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Nova Vulgata - Vetus Testamentum - Ecclesiasticus - 45

Ecclesiasticus

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CEI 2008

Nova Vulgata 45 45,1dilectum a Deo et hominibus
Moysen, cuius memoria in benedictione est.
CEI 2008 Sir45,1 amato da Dio e dagli uomini:
Mosè, il cui ricordo è in benedizione.
Nova Vulgata
45,2Similem illum fecit in gloria sanctorum
et magnificavit eum in timore inimicorum
et in verbis suis signa acceleravit.
CEI 2008 Sir45,2Gli diede gloria pari a quella dei santi
e lo rese grande fra i terrori dei nemici.
Nova Vulgata
45,3Glorificavit illum in conspectu regum
et ius dedit illi ad populum suum
et ostendit illi gloriam suam.
CEI 2008 Sir45,3Per le sue parole fece cessare i prodigi
e lo glorificò davanti ai re;
gli diede autorità sul suo popolo
e gli mostrò parte della sua gloria.
Nova Vulgata
45,4In fide et lenitate ipsius sanctum fecit illum
et elegit eum ex omni carne.
CEI 2008 Sir45,4Lo santificò nella fedeltà e nella mitezza,
lo scelse fra tutti gli uomini.
Nova Vulgata
45,5Auditam fecit illi vocem suam
et induxit illum in nubem;
CEI 2008 Sir45,5Gli fece udire la sua voce,
lo fece entrare nella nube oscura
e gli diede faccia a faccia i comandamenti,
legge di vita e d'intelligenza,
perché insegnasse a Giacobbe l'alleanza,
i suoi decreti a Israele.

Nova Vulgata
45,6et dedit illi coram praecepta
et legem vitae et disciplinae,
docere Iacob testamentum suum
et iudicia sua Israel.
CEI 2008 SirEgli innalzò Aronne, santo come lui,
suo fratello, della tribù di Levi.
45,6-22  Aronne
 La lunga trattazione riservata ad Aronne è motivata dal suo sacerdozio, per il quale il Siracide mostra venerazione e nutre grande speranza in vista del futuro d’Israele. La descrizione delle vesti sacerdotali di Aronne si ispira a Es 28.
Nova Vulgata
Excelsum fecit Aaron sanctum similem ei,
fratrem eius de tribu Levi.
7-27 Aaron – Pericope de Aaron fere ad textum Hebraicum accommodata est
CEI 2008 Sir45,7Stabilì con lui un'alleanza perenne
e lo fece sacerdote per il popolo.
Lo onorò con splendidi ornamenti
e gli fece indossare una veste di gloria.
Nova Vulgata
45,8Statuit illum in testamentum aeternum
et dedit illi sacerdotium gentis,
et beatificavit illum in gloria
CEI 2008 Sir45,8Lo rivestì con il massimo degli onori,
lo coronò con paramenti di potenza:
calzoni, tunica ed efod.
Nova Vulgata
45,9et circumcinxit eum zona gloriae.
Et induit eum perfecto decore
et coronavit eum in vasis virtutis:
CEI 2008 Sir45,9Lo avvolse con melagrane
e numerosi campanelli d'oro all'intorno,
che suonassero al muovere dei suoi passi,
diffondendo il tintinnio nel tempio,
come memoriale per i figli del suo popolo.
Nova Vulgata
45,10femoralia et tunicam et umerale posuit ei
et cinxit illum tintinnabulis aureis,
malis granatis plurimis in gyro,
CEI 2008 SirLo avvolse con una veste sacra d'oro,
violetto e porpora, opera di ricamatore,
con il pettorale del giudizio, con i segni della verità
45,10  i segni della verità: gli urìm e tummìm, strumenti particolari che si usavano quando si consultava la divinità (Es 28,30).
Nova Vulgata
45,11ut daret sonitum in incessu suo,
auditum faceret sonitum in temploin memoria
m filiis gentis suae.
CEI 2008 Sir45,11e con tessuto di scarlatto filato, opera d'artista,
con pietre preziose, incise come sigilli,
incastonate sull'oro, opera d'intagliatore,
quale memoriale, con le parole incise
secondo il numero delle tribù d'Israele.
Nova Vulgata
45,12Stola sancta auro et hyacintho et purpura,
opus textile rationale iudicii et cingulum,
CEI 2008 SirSopra il turbante gli pose una corona d'oro
con incisa l'iscrizione sacra,
insegna d'onore, lavoro vigoroso,
ornamento delizioso per gli occhi.
45,12 l’iscrizione sacra: il nome sacro di Dio.
Nova Vulgata
45,13tortum coccum opere artificis,
gemmae pretiosae super rationale
in ligatura auri, opere lapidarii sculptis,
in memoriam cum scriptura sculpta
secundum numerum tribuum Israel.
CEI 2008 Sir45,13Prima di lui non si erano viste cose tanto belle,
mai uno straniero le ha indossate,
ma soltanto i suoi figli
e i suoi discendenti per sempre.
Nova Vulgata
45,14Corona aurea super mitram eius,
lamina cum signo sanctitatis, gloria honoris,
opus virtutis et desideria oculorum, perfecta pulchritudo
CEI 2008 Sir45,14I suoi sacrifici vengono interamente bruciati,
due volte al giorno, senza interruzione.
Nova Vulgata
45,15Sic pulchra ante ipsum non fuerunt talia in sempiternum;
CEI 2008 SirMosè riempì le sue mani
e lo unse con olio santo.
Ciò divenne un'alleanza perenne per lui
e per i suoi discendenti, finché dura il cielo:
quella di presiedere al culto ed esercitare il sacerdozio
e benedire il popolo nel suo nome.
45,15 L’espressione “riempire le mani” designa l’investitura sacerdotale.
Nova Vulgata
45,16non induet illa alienigena aliquis,
sed tantum filii ipsius soli
et nepotes eius per omne tempus.
CEI 2008 Sir45,16Lo scelse fra tutti i viventi
perché offrisse sacrifici al Signore,
incenso e profumo come memoriale,
e perché compisse l'espiazione per il popolo.
Nova Vulgata
45,17Sacrificium ipsius consumitur
igne cotidie iuge bis.
CEI 2008 Sir45,17Nei suoi comandamenti
gli diede il potere di pronunciare giudizi,
perché insegnasse a Giacobbe le sue testimonianze
e illuminasse Israele nella sua legge.
Nova Vulgata
45,18Complevit Moyses manus eius
et unxit illum oleo sancto.
CEI 2008 SirContro di lui insorsero uomini stranieri
e furono gelosi di lui nel deserto:
erano gli uomini di Datan e di Abiròn
e quelli dell'assemblea di Core, furiosi e violenti.
45,18-19 Allusione all’episodio di ribellione, narrato in Nm 16,1-17,15.
Nova Vulgata
45,19Factum est illi in testamentum aeternum
et semini eius sicut dies caeli:
ministrare illi et fungi sacerdotio
et benedicere populum suum in nomine eius.
CEI 2008 Sir45,19Il Signore vide e se ne indignò;
essi finirono annientati nella furia della sua ira.
Egli compì prodigi a loro danno,
per distruggerli con il fuoco della sua fiamma.
Nova Vulgata
45,20Ipsum elegit ab omni vivente
offerre sacrificium Deo, incensum et adipes
et incendere bonum odorem et memoriale
et placare pro populo suo.
CEI 2008 Sir45,20E aumentò la gloria di Aronne,
gli assegnò un'eredità:
gli riservò le primizie dei frutti,
gli assicurò anzitutto pane in abbondanza.
Nova Vulgata
45,21Et dedit illi in praeceptis suis potestatem,
in testamentis iudiciorum:
docere Iacob testimonia
et in lege sua lucem dare Israel.
CEI 2008 Sir45,21Si nutrono infatti delle vittime offerte al Signore,
che egli ha assegnato a lui e ai suoi discendenti.
Nova Vulgata
45,22Quia contra illum steterunt alieni,
et propter invidiam circumdederunt illum homines in deserto,
qui erant cum Dathan et Abiram,
et congregatio Core in iracundia furoris sui.
CEI 2008 Sir45,22Tuttavia non ha eredità nella terra del popolo,
non c'è porzione per lui in mezzo al popolo,
perché il Signore è la sua parte e la sua eredità.

