Interconfessionale - Nuovo Testamento - Vangeli - Luca - 6
Vangelo di Luca 6
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CEI 1974
La questione del sabato
(vedi Matteo 12,1-8; Marco 2,23-28)
Interconfessionale
Un *sabato Gesù stava passando attraverso i campi di grano. I suoi discepoli strapparono qualche spiga, la sgranavano con le mani e ne mangiavano i chicchi.
Rimandi
6,1
spighe strappate Dt 23,26.
Note al Testo
6,1
Un sabato: molti antichi manoscritti hanno: nel secondo sabato del mese; in tale giorno la legge di Mosè proibisce di mangiare il grano della nuova messe (Levitico 23,5-14).
Interconfessionale
Gesù rispose:
— E voi non avete mai letto nella Bibbia quel che fece il re Davide un giorno nel quale lui e i suoi compagni avevano fame?
— E voi non avete mai letto nella Bibbia quel che fece il re Davide un giorno nel quale lui e i suoi compagni avevano fame?
CEI 1974
Lc6,3 Gesù rispose: "Allora non avete mai letto ciò che fece Davide, quando ebbe fame lui e i suoi compagni?
Interconfessionale
6,4Come sapete, Davide entrò nel santuario del *Tempio e prese quei pani che erano offerti a Dio. Ne mangiò lui e ne diede anche a quelli che erano con lui. Eppure la Legge dice che i soli *sacerdoti possono mangiarli.
CEI 1974
Lc6,4 Come entrò nella casa di Dio, prese i pani dell`offerta, ne mangiò e ne diede ai suoi compagni, sebbene non fosse lecito mangiarli se non ai soli sacerdoti?".
Interconfessionale
6,6Un altro sabato Gesù entrò nella *sinagoga e si mise a insegnare. C’era là un uomo che aveva la mano destra paralizzata.
Interconfessionale
I farisei e i *maestri della Legge stavano a vedere se Gesù lo guariva in giorno di sabato, per avere così un pretesto di accusa contro di lui.
CEI 1974
Lc6,7 Gli scribi e i farisei lo osservavano per vedere se lo guariva di sabato, allo scopo di trovare un capo di accusa contro di lui.
Interconfessionale
Ma Gesù conosceva bene le loro trame e disse all’uomo che aveva la mano paralizzata: «Alzati e vieni in mezzo a tutti». Quell’uomo si alzò e vi andò.
CEI 1974
Lc6,8 Ma Gesù era a conoscenza dei loro pensieri e disse all`uomo che aveva la mano inaridita: "Alzati e mettiti nel mezzo!". L`uomo, alzatosi, si mise nel punto indicato.
Interconfessionale
6,9Poi Gesù chiese agli altri: «Ho una domanda da farvi: che cosa è permesso fare in giorno di sabato? Fare del bene o fare del male? Salvare la vita di un uomo o lasciarlo morire?».
CEI 1974
Lc6,9 Poi Gesù disse loro: "Domando a voi: E` lecito in giorno di sabato fare del bene o fare del male, salvare una vita o perderla?".
Interconfessionale
6,10Poi li guardò tutti e disse al malato: «Dammi la tua mano!».
Egli lo fece e la sua mano ritornò perfettamente sana.
Egli lo fece e la sua mano ritornò perfettamente sana.
CEI 1974
Lc6,10 E volgendo tutt`intorno lo sguardo su di loro, disse all`uomo: "Stendi la mano!". Egli lo fece e la mano guarì.
Interconfessionale
6,11Ma i maestri della Legge e i farisei si adirarono e discutevano tra loro su quel che potevano fare contro Gesù.
CEI 1974
Lc6,11 Ma essi furono pieni di rabbia e discutevano fra di loro su quello che avrebbero potuto fare a Gesù.
Elezione degli Apostoli
Elezione degli Apostoli
Interconfessionale
In quei giorni Gesù andò sul monte a pregare e passò tutta la notte pregando Dio.
Interconfessionale
Quando fu giorno, radunò i suoi discepoli: ne scelse dodici e diede loro il nome di *apostoli:
CEI 1974
Lc6,13 Quando fu giorno, chiamò a sé i suoi discepoli e ne scelse dodici, ai quali diede il nome di apostoli:
Interconfessionale
Simone, che Gesù chiamò Pietro, e suo fratello Andrea; Giacomo e Giovanni; Filippo e Bartolomeo;
Rimandi
6,14-16
elenco dei Dodici Mt 10,2+.
