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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 107

Salmi

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NT greco

SALMO 107 (106)
INNO DI RINGRAZIAMENTO
CEI 2008 107 Rendete grazie al Signore perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.

107,1 Nel contesto di una liturgia, quattro diverse categorie di persone vengono invitate alla lode e alla preghiera a Dio (vv. 4-32): i membri di una carovana, smarritisi nel deserto e non più capaci di orientarsi; prigionieri privi della speranza di riacquistare la libertà; infermi, oppressi da varie malattie e prossimi alla morte; una compagnia di marinai che avevano rischiato il naufragio e la morte in mezzo ai flutti. La seconda parte del salmo (vv. 33-43) si trasforma in un inno che sgorga da tutta la comunità d’Israele radunata in preghiera. Questo salmo viene cantato dagli Ebrei nella vigilia della festa di Pasqua.
CEI 2008 107,2 Lo dicano quelli che il Signore ha riscattato,
che ha riscattato dalla mano dell'oppressore

CEI 2008 107,3 e ha radunato da terre diverse,
dall'oriente e dall'occidente,
dal settentrione e dal mezzogiorno.

CEI 2008 107,4 Alcuni vagavano nel deserto su strade perdute,
senza trovare una città in cui abitare.

CEI 2008 107,5 Erano affamati e assetati,
veniva meno la loro vita.

CEI 2008 107,6 Nell'angustia gridarono al Signore
ed egli li liberò dalle loro angosce.

CEI 2008 107,7 Li guidò per una strada sicura,
perché andassero verso una città in cui abitare.

CEI 2008 107,8 Ringrazino il Signore per il suo amore,
per le sue meraviglie a favore degli uomini,

CEI 2008 107,9 perché ha saziato un animo assetato,
un animo affamato ha ricolmato di bene.

CEI 2008 107,10 Altri abitavano nelle tenebre e nell'ombra di morte,
prigionieri della miseria e dei ferri,

CEI 2008 107,11 perché si erano ribellati alle parole di Dio
e avevano disprezzato il progetto dell'Altissimo.

CEI 2008 107,12 Egli umiliò il loro cuore con le fatiche:
cadevano e nessuno li aiutava.

CEI 2008 107,13 Nell'angustia gridarono al Signore,
ed egli li salvò dalle loro angosce.

CEI 2008 107,14 Li fece uscire dalle tenebre e dall'ombra di morte
e spezzò le loro catene.

CEI 2008 107,15 Ringrazino il Signore per il suo amore,
per le sue meraviglie a favore degli uomini,

CEI 2008 107,16 perché ha infranto le porte di bronzo
e ha spezzato le sbarre di ferro.

CEI 2008 107,17 Altri, stolti per la loro condotta ribelle,
soffrivano per le loro colpe;

CEI 2008 107,18 rifiutavano ogni sorta di cibo
e già toccavano le soglie della morte.

CEI 2008 107,19 Nell'angustia gridarono al Signore,
ed egli li salvò dalle loro angosce.

CEI 2008 Mandò la sua parola, li fece guarire
e li salvò dalla fossa.

107,20 fossa: sinonimo di morte.
CEI 2008 107,21 Ringrazino il Signore per il suo amore,
per le sue meraviglie a favore degli uomini.

CEI 2008 107,22 Offrano a lui sacrifici di ringraziamento,
narrino le sue opere con canti di gioia.

CEI 2008 107,23 Altri, che scendevano in mare sulle navi
e commerciavano sulle grandi acque,

CEI 2008 107,24 videro le opere del Signore
e le sue meraviglie nel mare profondo.

CEI 2008 107,25 Egli parlò e scatenò un vento burrascoso,
che fece alzare le onde:

CEI 2008 107,26 salivano fino al cielo, scendevano negli abissi;
si sentivano venir meno nel pericolo.

CEI 2008 107,27 Ondeggiavano e barcollavano come ubriachi:
tutta la loro abilità era svanita.

CEI 2008 107,28 Nell'angustia gridarono al Signore,
ed egli li fece uscire dalle loro angosce.

CEI 2008 107,29 La tempesta fu ridotta al silenzio,
tacquero le onde del mare.

CEI 2008 107,30 Al vedere la bonaccia essi gioirono,
ed egli li condusse al porto sospirato.

CEI 2008 107,31 Ringrazino il Signore per il suo amore,
per le sue meraviglie a favore degli uomini.

CEI 2008 107,32 Lo esaltino nell'assemblea del popolo,
lo lodino nell'adunanza degli anziani.

CEI 2008 107,33 Cambiò i fiumi in deserto,
in luoghi aridi le fonti d'acqua

CEI 2008 107,34 e la terra fertile in palude,
per la malvagità dei suoi abitanti.

CEI 2008 107,35 Poi cambiò il deserto in distese d'acqua
e la terra arida in sorgenti d'acqua.

CEI 2008 107,36 Là fece abitare gli affamati,
ed essi fondarono una città in cui abitare.

CEI 2008 107,37 Seminarono campi e piantarono vigne,
che produssero frutti abbondanti.

CEI 2008 107,38 Li benedisse e si moltiplicarono,
e non lasciò diminuire il loro bestiame.

CEI 2008 107,39 Poi diminuirono e furono abbattuti
dall'oppressione, dal male e dal dolore.

CEI 2008 107,40 Colui che getta il disprezzo sui potenti
li fece vagare nel vuoto, senza strade.

CEI 2008 107,41 Ma risollevò il povero dalla miseria
e moltiplicò le sue famiglie come greggi.

CEI 2008 107,42 Vedano i giusti e ne gioiscano,
e ogni malvagio chiuda la bocca.

CEI 2008 107,43 Chi è saggio osservi queste cose
e comprenderà l'amore del Signore.