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CEI 1974 - Nuovo Testamento - Vangeli - Matteo - 25

Matteo

CEI 1974 Torna al libro

AT ebraico

CEI 1974 25 Il regno dei cieli è simile a dieci vergini che, prese le loro lampade, uscirono incontro allo sposo.
25,1 Esortazioni alla vigilanza nell'attesa del ritorno glorioso di Cristo. La parabola si ispira al tradizionale corteo che accompagnava la sposa nella casa dello sposo: cfr. 1, 18.
CEI 1974 25,2 Cinque di esse erano stolte e cinque sagge;
CEI 1974 25,3 le stolte presero le lampade, ma non presero con sé olio;
CEI 1974 25,4 le sagge invece, insieme alle lampade, presero anche dell`olio in piccoli vasi.
CEI 1974 25,5 Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e dormirono.
CEI 1974 25,6 A mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo, andategli incontro!
CEI 1974 25,7 Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade.
CEI 1974 25,8 E le stolte dissero alle sagge: Dateci del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono.
CEI 1974 25,9 Ma le sagge risposero: No, che non abbia a mancare per noi e per voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene.
CEI 1974 25,10 Ora, mentre quelle andavano per comprare l`olio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu chiusa.
CEI 1974 25,11 Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: Signore, signore, aprici!
CEI 1974 25,12 Ma egli rispose: In verità vi dico: non vi conosco.
CEI 1974 Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l`ora.
Parabola dei Talenti
25,13 Lo sposo della parabola è il Cristo, che tornerà senza che se ne sappia né il tempo né l'ora.
CEI 1974 Avverrà come di un uomo che, partendo per un viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni.
25,14 A necessario far fruttificare i doni di Dio: cfr. Lc 19, 12-27. Il talento equivale a seimila denari, cioè al salario di altrettante giornate lavorative.
CEI 1974 25,15 A uno diede cinque talenti, a un altro due, a un altro uno, a ciascuno secondo la sua capacità, e partì.
CEI 1974 25,16 Colui che aveva ricevuto cinque talenti, andò subito a impiegarli e ne guadagnò altri cinque.
CEI 1974 25,17 Così anche quello che ne aveva ricevuti due, ne guadagnò altri due.
CEI 1974 25,18 Colui invece che aveva ricevuto un solo talento, andò a fare una buca nel terreno e vi nascose il denaro del suo padrone.
CEI 1974 25,19 Dopo molto tempo il padrone di quei servi tornò, e volle regolare i conti con loro.
CEI 1974 25,20 Colui che aveva ricevuto cinque talenti, ne presentò altri cinque, dicendo: Signore, mi hai consegnato cinque talenti; ecco, ne ho guadagnati altri cinque.
CEI 1974 25,21 Bene, servo buono e fedele, gli disse il suo padrone, sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone.
CEI 1974 25,22 Presentatosi poi colui che aveva ricevuto due talenti, disse: Signore, mi hai consegnato due talenti; vedi, ne ho guadagnati altri due.
CEI 1974 25,23 Bene, servo buono e fedele, gli rispose il padrone, sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone.
CEI 1974 25,24 Venuto infine colui che aveva ricevuto un solo talento, disse: Signore, so che sei un uomo duro, che mieti dove non hai seminato e raccogli dove non hai sparso;
CEI 1974 25,25 per paura andai a nascondere il talento sotterra: ecco qui il tuo.
CEI 1974 25,26 Il padrone gli rispose: Servo malvagio e infingardo, sapevi che mieto dove non ho seminato e raccolgo dove non ho sparso;
CEI 1974 25,27 avresti dovuto affidare il mio denaro ai banchieri e così, ritornando, avrei ritirato il mio con l`interesse.
CEI 1974 25,28 Toglietegli dunque il talento, e datelo a chi ha i dieci talenti.
CEI 1974 Perché a chiunque ha sarà dato e sarà nell`abbondanza; ma a chi non ha sarà tolto anche quello che ha.
25,29 Cfr. 13, 12.
CEI 1974 25,30 E il servo fannullone gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti.
Il giudizio finale
CEI 1974 Quando il Figlio dell`uomo verrà nella sua gloria con tutti i suoi angeli, si siederà sul trono della sua gloria.
25,31 Gesù in veste di giudice divino.
CEI 1974 25,32 E saranno riunite davanti a lui tutte le genti, ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri,
CEI 1974 25,33 e porrà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra.
CEI 1974 25,34 Allora il re dirà a quelli che stanno alla sua destra: Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo.
CEI 1974 Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato,
25,35 L'amore fraterno è un precetto sommo (cfr. 22, 39).
CEI 1974 25,36 nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi.
CEI 1974 25,37 Allora i giusti gli risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo veduto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, assetato e ti abbiamo dato da bere?
CEI 1974 25,38 Quando ti abbiamo visto forestiero e ti abbiamo ospitato, o nudo e ti abbiamo vestito?
CEI 1974 25,39 E quando ti abbiamo visto ammalato o in carcere e siamo venuti a visitarti?
CEI 1974 Rispondendo, il re dirà loro: In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l`avete fatto a me.
25,40 Per i piccoli cfr. 10, 41-42.
CEI 1974 25,41 Poi dirà a quelli posti alla sua sinistra: Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli.
CEI 1974 25,42 Perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare; ho avuto sete e non mi avete dato da bere;
CEI 1974 25,43 ero forestiero e non mi avete ospitato, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato.
CEI 1974 25,44 Anch`essi allora risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato o assetato o forestiero o nudo o malato o in carcere e non ti abbiamo assistito?
CEI 1974 25,45 Ma egli risponderà: In verità vi dico: ogni volta che non avete fatto queste cose a uno di questi miei fratelli più piccoli, non l`avete fatto a me.
CEI 1974 25,46 E se ne andranno, questi al supplizio eterno, e i giusti alla vita eterna".