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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 12

Salmi

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NT greco

CONTRO LA MENZOGNA E L’ARROGANZA
CEI 2008 12 Al maestro del coro. Sull'ottava. Salmo. Di Davide.

12,1 L’invocazione a Dio nasce nel cuore dell’orante dalla constatazione del prevalere della menzogna e dell’orgoglio. Ma Dio si alza a difesa dei poveri e dei miseri (v. 6). Il salmo può essere collocato tra le lamentazioni individuali (v. 2) e collettive (vv. 8-9).
CEI 2008 12,2 Salvami, Signore! Non c'è più un uomo giusto;
sono scomparsi i fedeli tra i figli dell'uomo.

CEI 2008 12,3 Si dicono menzogne l'uno all'altro,
labbra adulatrici parlano con cuore doppio.

CEI 2008 12,4 Recida il Signore le labbra adulatrici,
la lingua che vanta imprese grandiose,

CEI 2008 12,5 quanti dicono: "Con la nostra lingua siamo forti,
le nostre labbra sono con noi:
chi sarà il nostro padrone?".

CEI 2008 12,6 "Per l'oppressione dei miseri e il gemito dei poveri,
ecco, mi alzerò - dice il Signore -;
metterò in salvo chi è disprezzato".

CEI 2008 12,7 Le parole del Signore sono parole pure,
argento separato dalle scorie nel crogiuolo,
raffinato sette volte.

CEI 2008 12,8 Tu, o Signore, le manterrai,
ci proteggerai da questa gente, per sempre,

CEI 2008 12,9 anche se attorno si aggirano i malvagi
e cresce la corruzione in mezzo agli uomini.