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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Profetici - Geremia - 42

Geremia

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CEI 2008 42 42,1 Tutti i capi delle bande armate e Giovanni, figlio di Karèach, e Azaria, figlio di Osaià, e tutto il popolo, piccoli e grandi, si presentarono
CEI 2008 42,2al profeta Geremia e gli dissero: "Ti sia gradita la nostra supplica! Prega per noi il Signore, tuo Dio, in favore di tutto questo resto, perché noi siamo rimasti in pochi dopo essere stati molti, come vedi con i tuoi occhi.
CEI 2008 42,3Il Signore, tuo Dio, ci indichi la via per la quale dobbiamo andare e che cosa dobbiamo fare".
CEI 2008 42,4Il profeta Geremia rispose loro: "Comprendo! Ecco, pregherò il Signore, vostro Dio, secondo le vostre parole e vi riferirò quanto il Signore mi risponderà per voi; non vi nasconderò nulla".
CEI 2008 42,5Essi allora dissero a Geremia: "Il Signore sia contro di noi testimone verace e fedele, se non faremo quanto il Signore, tuo Dio, ti dirà che dobbiamo fare.
CEI 2008 42,6Che ci sia gradita o no, noi ascolteremo la voce del Signore, nostro Dio, al quale ti mandiamo, obbediremo alla voce del Signore, nostro Dio, perché ce ne venga del bene".
CEI 2008 42,7Al termine di dieci giorni, la parola del Signore fu rivolta a Geremia.
CEI 2008 42,8Questi chiamò Giovanni, figlio di Karèach, e tutti i capi delle bande armate che erano con lui e tutto il popolo, piccoli e grandi,
CEI 2008 42,9e riferì loro: "Così dice il Signore, Dio d'Israele, al quale mi avete inviato perché gli presentassi la vostra supplica:
CEI 2008 42,10Se continuate ad abitare in questa regione, vi edificherò e non vi abbatterò, vi pianterò e non vi sradicherò, perché mi pento del male che vi ho arrecato.
CEI 2008 42,11Non temete il re di Babilonia, che vi incute timore; non temetelo - oracolo del Signore -, perché io sarò con voi per salvarvi e per liberarvi dalla sua mano.
CEI 2008 42,12Io gli ispirerò sentimenti di pietà per voi, così egli avrà compassione di voi e vi lascerà dimorare nella vostra terra.
CEI 2008 42,13Se invece, non dando retta alla voce del Signore, vostro Dio, voi direte: "Non vogliamo abitare in questo paese",
CEI 2008 42,14e direte: "No, vogliamo andare nel paese d'Egitto, perché là non vedremo guerre e non udremo il suono del corno né soffriremo carestia di pane: là abiteremo",
CEI 2008 42,15in questo caso ascoltate la parola del Signore, o resto di Giuda: Così dice il Signore degli eserciti, Dio d'Israele: Se voi decidete veramente di andare in Egitto e vi andate per dimorarvi,
CEI 2008 42,16ebbene, la spada che temete vi raggiungerà laggiù nella terra d'Egitto, e la fame che temete vi si attaccherà addosso laggiù in Egitto e là morirete.
CEI 2008 42,17Allora tutti gli uomini che avranno deciso di recarsi in Egitto per dimorarvi moriranno di spada, di fame e di peste. Nessuno di loro scamperà o sfuggirà alla sventura che io manderò su di loro.
CEI 2008 42,18Poiché così dice il Signore degli eserciti, Dio d'Israele: Come si è riversato il mio furore e la mia ira contro gli abitanti di Gerusalemme, così la mia ira si riverserà contro di voi quando sarete andati in Egitto. Voi sarete oggetto di maledizione, di orrore, di esecrazione e di obbrobrio e non vedrete mai più questo luogo".
CEI 2008 42,19Questo vi dice il Signore, o superstiti di Giuda: "Non andate in Egitto. Sappiate bene che oggi io vi ho solennemente avvertiti,
CEI 2008 42,20poiché avete messo a rischio le vostre vite, quando mi avete mandato dal Signore, vostro Dio, dicendomi: "Intercedi per noi presso il Signore, nostro Dio, riferiscici ciò che il Signore, nostro Dio, dirà e noi lo eseguiremo".
CEI 2008 42,21Oggi ve l'ho riferito, ma voi non ascoltate la voce del Signore, vostro Dio, riguardo a tutto ciò per cui mi ha inviato a voi.
CEI 2008 42,22Perciò sappiate bene che morirete di spada, di fame e di peste nel luogo in cui volete andare a dimorare".
Capitolo 41
Capitolo 43