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CEI2008

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Nova Vulgata - Vetus Testamentum - Psalmorum - 118

Psalmorum

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CEI 2008

Nova Vulgata 118
118,1ALLELUIA.

Confitemini Domino, quoniam bonus,

quoniam in saeculum misericordia eius.
 
CEI 2008 Sal Rendete grazie al Signore perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
118,1 Tutto Israele, con i suoi sacerdoti e con quanti osservano fedelmente la legge, viene esortato alla lode e al ringraziamento a Dio per il suo agire amorevole e provvidenziale (vv. 1-4). L’inno prosegue poi con la storia personale del salmista, contrassegnata da pericoli, prove e sofferenze (vv. 5-18>), ma sempre custodita e protetta dal Signore. I vv. 19-27 collocano l’orante all’ingresso del tempio, dove si snoda una processione festosa attorno all’altare (con allusioni alla festa delle Capanne).
Nova Vulgata
118,2Dicat nunc Israel, quoniam bonus,

quoniam in saeculum misericordia eius.
CEI 2008 Sal118,2 Dica Israele:
"Il suo amore è per sempre".
Nova Vulgata
118,3Dicat nunc domus Aaron,

quoniam in saeculum misericordia eius.
CEI 2008 Sal118,3 Dica la casa di Aronne:
"Il suo amore è per sempre".
Nova Vulgata
118,4Dicant nunc, qui timent Dominum,

quoniam in saeculum misericordia eius.
 
CEI 2008 Sal118,4 Dicano quelli che temono il Signore:
"Il suo amore è per sempre".
Nova Vulgata
118,5De tribulatione invocavi Dominum,

et exaudivit me educens in latitudinem Dominus.
CEI 2008 Sal118,5 Nel pericolo ho gridato al Signore:
mi ha risposto, il Signore, e mi ha tratto in salvo.
Nova Vulgata
118,6Dominus mecum,

non timebo, quid faciat mihi homo.
CEI 2008 Sal118,6 Il Signore è per me, non avrò timore:
che cosa potrà farmi un uomo?
Nova Vulgata
118,7Dominus mecum adiutor meus,

et ego despiciam inimicos meos.
 
CEI 2008 Sal118,7 Il Signore è per me, è il mio aiuto,
e io guarderò dall'alto i miei nemici.
Nova Vulgata
118,8Bonum est confugere ad Dominum

quam confidere in homine.
CEI 2008 Sal118,8 È meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nell'uomo.
Nova Vulgata
118,9Bonum est confugere ad Dominum

quam confidere in principibus.
 
CEI 2008 Sal118,9 È meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nei potenti.
Nova Vulgata
118,10Omnes gentes circuierunt me,

et in nomine Domini excidi eos.
CEI 2008 Sal118,10 Tutte le nazioni mi hanno circondato,
ma nel nome del Signore le ho distrutte.
Nova Vulgata
118,11Circumdantes circumdederunt me,

et in nomine Domini excidi eos.
CEI 2008 Sal118,11 Mi hanno circondato, mi hanno accerchiato,
ma nel nome del Signore le ho distrutte.
Nova Vulgata
118,12Circumdederunt me sicut apes

et exarserunt sicut ignis in spinis,

et in nomine Domini excidi eos.
CEI 2008 Sal118,12 Mi hanno circondato come api,
come fuoco che divampa tra i rovi,
ma nel nome del Signore le ho distrutte.
Nova Vulgata
118,13Impellentes impulerunt me, ut caderem,

et Dominus adiuvit me.
CEI 2008 Sal118,13 Mi avevano spinto con forza per farmi cadere,
ma il Signore è stato il mio aiuto.
Nova Vulgata
118,14Fortitudo mea et laus mea Dominus

et factus est mihi in salutem.
 
