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Interconfessionale - Nuovo Testamento - Vangeli - Luca - 22

Vangelo di Luca 22

Giuda tradisce Gesù

Si avvicinava intanto la *festa dei Pani non lievitati, detta anche la festa di *Pasqua.
Rimandi
22,1 Pani non lievitati e Pasqua giudaica Es 12,1-27; Gv 11,57.
Intanto i capi dei *sacerdoti e i *maestri della Legge stavano cercando il modo di eliminare Gesù. Però avevano paura del popolo.
Rimandi
22,2 conciliabolo degli avversari di Gesù Mt 12,14+; Lc 19,47+ par. — paura della reazione del popolo Mt 14,5+.
Ma Satana entrò in Giuda, quello che era chiamato anche Iscariota, e apparteneva al gruppo dei dodici *discepoli.
Rimandi
22,3 Satana Mc 1,13+. — Giuda Iscariota Mt 10,4+. — uno dei dodici discepoli At 1,17; cfr. Mt 10,2+.Satana e Giuda Gv 13,2.27.
Note al Testo
22,3 Iscariota: vedi nota a Marco 3,19.
Giuda andò dai capi dei sacerdoti e dalle guardie del *Tempio, e con loro si mise d’accordo sul modo di aiutarli ad arrestare Gesù.
Rimandi
22,4 guardie del Tempio Lc 22,52; At 4,1; 5,24.26.
5Quelli furono molto contenti e furono d’accordo di dargli del denaro.
6Giuda accettò e si mise a cercare un’occasione per fare arrestare Gesù, lontano dalla folla.
Gesù fa preparare la cena pasquale

Venne poi il giorno della festa dei Pani non lievitati, nel quale si doveva uccidere l’agnello pasquale.
Rimandi
22,7 Pasqua e Pani non lievitati Lc 22,1+.
Gesù mandò avanti Pietro e Giovanni con questo incarico:
— Andate a preparare per noi la cena di Pasqua.
Rimandi
22,8 preparazione della Pasqua Es 12,8-11.
9Essi risposero:
— Dove vuoi che la prepariamo?
10Gesù disse:
— Quando entrerete in città incontrerete un uomo che porta una brocca d’acqua. Seguitelo fino alla casa dove entrerà.
11Poi direte al padrone di quella casa: Il *Maestro desidera fare la cena pasquale con i suoi discepoli e ti chiede la sala.
12Egli vi mostrerà al piano superiore una sala grande con i tappeti. In quella sala preparate la cena.
Pietro e Giovanni andarono, trovarono come aveva detto Gesù e prepararono la cena pasquale.
Rimandi
22,13 come aveva detto Gesù Lc 19,32.
La Cena del Signore

14Quando venne l’ora per la cena pasquale, Gesù si mise a tavola con i suoi *apostoli.
Poi disse loro: «Ho tanto desiderato fare questa cena pasquale con voi prima di soffrire.
Rimandi
22,15 la sofferenza (morte) di Gesù Lc 24,26.46; At 1,3; 3,18; 17,3; Eb 2,18; 1 Pt 1,21.
Vi assicuro che non celebrerò più la Pasqua, fino a quando non si realizzerà nel *regno di Dio».
Rimandi
22,16 banchetto nel regno di Dio Lc 13,29.
17Poi Gesù prese un calice, ringraziò Dio e disse: «Prendete questo calice e fatelo passare tra di voi.
Vi assicuro che da questo momento non berrò più vino fino a quando non verrà il regno di Dio».
Rimandi
22,18 il regno di Dio Mt 6,10+; cfr. 3,2+.
Poi prese il pane, fece la preghiera di ringraziamento, spezzò il pane, lo diede ai suoi discepoli e disse: «Questo è il mio corpo, che viene offerto per voi. Fate questo in memoria di me».
Rimandi
22,19 prese il pane Lc 24,30; At 27,35. — in memoria di me 1 Cor 11,24-25; cfr. Es 12,14; 13,9; Dt 16,3.
Allo stesso modo, alla fine della cena, offrì loro il calice, dicendo: «Questo calice è la nuova *alleanza che Dio stabilisce per mezzo del mio sangue, offerto per voi.
Rimandi
22,20 il sangue dell’alleanza Es 24,8; Zc 9,11; Eb 9,20. — nuova alleanza Ger 31,31; 32,40; 1 Cor 11,25.
«Ma ecco: il mio traditore è qui a tavola con me.
Rimandi
22,21 un traditore tra i commensali Sal 41,10; Gv 13,21.
Il *Figlio dell’uomo va incontro alla morte, come è stato stabilito per lui; ma guai a quell’uomo per mezzo del quale egli è tradito».
Rimandi
22,22 Il Figlio dell’uomo Mt 8,20+. — come è stato stabilito At 2,23; 10,42; 17,31.
Allora i discepoli di Gesù cominciarono a domandarsi gli uni con gli altri chi di loro stava per fare una cosa simile.
Rimandi
22,23 chi di loro Gv 13,22.
Chi è il più importante?