6,14
Simon Pietro, Andrea Mt 4,18+. — dare un nome (nuovo) Gn 17,5.15; 32,29; 2 Re 23,34; 24,17. — Giacomo, Giovanni Mt 4,21+. — Filippo Mt 10,3+.
CEI 1974
Lc6,14 Simone, che chiamò anche Pietro, Andrea suo fratello, Giacomo, Giovanni, Filippo, Bartolomeo,
Interconfessionale
Giuda, figlio di Giacomo, e Giuda ∆Iscariota che poi fu il traditore di Gesù.
Rimandi
Note al Testo
6,16
figlio di Giacomo: oppure: fratello di Giacomo. — Iscariota: vedi nota a Marco 3,19.
Interconfessionale
Gesù, disceso dal monte, si fermò in un luogo di pianura con i suoi discepoli. Ne aveva attorno molti, e per di più c’era una gran folla di gente venuta da tutta la Giudea, da Gerusalemme e dalla zona costiera di Tiro e Sidone:
CEI 1974
Lc6,17 Disceso con loro, si fermò in un luogo pianeggiante. C`era gran folla di suoi discepoli e gran moltitudine di gente da tutta la Giudea, da Gerusalemme e dal litorale di Tiro e di Sidone,
Interconfessionale
6,18erano venuti per ascoltarlo e per farsi guarire dalle loro malattie. Anche quelli che erano tormentati da *spiriti maligni venivano guariti.
CEI 1974
Lc6,18 che erano venuti per ascoltarlo ed esser guariti dalle loro malattie; anche quelli che erano tormentati da spiriti immondi, venivano guariti.
Interconfessionale
Tutti cercavano di toccarlo, perché da lui usciva una forza che guariva ogni genere di mali.
CEI 1974
Lc6,19 Tutta la folla cercava di toccarlo, perché da lui usciva una forza che sanava tutti.
Interconfessionale
Allora Gesù alzò gli occhi verso i suoi discepoli e disse:
«Beati voi, ∆poveri:
Dio vi dona il suo regno.
«Beati voi, ∆poveri:
Dio vi dona il suo regno.
Rimandi
6,20
Beati Mt 5,3+; cfr. Is 30,18; 32,20; Dn 12,12ss; Sal 32,1-2; 33,12; 84,5ss; Prv 3,23; 8,32.34 ecc. — poveri Sal 34,19; 40,18; Mt 11,5; Lc 4,18; 7,22; cfr. 10,21; 14,11; 18,14. — regno di Dio Mt 3,2+; 6,10+.
Note al Testo
6,20
Allora: a questo punto (da 6,20 a 8,3) Luca offre un «piccolo inserto», una serie di memorie evangeliche raccolte da altre fonti e inserite nella trama di Marco. — poveri: diversamente da Matteo 5,3: Beati i poveri di fronte a Dio, Luca ama sottolineare il tema della povertà reale. Gesù è il Messia dei poveri (Luca 4,18) ed è vissuto nella povertà (Luca 2,7); egli invita i suoi alla povertà più radicale (Luca 14,26.33). La comunità cristiana primitiva si prende cura dei poveri (Atti 2,45; 4,32ss).
Interconfessionale
Beati voi che ora avete fame:
Dio vi sazierà.
Beati voi che ora piangete:
Dio vi darà gioia.
Dio vi sazierà.
Beati voi che ora piangete:
Dio vi darà gioia.
Rimandi
6,21
affamati, saziati Is 49,10; Ger 31,25. — rovescio di situazioni Lc 1,51-53; 16,19-26. — pianti e gioia Sal 126,5-6; Is 25,6-9; 61,3; Ap 7,16-17.
Interconfessionale
«Beati voi quando gli altri vi odieranno, quando parleranno male di voi e vi disprezzeranno come gente malvagia perché avete creduto nel *Figlio dell’uomo.
CEI 1974
Lc6,22 Beati voi quando gli uomini vi odieranno e quando vi metteranno al bando e v`insulteranno e respingeranno il vostro nome come scellerato, a causa del Figlio dell`uomo.
Interconfessionale
Quando vi accadranno queste cose siate lieti e gioite, perché Dio vi ha preparato in cielo una grande ricompensa: infatti i padri di questa gente hanno trattato allo stesso modo gli antichi *profeti.