CEI 2008 Sal118,14 Mia forza e mio canto è il Signore,
egli è stato la mia salvezza.
Nova Vulgata
118,15Vox iubilationis et salutis

in tabernaculis iustorum:

«Dextera Domini fecit virtutem!
CEI 2008 Sal118,15 Grida di giubilo e di vittoria
nelle tende dei giusti:
la destra del Signore ha fatto prodezze,
Nova Vulgata
118,16Dextera Domini exaltata est;

dextera Domini fecit virtutem!».
 
CEI 2008 Sal118,16 la destra del Signore si è innalzata,
la destra del Signore ha fatto prodezze.
Nova Vulgata
118,17Non moriar, sed vivam

et narrabo opera Domini.
CEI 2008 Sal118,17 Non morirò, ma resterò in vita
e annuncerò le opere del Signore.
Nova Vulgata
118,18Castigans castigavit me Dominus

et morti non tradidit me.
CEI 2008 Sal118,18 Il Signore mi ha castigato duramente,
ma non mi ha consegnato alla morte.
Nova Vulgata
118,19Aperite mihi portas iustitiae;

ingressus in eas confitebor Domino. 
 
CEI 2008 Sal Apritemi le porte della giustizia:
vi entrerò per ringraziare il Signore.
118,19 porte della giustizia: le porte del tempio.
Nova Vulgata
118,20Haec porta Domini;

iusti intrabunt in eam.
 
CEI 2008 Sal118,20 È questa la porta del Signore:
per essa entrano i giusti.
Nova Vulgata
118,21Confitebor tibi, quoniam exaudisti me

et factus es mihi in salutem.
 
CEI 2008 Sal118,21 Ti rendo grazie, perché mi hai risposto,
perché sei stato la mia salvezza.
Nova Vulgata
118,22Lapidem quem reprobaverunt aedificantes,

hic factus est in caput anguli;
CEI 2008 Sal La pietra scartata dai costruttori
è divenuta la pietra d'angolo.
118,22 La pietra è simbolo del popolo d’Israele e, nel NT, di Cristo (vedi Mt 21,42-44; Ef 2,20 1Pt 2,7). La pietra d’angolo (o chiave di volta) univa due muri, assicurandone la stabilità (vedi anche Is 28,16; Ger 51,26; Zc 4,7).
Nova Vulgata
118,23a Domino factum est istud

et est mirabile in oculis nostris.
CEI 2008 Sal118,23 Questo è stato fatto dal Signore:
una meraviglia ai nostri occhi.
Nova Vulgata
118,24Haec est dies, quam fecit Dominus:

exsultemus et laetemur in ea.
 
CEI 2008 Sal118,24 Questo è il giorno che ha fatto il Signore:
rallegriamoci in esso ed esultiamo!
Nova Vulgata
118,25O Domine, salvum me fac;

o Domine, da prosperitatem!
 
CEI 2008 Sal118,25 Ti preghiamo, Signore: dona la salvezza!
Ti preghiamo, Signore: dona la vittoria!
Nova Vulgata
118,26Benedictus, qui venit in nomine Domini.

Benedicimus vobis de domo Domini.
 
CEI 2008 Sal118,26 Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Vi benediciamo dalla casa del Signore.
Nova Vulgata
118,27Deus Dominus et illuxit nobis.

Instruite sollemnitatem in ramis condensis

usque ad cornua altaris.
 
CEI 2008 Sal118,27 Il Signore è Dio, egli ci illumina.
Formate il corteo con rami frondosi
fino agli angoli dell'altare.
Nova Vulgata
118,28Deus meus es tu, et confitebor tibi,

Deus meus, et exaltabo te.
CEI 2008 Sal118,28 Sei tu il mio Dio e ti rendo grazie,
sei il mio Dio e ti esalto.
Nova Vulgata
118,29Confitemini Domino, quoniam bonus,

quoniam in saeculum misericordia eius.
CEI 2008 Sal118,29 Rendete grazie al Signore, perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
Capitolo 117
Capitolo 119