Tra i *discepoli sorse una discussione per stabilire chi tra essi doveva essere considerato il più importante.
Rimandi
22,24 il più importante Lc 9,46 par.
Note al Testo
22,24-38 Qui Luca riferisce un breve «discorso di addio»; si distacca così dai sinottici e si avvicina a Giovanni (cc. 13-17).
25Ma Gesù disse loro:
— I re comandano sui loro popoli e quelli che hanno il potere si fanno chiamare benefattori del popolo.
Voi però non dovete agire così! Anzi, chi tra voi è il più importante diventi come il più piccolo; chi comanda diventi come quello che serve.
Rimandi
22,26 grandezza del servizio Mt 20,26+; Mc 9,35.
Secondo voi, chi è più importante: chi siede a tavola oppure chi sta a servire? Quello che siede a tavola, non vi pare? Eppure io sto in mezzo a voi come un servo.
Rimandi
22,27 Gesù, colui che serve Gv 13,4-16.
28Voi siete quelli rimasti sempre con me, anche nelle mie prove.
Ora, io vi faccio eredi di quel *regno che Dio, mio Padre, ha dato a me.
Rimandi
22,29 colui che dispone del regno Lc 12,32.
Quando comincerò a regnare, voi mangerete e berrete con me, alla mia tavola. E sederete su dodici troni per giudicare le dodici tribù del popolo d’Israele.
Rimandi
22,30 il banchetto nel regno Lc 13,28+.
Gesù annunzia che Pietro lo rinnegherà

— Simone, Simone, ascolta! *Satana ha preteso di passarvi al vaglio, come si fa con il grano per pulirlo.
Rimandi
22,31 Simone cfr. Mt 4,18+. — Satana ha avuto il permesso 2 Cor 2,11; cfr. Mc 1,13+. — passarvi al vaglio come si fa con il grano Am 9,9.
Note al Testo
22,31 Satana: vedi nota a Luca 4,2. Per la persona di Pietro vedi nota a 5,3.
Ma io ho pregato per te, perché la tua fede non venga meno. E tu, quando sarai tornato a me, da’ forza ai tuoi fratelli.
Note al Testo
22,32 perché… meno: altri: che non venga meno la tua fede. Per la preghiera di Gesù vedi nota a Luca 10,22. — fratelli: vedi nota a 6,41.
Allora Pietro gli disse:
— Signore, con te sono pronto ad andare anche in prigione e persino alla morte.
Rimandi
22,33 con te… persino alla morte Lc 22,54; Gv 13,37.
Ma Gesù rispose:
— Pietro, ascolta quel che ti dico: oggi, prima che il gallo canti, avrai dichiarato tre volte che non mi conosci.
Rimandi
22,34 tre volte Lc 22,61.
La borsa, il sacco e la spada

Poi Gesù disse ai suoi discepoli:
— Quando vi mandai senza soldi, senza bagagli e senza sandali, vi è mancato qualcosa?
Essi risposero:
— Niente!
Rimandi
22,35 Quando vi mandai Lc 9,3 par.; 10,4.
36Allora Gesù disse:
— Ora però è diverso: chi ha dei soldi li prenda; così anche chi ha una borsa. E chi non ha una spada venda il suo mantello e se ne procuri una.
Vi dico infatti che deve avverarsi per me quel che dice la Bibbia:
È stato messo tra i malfattori.
Ecco, quel che mi riguarda sta ormai per compiersi.
Rimandi
22,37 nel numero dei malfattori Is 53,12 (Lc 12,50; At 8,32-33).
Note al Testo
22,37 La profezia di Isaia 53,12 riecheggia anche in Lc 22,52. In bocca a Gesù può essere considerata come un ultimo annuncio della sua passione.
38Allora i discepoli dissero a Gesù:
— Signore, ecco qui due spade!
Ma Gesù rispose:
— Basta!
Gesù va verso il monte degli Ulivi a pregare

Come faceva di solito, Gesù uscì e andò verso il monte degli Ulivi, e i suoi discepoli lo seguirono.
Rimandi
22,39 Come faceva di solito Lc 21,37. — al monte degli Ulivi Gv 18,1; cfr. Mc 11,1+.
Quando giunse sul posto disse loro: «Pregate per resistere nel momento della prova».
Rimandi
22,40 prova e preghiera Mt 6,13; Lc 22,46 par.
41Poi si allontanò da loro alcuni passi, si mise in ginocchio
e pregò così: «Padre, se vuoi, allontana da me questo calice di dolore. Però non sia fatta la mia volontà, ma la tua».
Rimandi
22,42 questo calice Mc 10,38. — non la mia volontà, ma la tua Mt 6,10+.
43Allora dal cielo venne un *angelo a Gesù per confortarlo;
44e in quel momento di grande tensione pregava più intensamente. Il suo sudore cadeva a terra come gocce di sangue.
45Quindi, dopo aver pregato, Gesù si alzò e andò verso i suoi discepoli. Li trovò addormentati, sfiniti per la tristezza
46e disse loro: «Perché dormite? Alzatevi e pregate per resistere nel momento della prova».
Gesù è arrestato

