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NT greco
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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Giobbe - 12

Giobbe

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NT greco

CEI 2008 12 Giobbe prese a dire:
12,1 RISPOSTA DI GIOBBE A SOFAR (12,1-14,22)
CEI 2008 "Certo, voi rappresentate un popolo;
con voi morirà la sapienza!
12,2-12  Giobbe rimprovera i suoi amici
CEI 2008 12,3Anch'io però ho senno come voi,
e non sono da meno di voi;
chi non sa cose simili?
CEI 2008 12,4Sono diventato il sarcasmo dei miei amici,
io che grido a Dio perché mi risponda;
sarcasmo, io che sono il giusto, l'integro!
CEI 2008 12,5"Allo sventurato spetta il disprezzo",
pensa la gente nella prosperità,
"spinte a colui che ha il piede tremante".
CEI 2008 12,6Le tende dei ladri sono tranquille,
c'è sicurezza per chi provoca Dio,
per chi riduce Dio in suo potere.
CEI 2008 Interroga pure le bestie e ti insegneranno,
gli uccelli del cielo e ti informeranno;
12,7-8 Interroga pure le bestie: nella letteratura sapienziale spesso affiora il riferimento agli animali, ritenuti capaci di insegnare all’uomo.
CEI 2008 12,8i rettili della terra e ti istruiranno,
i pesci del mare e ti racconteranno.
CEI 2008 12,9Chi non sa, fra tutti costoro,
che la mano del Signore ha fatto questo?
CEI 2008 12,10Egli ha in mano l'anima di ogni vivente
e il soffio di ogni essere umano.
CEI 2008 12,11L'orecchio non distingue forse le parole
e il palato non assapora i cibi?
CEI 2008 12,12Nei canuti sta la saggezza
e in chi ha vita lunga la prudenza.
CEI 2008 In lui risiedono sapienza e forza,
a lui appartengono consiglio e prudenza!
12,13-25 ... e proclama l’onnipotenza di Dio
CEI 2008 12,14Ecco, se egli demolisce, non si può ricostruire,
se imprigiona qualcuno, non c'è chi possa liberarlo.
CEI 2008 12,15Se trattiene le acque, vi è siccità,
se le lascia andare, devastano la terra.
CEI 2008 12,16In lui risiedono potenza e sagacia,
da lui dipendono l'ingannato e l'ingannatore.
CEI 2008 12,17Fa andare scalzi i consiglieri della terra,
rende stolti i giudici;
CEI 2008 12,18slaccia la cintura dei re
e cinge i loro fianchi d'una corda.
CEI 2008 12,19Fa andare scalzi i sacerdoti
e rovescia i potenti.
CEI 2008 12,20Toglie la parola a chi si crede sicuro
e priva del senno i vegliardi.
CEI 2008 12,21Sui potenti getta il disprezzo
e allenta la cintura dei forti.
CEI 2008 12,22Strappa dalle tenebre i segreti
e porta alla luce le ombre della morte.
CEI 2008 12,23Rende grandi i popoli e li fa perire,
fa largo ad altri popoli e li guida.
CEI 2008 12,24Toglie la ragione ai capi di un paese
e li fa vagare nel vuoto, senza strade,
CEI 2008 12,25vanno a tastoni in un buio senza luce,
e barcollano come ubriachi.
Capitolo 11
Capitolo 13