Nova Vulgata - Vetus Testamentum - Psalmorum - 83
Psalmorum
Nova Vulgata Torna al libro
CEI 2008
CEI 2008
Sal Canto. Salmo. Di Asaf.
83,1
Lamentazione collettiva, aperta da un’accorata supplica a Dio perché esca dal suo silenzio e intervenga in favore d’Israele contro i nemici coalizzati per distruggerlo. Ma su Israele veglia il Signore, il quale, come al tempo dei giudici, non esita a prenderne le difese (vv. 10-13). Così, ora, dal popolo in preghiera sale l’invocazione perché Dio rinnovi i prodigi del passato.
Nova Vulgata
83,4Adversus populum tuum malignaverunt consilium
et cogitaverunt adversus eos, quos abscondisti tibi.
83,4Adversus populum tuum malignaverunt consilium
et cogitaverunt adversus eos, quos abscondisti tibi.
Nova Vulgata
83,5Dixerunt: «Venite, et disperdamus eos de gente,
et non memoretur nomen Israel ultra!».
83,5Dixerunt: «Venite, et disperdamus eos de gente,
et non memoretur nomen Israel ultra!».
CEI 2008
Sal83,5 Hanno detto: "Venite, cancelliamoli come popolo
e più non si ricordi il nome d'Israele".
e più non si ricordi il nome d'Israele".
CEI 2008
Sal le tende di Edom e gli Ismaeliti,
Moab e gli Agareni,
Moab e gli Agareni,
CEI 2008
Sal83,12 Rendi i loro prìncipi come Oreb e Zeeb,
e come Zebach e come Salmunnà tutti i loro capi;
e come Zebach e come Salmunnà tutti i loro capi;