CEI 1974
Lc6,23 Rallegratevi in quel giorno ed esultate, perché, ecco, la vostra ricompensa è grande nei cieli. Allo stesso modo infatti facevano i loro padri con i profeti.
Interconfessionale
Ma, guai a voi, ricchi,
perché avete già la vostra consolazione.
perché avete già la vostra consolazione.
Rimandi
6,24
guai Mt 11,21+; Lc 10,13; 11,42-52; 17,1; 21,23; 22,22; cfr. Is 3,10-11; Ger 17,5-8; Prv 28,14; Qo 10,16-17. — ricchi Gc 5,1. — avete già la vostra consolazione Lc 16,25.
Note al Testo
6,24
ricchi: altri: che siete ricchi.
Interconfessionale
6,25Guai a voi che ora siete sazi,
perché un giorno avrete fame.
Guai a voi che ora ridete,
perché sarete tristi e piangerete.
perché un giorno avrete fame.
Guai a voi che ora ridete,
perché sarete tristi e piangerete.
CEI 1974
Lc6,25 Guai a voi che ora siete sazi,
perché avrete fame.
Guai a voi che ora ridete,
perché sarete afflitti e piangerete.
perché avrete fame.
Guai a voi che ora ridete,
perché sarete afflitti e piangerete.
Interconfessionale
«Guai a voi quando tutti parleranno bene di voi: infatti i padri di questa gente hanno trattato allo stesso modo i falsi profeti».
Rimandi
6,26
tutti parleranno bene di voi Gc 4,4.
Note al Testo
6,26
padri: indica gli antenati degli Ebrei.
CEI 1974
Lc6,26 Guai quando tutti gli uomini diranno bene di voi.
Allo stesso modo infatti facevano i loro padri
con i falsi profeti.
Allo stesso modo infatti facevano i loro padri
con i falsi profeti.
Interconfessionale
«Ma a voi che mi ascoltate io dico: Amate i vostri nemici, fate del bene a quelli che vi odiano.
Interconfessionale
Se qualcuno ti percuote su una guancia, presentagli anche l’altra. Se qualcuno ti strappa il mantello, tu lasciati prendere anche la camicia.
CEI 1974
Lc6,29 A chi ti percuote sulla guancia, porgi anche l`altra; a chi ti leva il mantello, non rifiutare la tunica.
Interconfessionale
6,30Da’ a tutti quelli che ti chiedono qualcosa e, se qualcuno ti prende ciò che ti appartiene, tu lasciaglielo.
Interconfessionale
Fate agli altri quel che volete che essi facciano a voi.
Interconfessionale
6,32«Se voi amate soltanto quelli che vi amano, come potrà Dio essere contento di voi? Anche quelli che non pensano a Dio fanno così.
CEI 1974
Lc6,32 Se amate quelli che vi amano, che merito ne avrete? Anche i peccatori fanno lo stesso.
Interconfessionale
6,33E se voi fate del bene soltanto a quelli che vi fanno del bene, come potrà Dio essere contento di voi? Anche quelli che non pensano a Dio fanno così.
CEI 1974
Lc6,33 E se fate del bene a coloro che vi fanno del bene, che merito ne avrete? Anche i peccatori fanno lo stesso.
Interconfessionale
6,34E se voi prestate denaro soltanto a quelli dai quali sperate di riaverne, come potrà Dio essere contento di voi? Anche quelli che non pensano a Dio concedono prestiti ai loro amici per riceverne altrettanto!
CEI 1974
Lc6,34 E se prestate a coloro da cui sperate ricevere, che merito ne avrete? Anche i peccatori concedono prestiti ai peccatori per riceverne altrettanto.
Interconfessionale
«Voi invece amate i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperare di ricevere in cambio: allora la vostra ricompensa sarà grande: sarete veramente figli di Dio che è buono anche verso gli ingrati e i cattivi.
CEI 1974
Lc6,35 Amate invece i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla, e il vostro premio sarà grande e sarete figli dell`Altissimo; perché egli è benevolo verso gl`ingrati e i malvagi.
Interconfessionale
Siate anche voi pieni di bontà, così come Dio, vostro Padre, è pieno di bontà».
Rimandi
Note al Testo
6,36
pieno di bontà: il tema della bontà o misericordia di Dio è ripreso soprattutto nelle cosiddette parabole della misericordia: Luca 15,1-32. In Matteo 5,48 si parla invece di perfezione.