47Mentre Gesù ancora parlava con i discepoli, arrivò molta gente. Giuda, uno dei *Dodici, faceva loro da guida. Si avvicinò a Gesù per baciarlo.
48Allora Gesù disse:
— Giuda, con un bacio tu tradisci il Figlio dell’uomo?
Quelli che erano con Gesù, appena si accorsero di ciò che stava per accadere, dissero:
— Signore, usiamo la spada?
Rimandi
22,49 usare la spada? Lc 22,36.
E in quel momento uno di loro colpì il servo del sommo sacerdote e gli tagliò l’orecchio destro.
Rimandi
22,50 il servo ferito all’orecchio Gv 18,16.26.
Ma Gesù intervenne e disse:
— Lasciate, basta così!
Toccò l’orecchio di quel servo e lo guarì.
Rimandi
22,51 Non fate così! Gv 18,11.
Note al Testo
22,51 Lasciate: altri: Smettete.
Poi Gesù si rivolse ai capi dei *sacerdoti, ai capi delle guardie del *Tempio e alle altre autorità del popolo che erano venuti contro di lui e disse: «Siete venuti con spade e bastoni, come per arrestare un delinquente.
Rimandi
22,52 come per un delinquente Lc 22,37.
Note al Testo
22,52 Vedi nota a 22,37.
Eppure io stavo ogni giorno con voi, nel Tempio, e non mi avete mai arrestato. Ma questa è l’ora vostra: ora si scatena il potere delle tenebre».
Rimandi
22,53 ogni giorno nel Tempio Lc 19,47; 21,37; Gv 18,20. — progetti di arresto falliti Gv 7,30; 8,20. — il potere delle tenebre At 26,18; Col 1,13.
Note al Testo
22,53 ogni giorno… Tempio: vedi Luca 19,47; 21,37; Giovanni 18,20. Come farà anche Giovanni (vedi 13,1 e 18,1-11), Luca vuole indicare che Gesù si offre liberamente alla morte (vedi anche nota a Lc 13,33). — ora… tenebre: vedi nota a Luca 4,13. — il potere delle tenebre: vedi Atti 26,18; Colossesi 1,13.
Pietro nega di conoscere Gesù

Le guardie del Tempio arrestarono Gesù e lo portarono nella casa del sommo sacerdote. Pietro lo seguiva da lontano.
Rimandi
22,54 Pietro, da lontano Lc 22,33.
55Alcuni accesero un fuoco in mezzo al cortile e si sedettero. Pietro si mise insieme a loro.
56Una serva lo vide là, seduto presso il fuoco, lo guardò bene e poi disse:
— Anche quest’uomo era con Gesù!
57Ma Pietro negò e disse:
— Donna, non so chi è!
58Poco dopo, un altro vedendo Pietro disse:
— Anche tu sei uno di quelli.
Ma Pietro dichiarò:
— Uomo, non sono io!
59Dopo circa un’ora, un altro affermò con insistenza:
— Sono sicuro: anche quest’uomo era con Gesù: infatti viene dalla Galilea.
60Ma Pietro protestò:
— Io non so quel che tu dici.
In quel momento, mentre Pietro ancora parlava, un gallo cantò.
Il Signore si voltò verso Pietro e lo guardò. Pietro allora si ricordò di quel che il Signore gli aveva detto: «Oggi, prima che il gallo canti, avrai dichiarato tre volte che non mi conosci».
Rimandi
22,61 tre volte Lc 22,34.
Poi uscì fuori e pianse amaramente.
Note al Testo
22,62 Il pianto di Pietro è provocato dallo sguardo di Gesù, che risveglia il ricordo di una parola del Signore: è l’oggi della salvezza.
Gesù viene insultato e picchiato

63Intanto gli uomini che facevano la guardia a Gesù lo deridevano e lo maltrattavano.
64Gli bendarono gli occhi e gli domandavano: «Indovina! Chi ti ha picchiato?».
65E lanciavano contro di lui molti altri insulti.
Gesù davanti al tribunale ebraico

