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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Proverbi - 14

Proverbi

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AT ebraico

CEI 1974 14 14,1 La sapienza di una massaia costruisce la casa,
la stoltezza la demolisce con le mani.
AT ebraico Pr14,1 חַכְמ֣וֹת נָ֭שִׁים בָּנְתָ֣ה בֵיתָ֑הּ וְ֝אִוֶּ֗לֶת בְּיָדֶ֥יהָ תֶהֶרְסֶֽנּוּ׃
CEI 1974 14,2 Chi procede con rettitudine teme il Signore,
chi si scosta dalle sue vie lo disprezza.
AT ebraico Pr14,2 הוֹלֵ֣ךְ בְּ֭יָשְׁרוֹ יְרֵ֣א יְהוָ֑ה וּנְל֖וֹז דְּרָכָ֣יו בּוֹזֵֽהוּ׃
CEI 1974 14,3 Nella bocca dello stolto c`è il germoglio della superbia,
ma le labbra dei saggi sono la loro salvaguardia.
AT ebraico Pr14,3 בְּֽפִי־אֱ֭וִיל חֹ֣טֶר גַּאֲוָ֑ה וְשִׂפְתֵ֥י חֲ֝כָמִ֗ים תִּשְׁמוּרֵֽם׃
CEI 1974 14,4 Senza buoi, niente grano,
l`abbondanza del raccolto sta nel vigore del toro.
AT ebraico Pr14,4 בְּאֵ֣ין אֲ֭לָפִים אֵב֣וּס בָּ֑ר וְרָב־תְּ֝בוּא֗וֹת בְּכֹ֣חַ שֽׁוֹר׃
CEI 1974 14,5 Il testimone vero non mentisce,
quello falso spira menzogne.
AT ebraico Pr14,5 עֵ֣ד אֱ֭מוּנִים לֹ֣א יְכַזֵּ֑ב וְיָפִ֥יחַ כְּ֝זָבִ֗ים עֵ֣ד שָֽׁקֶר׃
CEI 1974 14,6 Il beffardo ricerca la sapienza ma invano,
la scienza è cosa facile per il prudente.
AT ebraico Pr14,6 בִּקֶּשׁ־לֵ֣ץ חָכְמָ֣ה וָאָ֑יִן וְדַ֖עַת לְנָב֣וֹן נָקָֽל׃
CEI 1974 14,7 Allontànati dall`uomo stolto,
e non ignorerai le labbra sapienti.
AT ebraico Pr14,7 לֵ֣ךְ מִ֭נֶּגֶד לְאִ֣ישׁ כְּסִ֑יל וּבַל־יָ֝דַ֗עְתָּ שִׂפְתֵי־דָֽעַת׃
CEI 1974 14,8 La sapienza dell`accorto sta nel capire la sua via,
ma la stoltezza degli sciocchi è inganno.
AT ebraico Pr14,8 חָכְמַ֣ת עָ֭רוּם הָבִ֣ין דַּרְכּ֑וֹ וְאִוֶּ֖לֶת כְּסִילִ֣ים מִרְמָֽה׃
CEI 1974 14,9 Fra gli stolti risiede la colpa,
fra gli uomini retti la benevolenza.
AT ebraico Pr14,9 אֱ֭וִלִים יָלִ֣יץ אָשָׁ֑ם וּבֵ֖ין יְשָׁרִ֣ים רָצֽוֹן׃
CEI 1974 14,10 Il cuore conosce la propria amarezza
e alla sua gioia non partecipa l`estraneo.
AT ebraico Pr14,10 לֵ֗ב י֭וֹדֵעַ מָרַּ֣ת נַפְשׁ֑וֹ וּ֝בְשִׂמְחָת֗וֹ לֹא־יִתְעָ֥רַב זָֽר׃
CEI 1974 14,11 La casa degli empi rovinerà,
ma la tenda degli uomini retti avrà successo.
AT ebraico Pr14,11 בֵּ֣ית רְ֭שָׁעִים יִשָּׁמֵ֑ד וְאֹ֖הֶל יְשָׁרִ֣ים יַפְרִֽיחַ׃
CEI 1974 14,12 C`è una via che sembra diritta a qualcuno,
ma sbocca in sentieri di morte.
