Dimensioni del testo

Carattere

Tema

Evidenzia versetti con note

Stai leggendo

NOVAVULGATA

Nova Vulgata

BibbiaEDU-logo

Nova Vulgata - Vetus Testamentum - Psalmorum - 132

Psalmorum

Nova Vulgata Torna al libro

CEI 2008

Nova Vulgata 132
132,1Canticum ascensionum.

Memento, Domine, David

et omnis mansuetudinis eius,
CEI 2008 Sal Canto delle salite.

Ricòrdati, Signore, di Davide,
di tutte le sue fatiche,

132,1 Due motivi fanno da cornice al tredicesimo “canto delle salite”. Da una parte la scelta di Sion come sede della dimora di Dio (vv. 2-10); dall’altra la scelta di Davide e della sua discendenza come guida del popolo d’Israele (vv. 11-18). Vengono rievocate le vicende del trasferimento dell’arca dell’alleanza nel tempio di Gerusalemme (2Sam 6; 1Cr 13; 15) e le promesse fatte dal Signore a Davide tramite il profeta Natan (2Sam 7 e Sal 89).
Nova Vulgata
132,2quia iuravit Domino,

votum vovit Potenti Iacob:
 
CEI 2008 Sal quando giurò al Signore,
al Potente di Giacobbe fece voto:

132,2 Potente di Giacobbe: uno degli antichi titoli con cui viene chiamato Dio.
Nova Vulgata
132,3«Non introibo in tabernaculum domus meae,

non ascendam in lectum strati mei,
CEI 2008 Sal132,3 "Non entrerò nella tenda in cui abito,
non mi stenderò sul letto del mio riposo,

Nova Vulgata
132,4non dabo somnum oculis meis

et palpebris meis dormitationem,
CEI 2008 Sal132,4 non concederò sonno ai miei occhi
né riposo alle mie palpebre,

Nova Vulgata
132,5donec inveniam locum Domino,

tabernaculum Potenti Iacob».
 
CEI 2008 Sal132,5 finché non avrò trovato un luogo per il Signore,
una dimora per il Potente di Giacobbe".

Nova Vulgata
132,6Ecce audivimus eam esse in Ephratha,

invenimus eam in campis Iaar.
CEI 2008 Sal Ecco, abbiamo saputo che era in Èfrata,
l'abbiamo trovata nei campi di Iaar.

132,6 Èfrata: designa la zona di Betlemme, città natale di Davide; Iaar: nome poetico della località di Kiriat-Iearìm (“città delle foreste”), poco distante da Gerusalemme (vedi 1Cr 13,5-6).
Nova Vulgata
132,7Ingrediamur in tabernaculum eius,

adoremus ad scabellum pedum eius.
 
CEI 2008 Sal132,7 Entriamo nella sua dimora,
prostriamoci allo sgabello dei suoi piedi.

Nova Vulgata
132,8Surge, Domine, in requiem tuam,

tu et arca fortitudinis tuae.
CEI 2008 Sal132,8 Sorgi, Signore, verso il luogo del tuo riposo,
tu e l'arca della tua potenza.

Nova Vulgata
132,9Sacerdotes tui induantur iustitiam,

et sancti tui exsultent.
CEI 2008 Sal132,9 I tuoi sacerdoti si rivestano di giustizia
ed esultino i tuoi fedeli.

Nova Vulgata
132,10Propter David servum tuum

non avertas faciem christi tui.
 
CEI 2008 Sal132,10 Per amore di Davide, tuo servo,
non respingere il volto del tuo consacrato.

Nova Vulgata
132,11Iuravit Dominus David veritatem

et non recedet ab ea:

«De fructu ventris tui

ponam super sedem tuam.
CEI 2008 Sal132,11 Il Signore ha giurato a Davide,
promessa da cui non torna indietro:
"Il frutto delle tue viscere
io metterò sul tuo trono!

Nova Vulgata
132,12Si custodierint filii tui testamentum meum

et testimonia mea, quae docebo eos,

filii eorum usque in saeculum

sedebunt super sedem tuam».
 
CEI 2008 Sal132,12 Se i tuoi figli osserveranno la mia alleanza
e i precetti che insegnerò loro,
anche i loro figli per sempre
siederanno sul tuo trono".

Nova Vulgata
132,13Quoniam elegit Dominus Sion,

desideravit eam in habitationem sibi:
CEI 2008 Sal132,13 Sì, il Signore ha scelto Sion,
l'ha voluta per sua residenza:

Nova Vulgata
132,14«Haec requies mea in saeculum saeculi;

hic habitabo, quoniam desideravi eam.
 
CEI 2008 Sal132,14 "Questo sarà il luogo del mio riposo per sempre:
qui risiederò, perché l'ho voluto.

Nova Vulgata
132,15Cibaria eius benedicens benedicam,

pauperes eius saturabo panibus.
CEI 2008 Sal132,15 Benedirò tutti i suoi raccolti,
sazierò di pane i suoi poveri.

Nova Vulgata
132,16Sacerdotes eius induam salutari,

et sancti eius exsultatione exsultabunt.
 
CEI 2008 Sal132,16 Rivestirò di salvezza i suoi sacerdoti,
i suoi fedeli esulteranno di gioia.

Nova Vulgata
132,17Illic germinare faciam cornu David,

parabo lucernam christo meo.
CEI 2008 Sal132,17 Là farò germogliare una potenza per Davide,
preparerò una lampada per il mio consacrato.

Nova Vulgata
132,18Inimicos eius induam confusione,

super ipsum autem efflorebit diadema eius».
CEI 2008 Sal132,18 Rivestirò di vergogna i suoi nemici,
mentre su di lui fiorirà la sua corona".