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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Profetici - Geremia - 48

Geremia

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NT greco

CEI 2008 48 Su Moab.

Così dice il Signore degli eserciti, Dio d'Israele:
"Guai a Nebo, poiché è devastata!
Piena di vergogna e catturata è Kiriatàim,
sente vergogna, è abbattuta la roccaforte.
48,1-47 Contro Moab
Nebo… Kiriatàim… Coronàim: si nominano diverse località di Moab.
CEI 2008 48,2Non esiste più la fama di Moab,
a Chesbon tramano il male contro di essa:
"Venite ed eliminiamola dalle nazioni".
Anche tu, Madmen, sarai demolita,
la spada ti inseguirà.
CEI 2008 48,3Una voce, un grido da Coronàim:
"Devastazione e rovina grande!".
CEI 2008 48,4Abbattuta è Moab,
le grida si fanno sentire fino a Soar.
CEI 2008 48,5Piangendo, salgono la salita di Luchìt,
giù per la discesa di Coronàim
si odono grida strazianti:
CEI 2008 48,6"Fuggite, salvate la vostra vita!
Siate come l'asino selvatico nel deserto".
CEI 2008 Poiché hai posto la fiducia
nelle tue fortezze e nei tuoi tesori,
anche tu sarai preso e Camos andrà in esilio,
insieme con i suoi sacerdoti e con i suoi capi.
48,7 Camos: la divinità nazionale dei Moabiti.
CEI 2008 48,8Il devastatore verrà contro ogni città,
nessuna città potrà scampare.
Sarà devastata la valle e la pianura desolata,
come dice il Signore.
CEI 2008 48,9Erigete un cippo funebre a Moab,
perché è tutta in rovina.
Le sue città diventeranno un deserto,
nessuno le abiterà.
CEI 2008 48,10Maledetto chi compie fiaccamente l'opera del Signore,
maledetto chi trattiene la spada dal sangue!
CEI 2008 48,11Moab era tranquillo fin dalla giovinezza,
riposava come vino sulla sua feccia,
non è stato travasato di botte in botte,
né è mai andato in esilio;
per questo gli è rimasto il suo sapore,
il suo profumo non si è alterato.
CEI 2008 48,12Per questo giorni verranno
- oracolo del Signore -
nei quali manderò uomini a travasarlo,
vuoteranno le sue botti
e frantumeranno i suoi otri.

CEI 2008 Moab si vergognerà di Camos come la casa d'Israele si è vergognata di Betel, in cui aveva riposto la sua fiducia.

48,13 Betel: sede del santuario regale del regno settentrionale, indicato come casa d’Israele.
CEI 2008 48,14Come potete dire:
"Noi siamo uomini prodi
e uomini valorosi per la battaglia"?
CEI 2008 48,15Il devastatore di Moab sale contro di lui,
i suoi giovani migliori scendono al macello.
Oracolo del re, il cui nome è Signore degli eserciti.
CEI 2008 48,16È vicina la rovina di Moab,
la sua sventura avanza in gran fretta.
CEI 2008 48,17Compiangetelo, voi tutti suoi vicini
e tutti voi che conoscete il suo nome;
dite: "Come si è spezzata la verga robusta,
quello scettro magnifico?".
CEI 2008 48,18Scendi dalla tua gloria, siedi sull'arido suolo,
o popolo che abiti a Dibon;
poiché il devastatore di Moab sale contro di te,
egli distrugge le tue fortezze.
CEI 2008 48,19Sta sulla strada e osserva,
tu che abiti ad Aroèr.
Interroga il fuggiasco e lo scampato,
domanda: "Che cosa è successo?".
CEI 2008 48,20Moab prova vergogna, è in rovina;
urlate, gridate,
annunciate sull'Arnon
che Moab è devastato.

CEI 2008 48,21È arrivato il giudizio per la regione dell'altopiano, per Colon, per Iaas e per Mefàat,
CEI 2008 48,22per Dibon, per Nebo e per Bet-Diblatàim,
CEI 2008 48,23per Kiriatàim, per Bet-Gamul e per Bet-Meon,
CEI 2008 48,24per Keriòt e per Bosra, per tutte le città del territorio di Moab, lontane e vicine.

CEI 2008 48,25È infranta la potenza di Moab,
è spezzato il suo braccio.
Oracolo del Signore.