Interconfessionale
«Non giudicate e Dio non vi giudicherà. Non condannate gli altri e Dio non vi condannerà. Perdonate e Dio vi perdonerà.
Interconfessionale
Date agli altri e Dio darà a voi: riceverete da lui una misura buona, pigiata, scossa e traboccante. Con la stessa misura con cui voi trattate gli altri Dio tratterà voi».
CEI 1974
Lc6,38 date e vi sarà dato; una buona misura, pigiata, scossa e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con cui misurate, sarà misurato a voi in cambio".
Interconfessionale
Gesù disse loro anche questa *parabola:
«Un cieco può forse pretendere di fare da guida a un altro cieco? Se lo facesse, cadrebbero tutti e due in una buca!
«Un cieco può forse pretendere di fare da guida a un altro cieco? Se lo facesse, cadrebbero tutti e due in una buca!
CEI 1974
Lc6,39 Disse loro anche una parabola: "Può forse un cieco guidare un altro cieco? Non cadranno tutt`e due in una buca?
Interconfessionale
Nessun *discepolo è più grande del suo *maestro; tutt’al più, se si lascia istruire bene, sarà come il suo maestro.
CEI 1974
Lc6,40 Il discepolo non è da più del maestro; ma ognuno ben preparato sarà come il suo maestro.
Interconfessionale
«E tu perché stai a guardare la pagliuzza che è nell’occhio di un tuo fratello e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio?
CEI 1974
Lc6,41 Perché guardi la pagliuzza che è nell`occhio del tuo fratello, e non t`accorgi della trave che è nel tuo?
Interconfessionale
6,42Come osi dirgli: “Fratello, lascia che tolga la pagliuzza dal tuo occhio”, mentre tu non vedi la trave che è nel tuo? Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio, allora vedrai chiaramente e potrai togliere la pagliuzza dall’occhio di tuo fratello».
CEI 1974
Lc6,42 Come puoi dire al tuo fratello: Permetti che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio,mentre tu non vedi la trave che è nel tuo? Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e allora potrai vederci bene nel togliere la pagliuzza dall`occhio del tuo fratello.
Interconfessionale
6,43«Un albero buono non dà frutti cattivi e un albero cattivo non dà frutti buoni.
CEI 1974
Lc6,43 Non c`è albero buono che faccia frutti cattivi, né albero cattivo che faccia frutti buoni.
Interconfessionale
La qualità di un albero la si conosce dai suoi frutti: difatti non si raccolgono fichi dalle spine e non si vendemmia uva da un cespuglio selvatico.
CEI 1974
Lc6,44 Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dalle spine, né si vendemmia uva da un rovo.
Interconfessionale
6,45L’uomo buono prende il bene dal prezioso tesoro del suo cuore; l’uomo cattivo invece prende il male dal cattivo tesoro del suo cuore. Ciascuno infatti con la sua bocca esprime quel che ha nel cuore».
CEI 1974
Lc6,45 L`uomo buono trae fuori il bene dal buon tesoro del suo cuore; l`uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male, perché la bocca parla dalla pienezza del cuore.
Interconfessionale
6,47Se uno mi segue, ascolta le mie parole e le mette in pratica, vi dirò a chi assomiglia:
CEI 1974
Lc6,47 Chi viene a me e ascolta le mie parole e le mette in pratica, vi mostrerò a chi è simile:
Interconfessionale
6,48egli è come quell’uomo che si è messo a costruire una casa: ha scavato molto profondamente ed ha appoggiato le fondamenta della sua casa sopra la roccia. Poi è venuta un’alluvione e le acque del fiume hanno investito quella casa, ma non sono riuscite a scuoterla perché era stata costruita bene.
CEI 1974
Lc6,48 è simile a un uomo che, costruendo una casa, ha scavato molto profondo e ha posto le fondamenta sopra la roccia. Venuta la piena, il fiume irruppe contro quella casa, ma non riuscì a smuoverla perché era costruita bene.
Interconfessionale
6,49Al contrario, chi ascolta le mie parole e non le mette in pratica somiglia a quell’uomo che si è messo a costruire una casa direttamente sul terreno senza fare le fondamenta. Quando le acque del fiume hanno investito quella casa essa è crollata subito. E il disastro fu grande».
CEI 1974
Lc6,49 Chi invece ascolta e non mette in pratica, è simile a un uomo che ha costruito una casa sulla terra, senza fondamenta. Il fiume la investì e subito crollò; e la rovina di quella casa fu grande"