CEI 19741313,1 Simone seppe che Trifone stava radunando un numeroso esercito per venire in Giudea a schiacciarla;
CEI 197413,2 vide che il popolo era tremante e impaurito, andò a Gerusalemme e radunò il popolo;
CEI 197413,3 li confortò e disse loro: "Voi sapete bene quanto io e i miei fratelli e la casa di mio padre abbiamo fatto per le leggi e per il santuario e le guerre e le difficoltà che abbiamo sostenute.
CEI 197413,4 Per questa causa sono morti i miei fratelli, tutti per la causa di Israele, e sono restato io solo.
CEI 197413,5 Ebbene, mai risparmierò la vita di fronte a qualunque tribolazione: perché io non sono più importante dei miei fratelli.
CEI 197413,6 Anzi io difenderò il mio popolo e il santuario e le vostre mogli e i figli vostri, poiché si sono radunati tutti i pagani per sterminarci, spinti dall`odio".
CEI 197413,7 Lo spirito del popolo si infiammò all`udire queste parole;
CEI 197413,8 perciò risposero gridando a gran voce: "Tu sei il nostro condottiero al posto di Giuda e di Giònata tuo fratello;
CEI 197413,9 combatti la nostra guerra e quanto ci comanderai noi faremo".
CEI 197413,10 Egli allora radunò tutti gli uomini atti alle armi e accelerò il completamento delle mura di Gerusalemme e le fortificò tutt`attorno.
CEI 197413,11 Poi inviò Giònata figlio di Assalonne con un forte esercito a Giaffa; egli ne scacciò gli occupanti e rimase là sul posto. Trifone tenta d` invadere la Giudea
CEI 197413,12 Intanto Trifone si mosse da Tolemàide con ingenti forze per venire in Giudea e aveva con sé Giònata come prigioniero.
CEI 197413,13 Simone a sua volta si accampò in Adida di fronte alla pianura.
CEI 197413,14 Trifone venne a sapere che Simone era succeduto a Giònata suo fratello e che si accingeva a muovergli guerra, perciò mandò messaggeri a proporgli:
CEI 197413,15 "Giònata tuo fratello lo tratteniamo a causa del denaro che doveva all`erario del re per gli affari che amministrava.
CEI 197413,16 Ora, mandaci cento talenti d`argento e due dei suoi figli in ostaggio, perché una volta liberato non si allontani per ribellarsi a noi. Con questo lo rimetteremo in libertà".
CEI 197413,17 Simone si rese conto che gli parlavano con inganno, ma mandò ugualmente a prendere l`argento e i figli, per non attirarsi forte inimicizia da parte del popolo,
CEI 197413,18 che poteva commentare: "E` perito perché non gli hai mandato l`argento né i figli".
CEI 197413,19 Perciò gli mandò i cento talenti e i figli; ma quegli non mantenne la parola e non liberò Giònata.
CEI 197413,20 Fatto questo, Trifone si mosse per entrare nel paese e devastarlo, girando per la via che conduce ad Adòra. Ma Simone con le sue truppe ne seguiva le mosse puntando su tutti i luoghi dove quegli si dirigeva.
CEI 197413,21 Quelli dell`Acra intanto inviarono messaggeri a Trifone sollecitandolo a venire da loro attraverso il deserto e a inviare loro vettovaglie.
CEI 1974 Trifone allestì tutta la sua cavalleria per andare, ma in quella notte cadde neve abbondantissima, e così a causa della neve non potè andare. Perciò si mosse e andò in Gàlaad.Morte di Gionata
13,22-23Galaad sta forse invece di Galilea (cfr. 9, 2). Bascama, presso il monte Carmelo.
CEI 197413,23 Quando fu vicino a Bascama, uccise Giònata e lo seppellì sul posto.
CEI 197413,24 Poi tornò e partì per la sua regione.
CEI 197413,25 Simone mandò a prendere le ossa di Giònata suo fratello e lo seppellì in Modin, città dei suoi padri.
CEI 197413,26 Tutto Israele lo pianse con un grande lamento e fece lutto su di lui per molti giorni.
CEI 197413,27 Simone sopraelevò il sepolcro del padre e dei fratelli e lo pose bene in vista con pietre levigate, dietro e davanti.
CEI 197413,28 Poi dispose sette piramidi, l`una di fronte all`altra, per il padre, per la madre e per i quattro fratelli.
