Dimensioni del testo

Carattere

Tema

Evidenzia versetti con note

Stai leggendo

CEI1974

CEI 1974

BibbiaEDU-logo

CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Giobbe - 6

Giobbe

CEI 1974 Torna al libro

AT ebraico

CEI 1974 6 Allora Giobbe rispose:
6,1 Nella sua risposta, Giobbe ammette di aver esagerato coi lamenti, ma rimprovera all'amico di averlo inasprito con i suoi rimproveri.
AT ebraico Gb6,1 וַיַּ֥עַן אִיּ֗וֹב וַיֹּאמַֽר׃
CEI 1974 6,2 Se ben si pesasse il mio cruccio
e sulla stessa bilancia si ponesse la mia sventura...
AT ebraico Gb6,2 ל֗וּ שָׁק֣וֹל יִשָּׁקֵ֣ל כַּעְשִׂ֑י והיתי וְ֝הַוָּתִ֗י בְּֽמֹאזְנַ֥יִם יִשְׂאוּ־יָֽחַד׃
CEI 1974 6,3 certo sarebbe più pesante della sabbia del mare!
Per questo temerarie sono state le mie parole,
AT ebraico Gb6,3 כִּֽי־עַתָּ֗ה מֵח֣וֹל יַמִּ֣ים יִכְבָּ֑ד עַל־כֵּ֝֗ן דְּבָרַ֥י לָֽעוּ׃
CEI 1974 perché le saette dell`Onnipotente mi stanno infitte,
sì che il mio spirito ne beve il veleno
e terrori immani mi si schierano contro!
6,4 Le saette dell'Onnipotente sono le sventure.
AT ebraico Gb6,4 כִּ֤י חִצֵּ֪י שַׁדַּ֡י עִמָּדִ֗י אֲשֶׁ֣ר חֲ֭מָתָם שֹׁתָ֣ה רוּחִ֑י בִּעוּתֵ֖י אֱל֣וֹהַּ יַֽעַרְכֽוּנִי׃
CEI 1974 6,5 Raglia forse il somaro con l`erba davanti
o muggisce il bue sopra il suo foraggio?
AT ebraico Gb6,5 הֲיִֽנְהַק־פֶּ֥רֶא עֲלֵי־דֶ֑שֶׁא אִ֥ם יִגְעֶה־שּׁ֝֗וֹר עַל־בְּלִילֽוֹ׃
CEI 1974 6,6 Si mangia forse un cibo insipido, senza sale?
O che gusto c`è nell`acqua di malva?
AT ebraico Gb6,6 הֲיֵאָכֵ֣ל תָּ֭פֵל מִבְּלִי־מֶ֑לַח אִם־יֶשׁ־טַ֝֗עַם בְּרִ֣יר חַלָּמֽוּת׃
CEI 1974 6,7 Ciò che io ricusavo di toccare
questo è il ributtante mio cibo!
AT ebraico Gb6,7 מֵאֲנָ֣ה לִנְגּ֣וֹעַ נַפְשִׁ֑י הֵ֝֗מָּה כִּדְוֵ֥י לַחְמִֽי׃
CEI 1974 6,8 Oh, mi accadesse quello che invoco,
e Dio mi concedesse quello che spero!
AT ebraico Gb6,8 מִֽי־יִ֭תֵּן תָּב֣וֹא שֶֽׁאֱלָתִ֑י וְ֝תִקְוָתִ֗י יִתֵּ֥ן אֱלֽוֹהַּ׃
CEI 1974 6,9 Volesse Dio schiacciarmi,
stendere la mano e sopprimermi!
AT ebraico Gb6,9 וְיֹאֵ֣ל אֱ֭לוֹהַּ וִֽידַכְּאֵ֑נִי יַתֵּ֥ר יָ֝ד֗וֹ וִֽיבַצְּעֵֽנִי׃
CEI 1974 6,10 Ciò sarebbe per me un qualche conforto
e gioirei, pur nell`angoscia senza pietà,
per non aver rinnegato i decreti del Santo.
AT ebraico Gb6,10 וּ֥תְהִי ע֨וֹד ׀ נֶ֘חָ֤מָתִ֗י וַאֲסַלְּדָ֣ה בְ֭חִילָה לֹ֣א יַחְמ֑וֹל כִּי־לֹ֥א כִ֝חַ֗דְתִּי אִמְרֵ֥י קָדֽוֹשׁ׃
CEI 1974 6,11 Qual la mia forza, perché io possa durare,
o qual la mia fine, perché prolunghi la vita?
AT ebraico Gb6,11 מַה־כֹּחִ֥י כִֽי־אֲיַחֵ֑ל וּמַה־קִּ֝צִּ֗י כִּֽי־אַאֲרִ֥יךְ נַפְשִֽׁי׃
CEI 1974 6,12 La mia forza è forza di macigni?
La mia carne è forse di bronzo?
AT ebraico Gb6,12 אִם־כֹּ֣חַ אֲבָנִ֣ים כֹּחִ֑י אִֽם־בְּשָׂרִ֥י נָחֽוּשׁ׃
CEI 1974 6,13 Non v`è proprio aiuto per me?
Ogni soccorso mi è precluso?
AT ebraico Gb6,13 הַאִ֬ם אֵ֣ין עֶזְרָתִ֣י בִ֑י וְ֝תֻשִׁיָּ֗ה נִדְּחָ֥ה מִמֶּֽנִּי׃
CEI 1974 6,14 A chi è sfinito è dovuta pietà dagli amici,
anche se ha abbandonato il timore di Dio.
