὸ καλῶς οἰκοδομῆσθαι αὐτήν⸃.
Interconfessionale
Lc6,48egli è come quell’uomo che si è messo a costruire una casa: ha scavato molto profondamente ed ha appoggiato le fondamenta della sua casa sopra la roccia. Poi è venuta un’alluvione e le acque del fiume hanno investito quella casa, ma non sono riuscite a scuoterla perché era stata costruita bene.
NT greco
6,49ὁ δὲ ἀκούσας καὶ μὴ ποιήσας ὅμοιός ἐστιν ἀνθρώπῳ οἰκοδομήσαντι οἰκίαν ἐπὶ τὴν γῆν χωρὶς θεμελίου, ᾗ προσέρηξεν ὁ ποταμός, καὶ ⸂εὐθὺς συνέπεσεν⸃, καὶ ἐγένετο τὸ ῥῆγμα τῆς οἰκίας ἐκείνης μέγα.
Interconfessionale
Lc6,49Al contrario, chi ascolta le mie parole e non le mette in pratica somiglia a quell’uomo che si è messo a costruire una casa direttamente sul terreno senza fare le fondamenta. Quando le acque del fiume hanno investito quella casa essa è crollata subito. E il disastro fu grande».