Epistula I Ioannis
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CEI 2008
Nova Vulgata
2
Filioli mei, haec scribo vobis, ut non peccetis. Sed si quis peccaverit, advocatum habemus ad Patrem, Iesum Christum iustum;
CEI 2008
1Gv Figlioli miei, vi scrivo queste cose perché non pecchiate; ma se qualcuno ha peccato, abbiamo un Paràclito presso il Padre: Gesù Cristo, il giusto.
2,1
Figlioli miei: evoca il linguaggio dei libri sapienziali della Bibbia. Paràclito: esprime la funzione sacerdotale di Gesù. Per il significato del termine greco vedi nota a Gv 14,16.
Nova Vulgata
2,2et ipse est propitiatio pro peccatis nostris, non pro nostris autem tantum sed etiam pro totius mundi.
Nova Vulgata
Et in hoc cognoscimus quoniam novimus eum: si mandata eius servemus.
Et in hoc cognoscimus quoniam novimus eum: si mandata eius servemus.
CEI 2008
1GvDa questo sappiamo di averlo conosciuto: se osserviamo i suoi comandamenti.
Nova Vulgata
Qui dicit: “ Novi eum ”, et mandata eius non servat, mendax est, et in isto veritas non est;
CEI 2008
1Gv2,4Chi dice: "Lo conosco", e non osserva i suoi comandamenti, è bugiardo e in lui non c'è la verità.
Nova Vulgata
qui autem servat verbum eius, vere in hoc caritas Dei consummata est. In hoc cognoscimus quoniam in ipso sumus.
CEI 2008
1Gv2,5Chi invece osserva la sua parola, in lui l'amore di Dio è veramente perfetto. Da questo conosciamo di essere in lui.
Nova Vulgata
2,7Carissimi, non mandatum novum scribo vobis sed mandatum vetus, quod habuistis ab initio: mandatum vetus est verbum, quod audistis.
2,7Carissimi, non mandatum novum scribo vobis sed mandatum vetus, quod habuistis ab initio: mandatum vetus est verbum, quod audistis.
CEI 2008
1GvCarissimi, non vi scrivo un nuovo comandamento, ma un comandamento antico, che avete ricevuto da principio. Il comandamento antico è la Parola che avete udito.
2,7-8
L’autore ha prima affermato che solo chi osserva i comandamenti può dire di conoscere Dio e di essere in comunione con lui. Ora afferma che i comandamenti si riassumono in uno solo: un comandamento al tempo stesso antico e nuovo. Antico: gli eretici pretendevano di offrire una dottrina nuova rispetto al messaggio di Gesù e alla catechesi sino allora impartita nella comunità; l’autore ribatte che nessuna dottrina “nuova” è possibile nei confronti della tradizione cristiana. Nuovo: perché Gesù ha manifestato in modo nuovo, definitivo, la natura dell’amore; l’amore è la novità di Dio e dell’uomo.
Nova Vulgata
Verumtamen mandatum novum scribo vobis, quod est verum in ipso et in vobis, quoniam tenebrae transeunt, et lumen verum iam lucet.
CEI 2008
1Gv2,8Eppure vi scrivo un comandamento nuovo, e ciò è vero in lui e in voi, perché le tenebre stanno diradandosi e già appare la luce vera.
CEI 2008
1GvChi dice di essere nella luce e odia suo fratello, è ancora nelle tenebre.
Nova Vulgata
Qui diligit fratrem suum, in lumine manet, et scandalum ei non est;
Nova Vulgata
qui autem odit fratrem suum, in tenebris est et in tenebris ambulat et nescit quo vadat, quoniam tenebrae obcaecaverunt oculos eius.
CEI 2008
1Gv2,11Ma chi odia suo fratello, è nelle tenebre, cammina nelle tenebre e non sa dove va, perché le tenebre hanno accecato i suoi occhi.
Nova Vulgata
Scribo vobis, filioli: Remissa sunt vobis peccata propter nomen eius.
Scribo vobis, filioli: Remissa sunt vobis peccata propter nomen eius.
CEI 2008
1GvScrivo a voi, figlioli,
perché vi sono stati perdonati i peccati in virtù del suo nome.
perché vi sono stati perdonati i peccati in virtù del suo nome.
Nova Vulgata
Scribo vobis, patres: Nostis eum, qui ab initio est. Scribo vobis, adulescentes: Vicistis Malignum.
CEI 2008
1Gv2,13Scrivo a voi, padri,
perché avete conosciuto colui che è da principio.
Scrivo a voi, giovani,
perché avete vinto il Maligno.
perché avete conosciuto colui che è da principio.
Scrivo a voi, giovani,
perché avete vinto il Maligno.
Nova Vulgata
Scripsi vobis, parvuli: Nostis Patrem. Scripsi vobis, patres: Nostis eum, qui ab initio est. Scripsi vobis, adulescentes: Fortes estis, et verbum Dei in vobis manet, et vicistis Malignum.
CEI 2008
1GvHo scritto a voi, figlioli,
perché avete conosciuto il Padre.
Ho scritto a voi, padri,
perché avete conosciuto colui che è da principio.
Ho scritto a voi, giovani,
perché siete forti
e la parola di Dio rimane in voi
e avete vinto il Maligno.
perché avete conosciuto il Padre.
Ho scritto a voi, padri,
perché avete conosciuto colui che è da principio.
Ho scritto a voi, giovani,
perché siete forti
e la parola di Dio rimane in voi
e avete vinto il Maligno.
Nova Vulgata
2,15Nolite diligere mundum neque ea, quae in mundo sunt. Si quis diligit mundum, non est caritas Patris in eo;
2,15Nolite diligere mundum neque ea, quae in mundo sunt. Si quis diligit mundum, non est caritas Patris in eo;
Nova Vulgata
quoniam omne, quod est in mundo, concupiscentia carnis et concupiscentia oculorum et iactantia divitiarum, non est ex Patre, sed ex mundo est.
