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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Siracide - 11

Siracide

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AT ebraico

CEI 1974 11 11,1 La sapienza dell`umile gli farà tenere alta la testa,
gli permetterà di sedere tra i grandi.
CEI 1974 11,2 Non lodare un uomo per la sua bellezza
e non detestare un uomo per il suo aspetto.
CEI 1974 11,3 L`ape è piccola tra gli esseri alati,
ma il suo prodotto ha il primato fra i dolci sapori.
CEI 1974 11,4 Non ti vantare per le vesti che indossi
e non insuperbirti nel giorno della gloria,
poiché stupende sono le opere del Signore,
eppure sono nascoste agli uomini le opere sue.
CEI 1974 11,5 Molti sovrani sedettero sulla polvere
e uno sconosciuto cinse il loro diadema.
CEI 1974 11,6 Molti potenti furono umiliati profondamente;
uomini illustri furono consegnati in potere altrui.
CEI 1974 11,7 Non biasimare prima di avere indagato,
prima rifletti e quindi condanna.
CEI 1974 11,8 Non rispondere prima di avere ascoltato,
in mezzo ai discorsi non intrometterti.
CEI 1974 11,9 Per una cosa di cui non hai bisogno non litigare,
non immischiarti nelle liti dei peccatori.
CEI 1974 11,10 Figlio, la tua attività non abbracci troppe cose;
se esageri, non sarai esente da colpa;
anche se corri, non arriverai
e non riuscirai a scampare con la fuga.
CEI 1974 11,11 C`è chi lavora, fatica e si affanna:
eppure resta tanto più indietro.
CEI 1974 11,12 C`è chi è debole e ha bisogno di soccorso,
chi è privo di beni e ricco di miseria:
eppure il Signore lo guarda con benevolenza,
lo solleva dalla sua bassezza
CEI 1974 11,13 e lo fa stare a testa alta, sì che molti ne sono stupiti.
Tutto è nelle mani di Dio
CEI 1974 11,14 Bene e male, vita e morte,
povertà e ricchezza, tutto proviene dal Signore.
CEI 1974 11,15 Sapienza, senno e conoscenza della legge
vengono dal Signore;
carità e rettitudine sono dono del Signore.
CEI 1974 11,16 Errore e tenebre sono per gli empi
e il male resta per i malvagi.
CEI 1974 11,17 Il dono del Signore è assicurato ai pii
e il suo favore li rende felici per sempre.
CEI 1974 11,18 C`è chi è ricco a forza di attenzione e di risparmio;
ed ecco la parte della sua ricompensa:
CEI 1974 mentre dice: "Ho trovato riposo;
ora mi godrò i mieibeni",
non sa quanto tempo ancora trascorrerà;
lascerà tutto ad altri e morirà.
11,19 Cfr. Lc 12, 16-20.
CEI 1974 11,20 Stá fermo al tuo impegno e fanne la tua vita,
invecchia compiendo il tuo lavoro.
CEI 1974 11,21 Non ammirare le opere del peccatore,
confida nel Signore e persevera nella fatica,
perché è facile per il Signore
arricchire un povero all`improvviso.
CEI 1974 11,22 La benedizione del Signore è la ricompensa del pio;
in un istante Dio farà sbocciare la sua benedizione.
CEI 1974 11,23 Non dire: "Di che cosa ho bisogno
e di quali beni disporrò d`ora innanzi?".
CEI 1974 11,24 Non dire: "Ho quanto mi occorre;
che cosa potrà ormai capitarmi di male?".
CEI 1974 11,25 Nel tempo della prosperità si dimentica la sventura;
nel tempo della sventura non si ricorda la prosperità.
CEI 1974 11,26 E` facile per il Signore nel giorno della morte
rendere all`uomo secondo la sua condotta.
CEI 1974 11,27 L`infelicità di un`ora fa dimenticare il benessere;
alla morte di un uomo si rivelano le sue opere.
CEI 1974 11,28 Prima della fine non chiamare nessuno beato;
un uomo si conosce veramente alla fine.
Prudenza!
CEI 1974 11,29 Non portare in casa qualsiasi persona,
perché sono molte le insidie del fraudolento.
CEI 1974 11,30 Una pernice da richiamo in gabbia, tale il cuore del superbo;
come una spia egli attende la tua caduta.
CEI 1974 11,31 Cambiando il bene in male tende insidie,
troverà difetti anche nelle cose migliori.
CEI 1974 11,32 Con una scintilla di fuoco si riempie il braciere,
il peccatore sta in agguato per spargere sangue.
CEI 1974 11,33 Guàrdati dal malvagio, poiché egli il male prepara,
che non contamini per sempre anche te.
CEI 1974 11,34 Ospita un estraneo, ti metterà sottosopra ogni cosa
e ti renderà estraneo ai tuoi.