CEI 2008 48,26Inebriatelo, perché si è sollevato contro il Signore, e Moab si rotolerà nel vomito e anch'esso diventerà oggetto di scherno.
CEI 2008 48,27Non è stato forse Israele per te oggetto di scherno? Fu questi forse sorpreso fra i ladri, dato che quando parli di lui scuoti sempre la testa?

CEI 2008 48,28Abbandonate le città e dimorate nelle rupi,
abitanti di Moab,
siate come la colomba, che fa il nido
sull'orlo di un precipizio.
CEI 2008 48,29Abbiamo udito l'orgoglio di Moab,
il grande orgoglioso,
la sua superbia, il suo orgoglio, la sua alterigia,
l'altezzosità del suo cuore.

CEI 2008 48,30Conosco bene la sua tracotanza - oracolo del Signore -, l'inconsistenza delle sue chiacchiere, le sue opere vane.
CEI 2008 48,31Per questo alzo un lamento su Moab, grido per tutto Moab, gemo per gli uomini di Kir-Cheres.

CEI 2008 48,32Io piango per te come per Iazer,
o vigna di Sibma!
I tuoi tralci arrivavano al mare,
raggiungevano Iazer.
Sui tuoi frutti e sulla tua vendemmia
è piombato il devastatore.
CEI 2008 48,33Sono scomparse gioia e allegria
dai frutteti e dalla regione di Moab.
È finito il vino nei tini,
non pigia più il pigiatore,
il canto di gioia non è più canto di gioia.

CEI 2008 48,34Delle grida di Chesbon e di Elalè si diffonde l'eco fino a Iaas; da Soar si odono grida fino a Coronàim e a Eglat-Selisià, poiché anche le acque di Nimrìm sono un deserto.
CEI 2008 48,35Io farò scomparire in Moab - oracolo del Signore - chi sale sulle alture e chi brucia incenso ai suoi dèi.
CEI 2008 48,36Perciò il mio cuore per Moab geme come i flauti, il mio cuore geme come i flauti per gli uomini di Kir-Cheres, poiché sono venute meno le loro scorte.
CEI 2008 Sì, ogni testa è rasata, ogni barba è tagliata; ci sono incisioni sulle mani e tutti i fianchi sono coperti di sacco.
48,37 Le pratiche qui ricordate sono segni di lutto.
CEI 2008 48,38Sopra tutte le terrazze di Moab e nelle sue piazze è tutto un lamento, perché io ho spezzato Moab come un vaso senza valore. Oracolo del Signore.
CEI 2008 48,39Come è rovinato! Gridate! Come Moab ha voltato vergognosamente le spalle! Moab è diventato oggetto di scherno e di orrore per tutti i suoi vicini.

CEI 2008 Poiché così dice il Signore:
Ecco, come l'aquila si libra
e distende le ali su Moab.
48,40 l’aquila: potrebbe essere Nabucodònosor, oppure il Signore stesso.
CEI 2008 48,41Le città sono prese, le fortezze sono espugnate.
In quel giorno il cuore dei prodi di Moab
sarà come il cuore di una donna nei dolori del parto.
CEI 2008 48,42Moab è distrutto, ha cessato di essere popolo,
perché si è sollevato contro il Signore.
CEI 2008 48,43Terrore, fossa e laccio
ti sovrastano, o abitante di Moab.
Oracolo del Signore.
CEI 2008 48,44Chi fugge al grido di terrore
cadrà nella fossa,
chi risale dalla fossa
sarà preso nel laccio,
perché io manderò sui Moabiti tutto questo
nell'anno del loro castigo.
Oracolo del Signore.
CEI 2008 48,45All'ombra di Chesbon si fermano
spossati i fuggiaschi,
ma un fuoco esce da Chesbon,
una fiamma dal palazzo di Sicon
e divora le tempie di Moab
e il cranio di uomini turbolenti.
CEI 2008 48,46Guai a te, Moab,
sei perduto, popolo di Camos,
poiché i tuoi figli sono condotti in schiavitù,
le tue figlie in esilio.
CEI 2008 48,47Ma io cambierò la sorte di Moab
negli ultimi giorni".
Oracolo del Signore.
Fin qui il giudizio su Moab.