CEI 2008
1Gvperché tutto quello che è nel mondo - la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vita - non viene dal Padre, ma viene dal mondo.
2,16
concupiscenza della carne: tutte quelle tendenze cattive che inducono l’uomo ad appartenere proprio a quel mondo che, invece, bisogna rifiutare. La concupiscenza degli occhi non è soltanto il desiderio disonesto, impuro, ma una vita priva di sostanza, affascinata dalle apparenze. La superbia della vita è l’ostentazione della ricchezza.
Nova Vulgata
2,17Et mundus transit et concupiscentia eius; qui autem facit voluntatem Dei, manet in aeternum.
CEI 2008
1Gv2,17E il mondo passa con la sua concupiscenza; ma chi fa la volontà di Dio rimane in eterno!
Nova Vulgata
Filioli, novissima hora est; et sicut audistis quia antichristus venit, ita nunc antichristi multi adsunt, unde cognoscimus quoniam novissima hora est.
Filioli, novissima hora est; et sicut audistis quia antichristus venit, ita nunc antichristi multi adsunt, unde cognoscimus quoniam novissima hora est.
CEI 2008
1GvFiglioli, è giunta l'ultima ora. Come avete sentito dire che l'anticristo deve venire, di fatto molti anticristi sono già venuti. Da questo conosciamo che è l'ultima ora.
2,18-29
L’anticristo
L’ultima ora, la cui durata non viene precisata, è quella che vede esplicarsi, con la propagazione dell’errore, l’azione dell’anticristo (2Tm 3,1; Gc 5,3; Gd 17-18). Il termine “anticristo”, nel NT, è usato solo qui, nei vv. 18 e 22, in 4,3 e in 2Gv 7. Gli anticristi (v. 18) sono, in concreto, i falsi maestri, i quali, pur appartenendo alla comunità cristiana, sono in contrasto con l’insegnamento degli apostoli.
L’ultima ora, la cui durata non viene precisata, è quella che vede esplicarsi, con la propagazione dell’errore, l’azione dell’anticristo (2Tm 3,1; Gc 5,3; Gd 17-18). Il termine “anticristo”, nel NT, è usato solo qui, nei vv. 18 e 22, in 4,3 e in 2Gv 7. Gli anticristi (v. 18) sono, in concreto, i falsi maestri, i quali, pur appartenendo alla comunità cristiana, sono in contrasto con l’insegnamento degli apostoli.
Nova Vulgata
Ex nobis prodierunt, sed non erant ex nobis, nam si fuissent ex nobis, permansissent nobiscum; sed ut manifestaretur quoniam illi omnes non sunt ex nobis.
CEI 2008
1Gv2,19Sono usciti da noi, ma non erano dei nostri; se fossero stati dei nostri, sarebbero rimasti con noi; sono usciti perché fosse manifesto che non tutti sono dei nostri.
Nova Vulgata
Non scripsi vobis quasi nescientibus veritatem sed quasi scientibus eam, et quoniam omne mendacium ex veritate non est.
CEI 2008
1GvNon vi ho scritto perché non conoscete la verità, ma perché la conoscete e perché nessuna menzogna viene dalla verità.
Nova Vulgata
Quis est mendax, nisi is qui negat quoniam Iesus est Christus? Hic est antichristus, qui negat Patrem et Filium.
CEI 2008
1GvChi è il bugiardo se non colui che nega che Gesù è il Cristo? L'anticristo è colui che nega il Padre e il Figlio.
CEI 2008
1Gv2,23Chiunque nega il Figlio, non possiede nemmeno il Padre; chi professa la sua fede nel Figlio possiede anche il Padre.
Nova Vulgata
Vos, quod audistis ab initio, in vobis permaneat; si in vobis permanserit, quod ab initio audistis, et vos in Filio et in Patre manebitis.
Vos, quod audistis ab initio, in vobis permaneat; si in vobis permanserit, quod ab initio audistis, et vos in Filio et in Patre manebitis.
CEI 2008
1Gv2,24Quanto a voi, quello che avete udito da principio rimanga in voi. Se rimane in voi quello che avete udito da principio, anche voi rimarrete nel Figlio e nel Padre.
Nova Vulgata
2,25Vos, quod audistis ab initio, in vobis permaneat; si in vobis permanserit, quod ab initio audistis, et vos in Filio et in Patre manebitis.
Nova Vulgata
Et vos unctionem, quam accepistis ab eo, manet in vobis, et non necesse habetis, ut aliquis doceat vos; sed sicut unctio ipsius docet vos de omnibus, et verum est et non est mendacium, et, sicut docuit vos, manetis in eo.
CEI 2008
1GvE quanto a voi, l'unzione che avete ricevuto da lui rimane in voi e non avete bisogno che qualcuno vi istruisca. Ma, come la sua unzione vi insegna ogni cosa ed è veritiera e non mentisce, così voi rimanete in lui come essa vi ha istruito.
Nova Vulgata
2,28Et nunc, filioli, manete in eo, ut, cum apparuerit, habeamus fiduciam et non confundamur ab eo in adventu eius.
CEI 2008
1Gv2,28E ora, figlioli, rimanete in lui, perché possiamo avere fiducia quando egli si manifesterà e non veniamo da lui svergognati alla sua venuta.
Nova Vulgata
2,29Si scitis quoniam iustus est, scitote quoniam et omnis, qui facit iustitiam, ex ipso natus est.
CEI 2008
1Gv2,29Se sapete che egli è giusto, sappiate anche che chiunque opera la giustizia, è stato generato da lui.