Nova Vulgata
45,23Vidit Dominus Deus, et non placuit illi,
et consumpti sunt in impetu iracundiae eius.
CEI 2008 SirFineès, figlio di Eleàzaro, fu il terzo nella gloria,
per il suo zelo nel timore del Signore,
per la sua fermezza quando il popolo si ribellò,
per la bontà coraggiosa della sua anima;
egli fece espiazione per Israele.
45,23-26  Fineès
 Fineès (o Pincas) riveste un ruolo speciale nella trasmissione del sacerdozio, essendo nipote di Aronne (il sacerdozio si trasmetteva in linea ereditaria, v. 25). Di lui si parla in Nm 25,11-13.
Nova Vulgata
45,24Fecit illis monstra
et consumpsit illos in flamma ignis.
CEI 2008 Sir45,24Per questo con lui fu stabilita un'alleanza di pace,
perché presiedesse al santuario e al popolo;
così a lui e alla sua discendenza fu riservata
la dignità del sacerdozio per sempre.
Nova Vulgata
45,25Et addidit Aaron gloriam
et dedit illi hereditatem
et primitias frugum terrae divisit illi.
CEI 2008 Sir45,25Per l'alleanza fatta con Davide,
figlio di Iesse, della tribù di Giuda,
l'eredità del re passa solo di figlio in figlio,
l'eredità di Aronne invece passa a tutta la sua discendenza.
Nova Vulgata
45,26Panem ipsis in primis paravit in satietatem,
nam et sacrificia Domini edent,
quae dedit illi et semini eius.
CEI 2008 Sir45,26Vi infonda Dio sapienza nel cuore,
per giudicare il suo popolo con giustizia,
perché non svanisca la loro prosperità
e la loro gloria duri per sempre.


Nova Vulgata
45,27Ceterum in terra gentis non hereditabit,
et pars non est illi in gente:
ipse est enim pars eius et hereditas.
Nova Vulgata
45,28Et Phinees filius Eleazari tertius in gloria est,
zelando timorem Domini;
Nova Vulgata
45,29et stetit in ruptura pro gente,
in bonitate et alacritate animae suae placuit Deo pro lsrael.
Nova Vulgata
45,30Ideo statuit illi testamentum pacis,
principem sanctorum et gentis suae,
ut sit illi et semini eius
sacerdotii dignitas in aeternum.
Nova Vulgata
45,31Et testamentum David regi filio Iesse de tribu Iudae,
hereditas viri coram gloria eius,
hereditas Aaron et semini eius.
Det vobis sapientiam in cor vestrum
iudicare gentem suam in iustitia,
ne abolerentur bona ipsorum,
et gloria ipsorum in generationes aeternas.