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CEI2008

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CEI1974

CEI 1974
INTERCONFESSIONALE

Interconfessionale
EBRAICO

AT ebraico
GRECO_LXX

AT greco
GRECO_NT

NT greco
NOVAVULGATA

Nova Vulgata

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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 106

Salmi

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NT greco

SALMO 106 (105)
LA FEDELTÀ DI DIO E L’INFEDELTÀ D’ISRAELE
CEI 2008 106 Alleluia.

Rendete grazie al Signore, perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
106,1 Il salmo è una rilettura del periodo storico che dall’esodo dall'Egitto si estende fino all’esilio babilonese. Accanto alla fedeltà di Dio, mai venuta meno, emerge l'infedeltà d'Israele, che sta all’origine dell’intervento punitivo di Dio: l'esilio. Il versetto finale è la conclusione del quarto libro dei salmi, secondo la divisione in cinque libri che del Salterio ha fatto la tradizione ebraica.
CEI 2008 106,2 Chi può narrare le prodezze del Signore,
far risuonare tutta la sua lode?
CEI 2008 106,3 Beati coloro che osservano il diritto
e agiscono con giustizia in ogni tempo.
CEI 2008 106,4 Ricòrdati di me, Signore, per amore del tuo popolo,
visitami con la tua salvezza,
CEI 2008 106,5 perché io veda il bene dei tuoi eletti,
gioisca della gioia del tuo popolo,
mi vanti della tua eredità.
CEI 2008 106,6 Abbiamo peccato con i nostri padri,
delitti e malvagità abbiamo commesso.
CEI 2008 106,7 I nostri padri, in Egitto,
non compresero le tue meraviglie,
non si ricordarono della grandezza del tuo amore
e si ribellarono presso il mare, presso il Mar Rosso.
CEI 2008 106,8 Ma Dio li salvò per il suo nome,
per far conoscere la sua potenza.
CEI 2008 106,9 Minacciò il Mar Rosso e fu prosciugato,
li fece camminare negli abissi come nel deserto.
CEI 2008 106,10 Li salvò dalla mano di chi li odiava,
li riscattò dalla mano del nemico.
CEI 2008 106,11 L'acqua sommerse i loro avversari,
non ne sopravvisse neppure uno.
CEI 2008 106,12 Allora credettero alle sue parole
e cantarono la sua lode.
CEI 2008 106,13 Presto dimenticarono le sue opere,
non ebbero fiducia nel suo progetto,
CEI 2008 106,14 arsero di desiderio nel deserto
e tentarono Dio nella steppa.
CEI 2008 106,15 Concesse loro quanto chiedevano
e li saziò fino alla nausea.
CEI 2008 Divennero gelosi di Mosè nell'accampamento
e di Aronne, il consacrato del Signore.
106,16 Aronne: è chiamato consacrato perché sommo sacerdote.
CEI 2008 Allora si spalancò la terra e inghiottì Datan
e ricoprì la gente di Abiràm.
106,17 Allusione all’episodio narrato in Nm 16.
CEI 2008 106,18 Un fuoco divorò quella gente
e una fiamma consumò quei malvagi.
CEI 2008 Si fabbricarono un vitello sull'Oreb,
si prostrarono a una statua di metallo;
106,19 Oreb: altro nome del monte Sinai.
CEI 2008 106,20 scambiarono la loro gloria
con la figura di un toro che mangia erba.
CEI 2008 106,21 Dimenticarono Dio che li aveva salvati,
che aveva operato in Egitto cose grandi,
CEI 2008 meraviglie nella terra di Cam,
cose terribili presso il Mar Rosso.
106,22 terra di Cam: l’Egitto.
CEI 2008 106,23 Ed egli li avrebbe sterminati,
se Mosè, il suo eletto,
non si fosse posto sulla breccia davanti a lui
per impedire alla sua collera di distruggerli.
CEI 2008 106,24 Rifiutarono una terra di delizie,
non credettero alla sua parola.
CEI 2008 106,25 Mormorarono nelle loro tende,
non ascoltarono la voce del Signore.
CEI 2008 106,26 Allora egli alzò la mano contro di loro,
giurando di abbatterli nel deserto,
CEI 2008 106,27 di disperdere la loro discendenza tra le nazioni
e disseminarli nelle loro terre.
CEI 2008 Adorarono Baal-Peor
e mangiarono i sacrifici dei morti.
106,28 Baal-Peor (“il signore di Peor”): divinità pagana; Peor: monte nella regione di Moab.
CEI 2008 106,29 Lo provocarono con tali azioni,
e tra loro scoppiò la peste.
CEI 2008 Ma Fineès si alzò per fare giustizia:
allora la peste cessò.
106,30 Fineès (o Pincas): nipote di Aronne, di lui si parla in Nm 25.
CEI 2008 106,31 Ciò fu considerato per lui un atto di giustizia
di generazione in generazione, per sempre.
CEI 2008 106,32 Lo irritarono anche alle acque di Merìba
e Mosè fu punito per causa loro:
CEI 2008 106,33 poiché avevano amareggiato il suo spirito
ed egli aveva parlato senza riflettere.
CEI 2008 106,34 Non sterminarono i popoli
come aveva ordinato il Signore,
CEI 2008 106,35 ma si mescolarono con le genti
e impararono ad agire come loro.
CEI 2008 106,36 Servirono i loro idoli
e questi furono per loro un tranello.
CEI 2008 106,37 Immolarono i loro figli
e le loro figlie ai falsi dèi.
CEI 2008 106,38 Versarono sangue innocente,
il sangue dei loro figli e delle loro figlie,
sacrificàti agli idoli di Canaan,
e la terra fu profanata dal sangue.
CEI 2008 106,39 Si contaminarono con le loro opere,
si prostituirono con le loro azioni.
CEI 2008 106,40 L'ira del Signore si accese contro il suo popolo
ed egli ebbe in orrore la sua eredità.
CEI 2008 106,41 Li consegnò in mano alle genti,
li dominarono quelli che li odiavano.
CEI 2008 106,42 Li oppressero i loro nemici:
essi dovettero piegarsi sotto la loro mano.
CEI 2008 106,43 Molte volte li aveva liberati,
eppure si ostinarono nei loro progetti
e furono abbattuti per le loro colpe;
CEI 2008 106,44 ma egli vide la loro angustia,
quando udì il loro grido.
CEI 2008 106,45 Si ricordò della sua alleanza con loro
e si mosse a compassione, per il suo grande amore.
CEI 2008 106,46 Li affidò alla misericordia
di quelli che li avevano deportati.
CEI 2008 106,47 Salvaci, Signore Dio nostro,
radunaci dalle genti,
perché ringraziamo il tuo nome santo:
lodarti sarà la nostra gloria.
CEI 2008 106,48 Benedetto il Signore, Dio d'Israele,
da sempre e per sempre.
Tutto il popolo dica: Amen.

Alleluia.
Capitolo 105
Capitolo 107