Proverbiorum
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CEI 2008
CEI 2008
PrNon vantarti del domani,
perché non sai neppure che cosa genera l'oggi.
perché non sai neppure che cosa genera l'oggi.
CEI 2008
PrMeglio un rimprovero aperto
che un amore nascosto.
che un amore nascosto.
CEI 2008
Pr27,8Come un uccello che vola lontano dal nido,
così è l'uomo che va errando lontano da casa.
così è l'uomo che va errando lontano da casa.
Nova Vulgata
27,10Amicum tuum et amicum patris tui ne dimiseris
et domum fratris tui ne ingrediaris in die afflictionis tuae.
Melior est vicinus iuxta quam frater procul.
27,10Amicum tuum et amicum patris tui ne dimiseris
et domum fratris tui ne ingrediaris in die afflictionis tuae.
Melior est vicinus iuxta quam frater procul.
CEI 2008
Pr27,10Non abbandonare il tuo amico né quello di tuo padre,
non entrare nella casa di tuo fratello nel giorno della tua disgrazia.
Meglio un amico vicino che un fratello lontano.
non entrare nella casa di tuo fratello nel giorno della tua disgrazia.
Meglio un amico vicino che un fratello lontano.
Nova Vulgata
27,11Stude sapientiae, fili mi, et laetifica cor meum,
ut possim exprobranti mihi respondere sermonem.
27,11Stude sapientiae, fili mi, et laetifica cor meum,
ut possim exprobranti mihi respondere sermonem.
CEI 2008
Pr27,11Sii saggio, figlio mio, e allieterai il mio cuore;
così avrò di che rispondere a colui che mi insulta.
così avrò di che rispondere a colui che mi insulta.
Nova Vulgata
Tolle vestimentum eius, qui spopondit pro extraneo,
et pro alienis aufer ei pignus.
Tolle vestimentum eius, qui spopondit pro extraneo,
et pro alienis aufer ei pignus.
CEI 2008
Pr27,13Prendigli il vestito perché si è fatto garante per un estraneo,
e tienilo in pegno per uno sconosciuto.
e tienilo in pegno per uno sconosciuto.
CEI 2008
PrChi benedice il prossimo di buon mattino ad alta voce,
sarà considerato come se lo maledicesse.
sarà considerato come se lo maledicesse.
CEI 2008
Pr27,15Lo stillicidio incessante in tempo di pioggia
e una moglie litigiosa si rassomigliano:
e una moglie litigiosa si rassomigliano:
Nova Vulgata
Ferrum ferro exacuitur,
et homo exacuit faciem amici sui.
Ferrum ferro exacuitur,
et homo exacuit faciem amici sui.
Nova Vulgata
27,18Qui servat ficum, comedet fructus eius;
et, qui custos est domini sui, glorificabitur.
27,18Qui servat ficum, comedet fructus eius;
et, qui custos est domini sui, glorificabitur.
CEI 2008
Pr27,18Chi custodisce un fico ne mangia i frutti,
chi ha cura del suo padrone ne riceverà onori.
chi ha cura del suo padrone ne riceverà onori.
CEI 2008
Pr27,19Come nell'acqua un volto riflette un volto,
così il cuore dell'uomo si riflette nell'altro.
così il cuore dell'uomo si riflette nell'altro.
CEI 2008
Pr27,20Come il regno dei morti e l'abisso non si saziano mai,
così non si saziano mai gli occhi dell'uomo.
così non si saziano mai gli occhi dell'uomo.
Nova Vulgata
27,21Quomodo probatur in conflatorio argentum et in fornace aurum,
sic probatur homo ore laudantis.
27,21Quomodo probatur in conflatorio argentum et in fornace aurum,
sic probatur homo ore laudantis.
CEI 2008
Pr27,21Come il crogiuolo è per l'argento e il forno è per l'oro,
così l'uomo rispetto alla bocca di chi lo loda.
così l'uomo rispetto alla bocca di chi lo loda.
Nova Vulgata
27,22Si pilo contuderis stultum in pila quasi ptisanas,
non auferetur ab eo stultitia eius.
27,22Si pilo contuderis stultum in pila quasi ptisanas,
non auferetur ab eo stultitia eius.
CEI 2008
Pr27,22Anche se tu pestassi lo stolto nel mortaio
tra i grani con il pestello,
non si allontanerebbe da lui la sua stoltezza.
tra i grani con il pestello,
non si allontanerebbe da lui la sua stoltezza.
Nova Vulgata
27,24non enim habebis iugiter divitias.
Num corona tribuetur in generationem et generationem?
27,24non enim habebis iugiter divitias.
Num corona tribuetur in generationem et generationem?
Nova Vulgata
27,25Nudata sunt prata, et apparuerunt herbae virentes,
et collecta sunt fena de montibus;
27,25Nudata sunt prata, et apparuerunt herbae virentes,
et collecta sunt fena de montibus;
Nova Vulgata
27,27sufficiat tibi lac caprarum in cibum tuum
et in cibum domus tuae et ad victum ancillis tuis.
27,27sufficiat tibi lac caprarum in cibum tuum
et in cibum domus tuae et ad victum ancillis tuis.
CEI 2008
Pr27,27le capre ti danno latte abbondante per nutrire te,
per nutrire la tua famiglia e mantenere le tue domestiche.
per nutrire la tua famiglia e mantenere le tue domestiche.