CEI 197413,29 Le completò con una struttura architettonica, ponendovi attorno grandi colonne; pose sulle colonne trofei di armi a perenne memoria e presso i trofei navi scolpite che si potessero osservare da quanti erano in navigazione sul mare.
CEI 197413,30 Tale è il mausoleo che eresse in Modin e che esiste ancora. Simone si riavvicina a Demetrio II
CEI 197413,31 Trifone agiva con perfidia verso Antioco, il re ancora giovinetto, finché lo uccise
CEI 197413,32 e si fece re al suo posto, si mise in capo la corona dell`Asia e procurò grandi rovine al paese.
CEI 197413,33 Simone intanto completò le fortezze della Giudea, le cinse di torri elevate e di mura solide con portoni e sbarre e rifornì le fortezze di viveri.
CEI 197413,34 Poi Simone scelse uomini adatti e li inviò al re Demetrio per ottenere esoneri al paese; perché tutti gli atti di Trifone erano state rapine.
CEI 197413,35 Il re Demetrio lo assicurò in questo senso, poi gli rispose per iscritto inviandogli la seguente lettera:
CEI 197413,36 "Il re Demetrio a Simone sommo sacerdote e amico del re, agli anziani e al popolo dei Giudei salute.
CEI 1974 Abbiamo ricevuto la corona d`oro e la palma che ci avete inviata e siamo pronti a concludere con voi una pace solenne e a scrivere ai sovrintendenti agli affari di concedervi le esenzioni;
13,37Corona d'oro e palma erano insegne regali.
CEI 197413,38 quanto stabilimmo con voi resta stabilito e le fortezze che avete costruite restino di vostra proprietà.
CEI 197413,39 Vi condoniamo le mancanze e le colpe fino ad oggi e la corona che ci dovete; se altro si riscuoteva in Gerusalemme, non sia più riscosso.
CEI 197413,40 Se alcuni di voi sono atti ad essere iscritti al seguito della nostra persona, siano iscritti e regni la pace tra di noi". Indipendenza della Giudea
CEI 1974 Nell`anno centosettanta fu tolto il giogo dei pagani da Israele
13,41Nel 142 a. C.
CEI 197413,42 e il popolo cominciò a scrivere negli atti pubblici e nei contratti: "Anno primo di Simone il grande, sommo sacerdote, stratega e capo dei Giudei".
CEI 197413,43 In quel tempo Simone pose il campo contro Ghezer, la circondò di accampamenti, fece allestire una torre mobile, la spinse contro la città e abbattè una torre impadronendosene.
CEI 197413,44 I soldati della torre mobile si lanciarono nella città e si produsse in città un grande trambusto.
CEI 197413,45 I cittadini salirono sulle mura insieme con le mogli e i bambini, con le vesti stracciate, e supplicarono a gran voce per indurre Simone a dar loro la destra
CEI 197413,46 e dissero: "Non trattarci secondo le nostre iniquità, ma secondo la tua clemenza".
CEI 197413,47 Simone venne a patti con loro e non combattè oltre contro di loro; ma li scacciò dalla città, purificò le case nelle quali c`erano idoli, e così entrò in città con canti di lode e di ringraziamento.
CEI 197413,48 Egli eliminò da essa ogni contaminazione e vi stabilì uomini che fossero osservanti della legge; poi la fortificò e costruì in essa la propria dimora.
CEI 197413,49 Ora quelli dell`Acra in Gerusalemme, messi nell`impossibilità di uscire e venire nel paese a comprare e vendere, erano terribilmente affamati e buon numero di essi moriva di fame.
CEI 197413,50 Allora fecero giungere il loro grido a Simone, perché desse loro la destra, e Simone la diede; così li sloggiò di là e purificò l`Acra da tutte le contaminazioni.
CEI 1974 Fecero ingresso in quel luogo il ventitrè del secondo mese dell`anno centosettantuno, con canti di lode e con palme, con suoni di cetre, cembali e arpe e con inni e canti, perché era stato eliminato un grande nemico da Israele.
13,51Fine maggio 141 a. C.
CEI 197413,52 Simone stabilì di celebrare ogni anno questo giorno di festa. Intanto completò la fortificazione del monte del tempio lungo l`Acra; qui abitò con i suoi.
CEI 197413,53 Vedendo poi che suo figlio Giovanni era ormai uomo, Simone lo fece capo di tutte le milizie e questi pose la sua residenza in Ghezer.