AT ebraico Pr14,12 יֵ֤שׁ דֶּ֣רֶךְ יָ֭שָׁר לִפְנֵי־אִ֑ישׁ וְ֝אַחֲרִיתָ֗הּ דַּרְכֵי־מָֽוֶת׃
CEI 1974 14,13 Anche fra il riso il cuore prova dolore
e la gioia può finire in pena.
AT ebraico Pr14,13 גַּם־בִּשְׂח֥וֹק יִכְאַב־לֵ֑ב וְאַחֲרִיתָ֖הּשִׂמְחָ֣ה תוּגָֽה׃
CEI 1974 14,14 Chi è instabile
si sazierà dei frutti della sua condotta,
l`uomo dabbene si sazierà delle sue opere.
Prudenza
AT ebraico Pr14,14 מִדְּרָכָ֣יו יִ֭שְׂבַּע ס֣וּג לֵ֑ב וּ֝מֵעָלָ֗יו אִ֣ישׁ טֽוֹב׃
CEI 1974 14,15 L`ingenuo crede quanto gli dici,
l`accorto controlla i propri passi.
AT ebraico Pr14,15 פֶּ֭תִי יַאֲמִ֣ין לְכָל־דָּבָ֑ר וְ֝עָר֗וּם יָבִ֥ין לַאֲשֻׁרֽוֹ׃
CEI 1974 14,16 Il saggio teme e sta lontano dal male,
lo stolto è insolente e presuntuoso.
AT ebraico Pr14,16 חָכָ֣ם יָ֭רֵא וְסָ֣ר מֵרָ֑ע וּ֝כְסִ֗יל מִתְעַבֵּ֥ר וּבוֹטֵֽחַ׃
CEI 1974 14,17 L`iracondo commette sciocchezze,
il riflessivo sopporta.
AT ebraico Pr14,17 קְֽצַר־אַ֭פַּיִם יַעֲשֶׂ֣ה אִוֶּ֑לֶת וְאִ֥ישׁ מְ֝זִמּ֗וֹת יִשָּׂנֵֽא׃
CEI 1974 14,18 Gli inesperti erediteranno la stoltezza,
i prudenti si coroneranno di scienza.
AT ebraico Pr14,18 נָחֲל֣וּ פְתָאיִ֣ם אִוֶּ֑לֶת וַֽ֝עֲרוּמִ֗ים יַכְתִּ֥רוּ דָֽעַת׃
CEI 1974 14,19 I malvagi si inchinano davanti ai buoni,
gli empi davanti alle porte del giusto.
AT ebraico Pr14,19 שַׁח֣וּ רָ֭עִים לִפְנֵ֣י טוֹבִ֑ים וּ֝רְשָׁעִ֗ים עַֽל־שַׁעֲרֵ֥י צַדִּֽיק׃
CEI 1974 14,20 Il povero è odioso anche al suo amico,
numerosi sono gli amici del ricco.
AT ebraico Pr14,20 גַּם־לְ֭רֵעֵהוּ יִשָּׂ֣נֵא רָ֑שׁ וְאֹהֲבֵ֖י עָשִׁ֣יר רַבִּֽים׃
CEI 1974 14,21 Chi disprezza il prossimo pecca,
beato chi ha pietà degli umili.
AT ebraico Pr14,21 בָּז־לְרֵעֵ֥הוּ חוֹטֵ֑א וּמְחוֹנֵ֖ן עניים עֲנָוִ֣ים אַשְׁרָֽיו׃
CEI 1974 14,22 Non errano forse quelli che compiono il male?
Benevolenza e favore per quanti compiono il bene.
AT ebraico Pr14,22 הֲ‍ֽלוֹא־יִ֭תְעוּ חֹ֣רְשֵׁי רָ֑ע וְחֶ֥סֶד וֶ֝אֱמֶ֗ת חֹ֣רְשֵׁי טֽוֹב׃
CEI 1974 14,23 In ogni fatica c`è un vantaggio,
ma la loquacità produce solo miseria.
AT ebraico Pr14,23 בְּכָל־עֶ֭צֶב יִהְיֶ֣ה מוֹתָ֑ר וּדְבַר־שְׂ֝פָתַ֗יִם אַךְ־לְמַחְסֽוֹר׃
CEI 1974 14,24 Corona dei saggi è la loro accortezza,
corona degli stolti la loro stoltezza.
