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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Proverbi - 6

Proverbi

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NT greco

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CEI 2008 6 Figlio mio, se hai garantito per il tuo prossimo,
se hai dato la tua mano per un estraneo,
6,1-5  Non farti garante di nessuno
 Farsi garante di un altro è atto molto impegnativo, che il maestro sconsiglia con fermezza. Al garante, infatti, spettava l’onere di pagare per il debitore insolvente (vedi 20,16).
 se hai dato la tua mano: la stretta di mano ratificava l’impegno di chi si faceva garante.
CEI 2008 6,2se ti sei legato con ciò che hai detto
e ti sei lasciato prendere dalle parole della tua bocca,
CEI 2008 6,3figlio mio, fa' così per liberartene:
poiché sei caduto nelle mani del tuo prossimo,
va', gèttati ai suoi piedi, importuna il tuo prossimo;
CEI 2008 6,4non concedere sonno ai tuoi occhi
né riposo alle tue palpebre,
CEI 2008 6,5così potrai liberartene come la gazzella dal laccio,
come un uccello dalle mani del cacciatore.
CEI 2008 Va' dalla formica, o pigro,
guarda le sue abitudini e diventa saggio.
6,6-11 Il pigro
CEI 2008 6,7Essa non ha né capo
né sorvegliante né padrone,
CEI 2008 6,8eppure d'estate si procura il vitto,
al tempo della mietitura accumula il cibo.
CEI 2008 6,9Fino a quando, pigro, te ne starai a dormire?
Quando ti scuoterai dal sonno?
CEI 2008 6,10Un po' dormi, un po' sonnecchi,
un po' incroci le braccia per riposare,
CEI 2008 6,11e intanto arriva a te la povertà, come un vagabondo,
e l'indigenza, come se tu fossi un accattone.
CEI 2008 Il perverso, uomo iniquo,
cammina pronunciando parole tortuose,
6,12-15 Il malvagio
CEI 2008 6,13ammicca con gli occhi, stropiccia i piedi
e fa cenni con le dita.
CEI 2008 6,14Nel suo cuore il malvagio trama cose perverse,
in ogni tempo suscita liti.
CEI 2008 6,15Per questo improvvisa verrà la sua rovina,
ed egli, in un attimo, crollerà senza rimedio.
CEI 2008 Sei cose odia il Signore,
anzi sette gli sono in orrore:
6,16-19  Le cose che Dio detesta
Nel proverbio numerico la progressione, oltre allo schema dei numeri sei/sette, è resa anche con i numeri tre/quattro (vedi Am 1,3-15; 2,1-7).
CEI 2008 6,17occhi alteri, lingua bugiarda,
mani che versano sangue innocente,
CEI 2008 6,18cuore che trama iniqui progetti,
piedi che corrono rapidi verso il male,
CEI 2008 6,19falso testimone che diffonde menzogne
e chi provoca litigi tra fratelli.
CEI 2008 Figlio mio, osserva il comando di tuo padre
e non disprezzare l'insegnamento di tua madre.
6,20-35 Non cedere alle lusinghe dell’adultera
CEI 2008 6,21Fissali sempre nel tuo cuore,
appendili al collo.
CEI 2008 6,22Quando cammini ti guideranno,
quando riposi veglieranno su di te,
quando ti desti ti parleranno,
CEI 2008 6,23perché il comando è una lampada
e l'insegnamento una luce
e un sentiero di vita l'istruzione che ti ammonisce:
CEI 2008 6,24ti proteggeranno dalla donna altrui,
dalle parole seducenti della donna sconosciuta.
CEI 2008 6,25Non desiderare in cuor tuo la sua bellezza,
non lasciarti adescare dai suoi sguardi,
CEI 2008 6,26poiché, se la prostituta cerca il pane,
la donna sposata ambisce una vita preziosa.
CEI 2008 6,27Si può portare il fuoco sul petto
senza bruciarsi i vestiti,
CEI 2008 6,28o camminare sulle braci
senza scottarsi i piedi?
CEI 2008 6,29Così chi si accosta alla donna altrui:
chi la tocca non resterà impunito.
CEI 2008 6,30Non si disapprova un ladro, se ruba
per soddisfare l'appetito quando ha fame;
CEI 2008 6,31eppure, se è preso, dovrà restituire sette volte
e consegnare tutti i beni della sua casa.
CEI 2008 6,32Chi commette adulterio è un insensato,
agendo in tal modo rovina se stesso.
CEI 2008 6,33Incontrerà percosse e disonore,
la sua vergogna non sarà cancellata,
CEI 2008 6,34poiché la gelosia accende l'ira del marito,
che non avrà pietà nel giorno della vendetta.
CEI 2008 6,35Egli non accetterà compenso alcuno,
rifiuterà ogni dono, anche se grande.