AT ebraico Gb6,14 לַמָּ֣ס מֵרֵעֵ֣הוּ חָ֑סֶד וְיִרְאַ֖ת שַׁדַּ֣י יַעֲזֽוֹב׃
CEI 1974 6,15 I miei fratelli mi hanno deluso come un torrente,
sono dileguati come i torrenti delle valli,
AT ebraico Gb6,15 אַ֭חַי בָּגְד֣וּ כְמוֹ־נָ֑חַל כַּאֲפִ֖יק נְחָלִ֣ים יַעֲבֹֽרוּ׃
CEI 1974 6,16 i quali sono torbidi per lo sgelo,
si gonfiano allo sciogliersi della neve,
AT ebraico Gb6,16 הַקֹּדְרִ֥ים מִנִּי־קָ֑רַח עָ֝לֵ֗ימוֹ יִתְעַלֶּם־שָֽׁלֶג׃
CEI 1974 6,17 ma al tempo della siccità svaniscono
e all`arsura scompaiono dai loro letti.
AT ebraico Gb6,17 בְּ֭עֵת יְזֹרְב֣וּ נִצְמָ֑תוּ בְּ֝חֻמּ֗וֹ נִדְעֲכ֥וּ מִמְּקוֹמָֽם׃
CEI 1974 Deviano dalle loro piste le carovane,
avanzano nel deserto e vi si perdono;
6,18 Deviano col fenomeno dei miraggi.
AT ebraico Gb6,18 יִ֭לָּ֣פְתוּ אָרְח֣וֹת דַּרְכָּ֑ם יַעֲל֖וּ בַתֹּ֣הוּ וְיֹאבֵֽדוּ׃
CEI 1974 le carovane di Tema guardano là,
i viandanti di Saba sperano in essi:
6,19 Tema e Saba erano centri commerciali arabi.
AT ebraico Gb6,19 הִ֭בִּיטוּ אָרְח֣וֹת תֵּמָ֑א הֲלִיכֹ֥ת שְׁ֝בָ֗א קִוּוּ־לָֽמוֹ׃
CEI 1974 6,20 ma rimangono delusi d`avere sperato,
giunti fin là, ne restano confusi.
AT ebraico Gb6,20 בֹּ֥שׁוּ כִּֽי־בָטָ֑ח בָּ֥אוּ עָ֝דֶ֗יהָ וַיֶּחְפָּֽרוּ׃
CEI 1974 6,21 Così ora voi siete per me:
vedete che faccio orrore e vi prende paura.
AT ebraico Gb6,21 כִּֽי־עַ֭תָּה הֱיִ֣יתֶם לא ל֑וֹ תִּֽרְא֥וּ חֲ֝תַ֗ת וַתִּירָֽאוּ׃
CEI 1974 6,22 Vi ho detto forse: "Datemi qualcosa"
o "dei vostri beni fatemi un regalo"
AT ebraico Gb6,22 הֲ‍ֽכִי־אָ֭מַרְתִּי הָ֣בוּ לִ֑י וּ֝מִכֹּחֲכֶ֗ם שִׁחֲד֥וּ בַעֲדִֽי׃
CEI 1974 6,23 o "liberatemi dalle mani di un nemico"
o "dalle mani dei violenti riscattatemi"?
AT ebraico Gb6,23 וּמַלְּט֥וּנִי מִיַּד־צָ֑ר וּמִיַּ֖ד עָרִיצִ֣ים תִּפְדּֽוּנִי׃
CEI 1974 6,24 Istruitemi e allora io tacerò,
fatemi conoscere in che cosa ho sbagliato.
AT ebraico Gb6,24 ה֭וֹרוּנִי וַאֲנִ֣י אַחֲרִ֑ישׁ וּמַה־שָּׁ֝גִ֗יתִי הָבִ֥ינוּ לִֽי׃
CEI 1974 6,25 Che hanno di offensivo le giuste parole?
Ma che cosa dimostra la prova che viene da voi?
AT ebraico Gb6,25 מַה־נִּמְרְצ֥וּ אִמְרֵי־יֹ֑שֶׁר וּמַה־יּוֹכִ֖יחַ הוֹכֵ֣חַ מִכֶּֽם׃
CEI 1974 6,26 Forse voi pensate a confutare parole,
e come sparsi al vento stimate i detti di un disperato!
AT ebraico Gb6,26 הַלְהוֹכַ֣ח מִלִּ֣ים תַּחְשֹׁ֑בוּ וּ֝לְר֗וּחַ אִמְרֵ֥י נֹאָֽשׁ׃
CEI 1974 6,27 Anche sull`orfano gettereste la sorte
e a un vostro amico scavereste la fossa.
AT ebraico Gb6,27 אַף־עַל־יָת֥וֹם תַּפִּ֑ילוּ וְ֝תִכְר֗וּ עַל־רֵֽיעֲכֶֽם׃
CEI 1974 6,28 Ma ora degnatevi di volgervi verso di me:
davanti a voi non mentirò.
AT ebraico Gb6,28 וְ֭עַתָּה הוֹאִ֣ילוּ פְנוּ־בִ֑י וְעַל־פְּ֝נֵיכֶ֗ם אִם־אֲכַזֵּֽב׃
CEI 1974 6,29 Su, ricredetevi: non siate ingiusti!
Ricredetevi; la mia giustizia è ancora qui!
AT ebraico Gb6,29 שֻֽׁבוּ־נָ֭א אַל־תְּהִ֣י עַוְלָ֑ה ושבי וְשׁ֥וּבוּ‪c,k‬ ע֝וֹד צִדְקִי־בָֽהּ׃
CEI 1974 6,30 C`è forse iniquità sulla mia lingua
o il mio palato non distingue più le sventure?
AT ebraico Gb6,30 הֲיֵשׁ־בִּלְשׁוֹנִ֥י עַוְלָ֑ה אִם־חִ֝כִּ֗י לֹא־יָבִ֥ין הַוּֽוֹת׃