AT ebraico Pr14,24 עֲטֶ֣רֶת חֲכָמִ֣ים עָשְׁרָ֑ם אִוֶּ֖לֶת כְּסִילִ֣ים אִוֶּֽלֶת׃
CEI 1974 14,25 Salvatore di vite è un testimone vero;
chi spaccia menzogne è un impostore.
Religione e governo
AT ebraico Pr14,25 מַצִּ֣יל נְ֭פָשׁוֹת עֵ֣ד אֱמֶ֑ת וְיָפִ֖חַ כְּזָבִ֣ים מִרְמָֽה׃
CEI 1974 Nel timore del Signore è la fiducia del forte;
per i suoi figli egli sarà un rifugio.
14,26 Per 'figli' cfr. Dt 14, 1.
AT ebraico Pr14,26 בְּיִרְאַ֣ת יְ֭הוָה מִבְטַח־עֹ֑ז וּ֝לְבָנָ֗יו יִהְיֶ֥ה מַחְסֶֽה׃
CEI 1974 14,27 Il timore del Signore è fonte di vita,
per evitare i lacci della morte.
AT ebraico Pr14,27 יִרְאַ֣ת יְ֭הוָה מְק֣וֹר חַיִּ֑ים לָ֝ס֗וּר מִמֹּ֥קְשֵׁי מָֽוֶת׃
CEI 1974 14,28 Un popolo numeroso è la gloria del re;
la scarsità di gente è la rovina del principe.
AT ebraico Pr14,28 בְּרָב־עָ֥ם הַדְרַת־מֶ֑לֶךְ וּבְאֶ֥פֶס לְ֝אֹ֗ם מְחִתַּ֥ת רָזֽוֹן׃
CEI 1974 14,29 Il paziente ha grande prudenza,
l`iracondo mostra stoltezza.
AT ebraico Pr14,29 אֶ֣רֶךְ אַ֭פַּיִם רַב־תְּבוּנָ֑ה וּקְצַר־ר֝֗וּחַ מֵרִ֥ים אִוֶּֽלֶת׃
CEI 1974 14,30 Un cuore tranquillo è la vita di tutto il corpo,
l`invidia è la carie delle ossa.
AT ebraico Pr14,30 חַיֵּ֣י בְ֭שָׂרִים לֵ֣ב מַרְפֵּ֑א וּרְקַ֖ב עֲצָמ֣וֹת קִנְאָֽה׃
CEI 1974 14,31 Chi opprime il povero offende il suo creatore,
chi ha pietà del misero lo onora.
AT ebraico Pr14,31 עֹ֣שֵֽׁק־דָּ֭לחֵרֵ֣ף עֹשֵׂ֑הוּ וּ֝מְכַבְּד֗וֹ חֹנֵ֥ן אֶבְיֽוֹן׃
CEI 1974 14,32 Dalla propria malvagità è travolto l`empio,
il giusto ha un rifugio nella propria integrità.
AT ebraico Pr14,32 בְּֽ֭רָעָתוֹ יִדָּחֶ֣ה רָשָׁ֑ע וְחֹסֶ֖ה בְמוֹת֣וֹ צַדִּֽיק׃
CEI 1974 14,33 In un cuore assennato risiede la sapienza,
ma in seno agli stolti può scoprirsi?
AT ebraico Pr14,33 בְּלֵ֣ב נָ֭בוֹן תָּנ֣וּחַ חָכְמָ֑ה וּבְקֶ֥רֶב כְּ֝סִילִ֗ים תִּוָּדֵֽעַ׃
CEI 1974 14,34 La giustizia fa onore a una nazione,
ma il peccato segna il declino dei popoli.
AT ebraico Pr14,34 צְדָקָ֥ה תְרֽוֹמֵֽם־גּ֑וֹי וְחֶ֖סֶד לְאֻמִּ֣ים חַטָּֽאת׃
CEI 1974 14,35 Il favore del re è per il ministro intelligente,
il suo sdegno è per chi lo disonora.
AT ebraico Pr14,35 רְֽצוֹן־מֶ֭לֶךְ לְעֶ֣בֶד מַשְׂכִּ֑יל וְ֝עֶבְרָת֗וֹ תִּהְיֶ֥ה מֵבִֽישׁ׃