Appena fu giorno, si riunirono le autorità del popolo, i capi dei sacerdoti e i *maestri della Legge. Fecero condurre Gesù davanti al loro tribunale
Rimandi
22,66 autorità del popolo, capi dei sacerdoti e maestri della Legge Mc 11,27+.
e gli dissero:
— Se tu sei il *Messia, dillo apertamente a noi.
Ma Gesù rispose:
— Anche se lo dico voi non mi credete.
Rimandi
22,67 dillo a noi Gv 10,24. — voi non mi credete Gv 3,12; 8,45.
68Se invece vi faccio domande voi non mi rispondete.
Ma d’ora in avanti il Figlio dell’uomo starà accanto a Dio Onnipotente.
Rimandi
22,69 il Figlio dell’uomo Mt 8,20+. — accanto a Dio Sal 110,1 (Mt 22,44+; At 7,56).
Tutti allora domandarono:
— Dunque, tu sei proprio il *Figlio di Dio?
Gesù rispose loro:
— Voi stessi lo dite! Io lo sono!
Rimandi
22,70 Figlio di Dio Mt 14,33+; Mc 1,1+; Lc 1,36+; 4,3.9; Gv 10,24.36.
Note al Testo
22,70 Gesù esprime chiaramente la coscienza di essere vero Figlio di Dio a titolo personale e irripetibile: vedi anche 1,35; 2,49; 10,22; 20,13.
71I capi allora conclusero: «Ormai non abbiamo più bisogno di prove! Noi stessi lo abbiamo udito direttamente dalla sua bocca».

Rimandi

22,1 Pani non lievitati e Pasqua giudaica Es 12,1-27; Gv 11,57.
22,2 conciliabolo degli avversari di Gesù Mt 12,14+; Lc 19,47+ par. — paura della reazione del popolo Mt 14,5+.
22,3 Satana Mc 1,13+. — Giuda Iscariota Mt 10,4+. — uno dei dodici discepoli At 1,17; cfr. Mt 10,2+.Satana e Giuda Gv 13,2.27.
22,4 guardie del Tempio Lc 22,52; At 4,1; 5,24.26.
22,7 Pasqua e Pani non lievitati Lc 22,1+.
22,8 preparazione della Pasqua Es 12,8-11.
22,13 come aveva detto Gesù Lc 19,32.
22,15 la sofferenza (morte) di Gesù Lc 24,26.46; At 1,3; 3,18; 17,3; Eb 2,18; 1 Pt 1,21.
22,16 banchetto nel regno di Dio Lc 13,29.
22,18 il regno di Dio Mt 6,10+; cfr. 3,2+.
22,19 prese il pane Lc 24,30; At 27,35. — in memoria di me 1 Cor 11,24-25; cfr. Es 12,14; 13,9; Dt 16,3.
22,20 il sangue dell’alleanza Es 24,8; Zc 9,11; Eb 9,20. — nuova alleanza Ger 31,31; 32,40; 1 Cor 11,25.
22,21 un traditore tra i commensali Sal 41,10; Gv 13,21.
22,22 Il Figlio dell’uomo Mt 8,20+. — come è stato stabilito At 2,23; 10,42; 17,31.
22,23 chi di loro Gv 13,22.
22,24 il più importante Lc 9,46 par.
22,26 grandezza del servizio Mt 20,26+; Mc 9,35.
22,27 Gesù, colui che serve Gv 13,4-16.
22,29 colui che dispone del regno Lc 12,32.
22,30 il banchetto nel regno Lc 13,28+.
22,31 Simone cfr. Mt 4,18+. — Satana ha avuto il permesso 2 Cor 2,11; cfr. Mc 1,13+. — passarvi al vaglio come si fa con il grano Am 9,9.
22,33 con te… persino alla morte Lc 22,54; Gv 13,37.
22,34 tre volte Lc 22,61.
22,35 Quando vi mandai Lc 9,3 par.; 10,4.
22,37 nel numero dei malfattori Is 53,12 (Lc 12,50; At 8,32-33).
22,39 Come faceva di solito Lc 21,37. — al monte degli Ulivi Gv 18,1; cfr. Mc 11,1+.
22,40 prova e preghiera Mt 6,13; Lc 22,46 par.
22,42 questo calice Mc 10,38. — non la mia volontà, ma la tua Mt 6,10+.
22,49 usare la spada? Lc 22,36.
22,50 il servo ferito all’orecchio Gv 18,16.26.
22,51 Non fate così! Gv 18,11.
22,52 come per un delinquente Lc 22,37.
22,53 ogni giorno nel Tempio Lc 19,47; 21,37; Gv 18,20. — progetti di arresto falliti Gv 7,30; 8,20. — il potere delle tenebre At 26,18; Col 1,13.
22,54 Pietro, da lontano Lc 22,33.
22,61 tre volte Lc 22,34.
22,66 autorità del popolo, capi dei sacerdoti e maestri della Legge Mc 11,27+.
22,67 dillo a noi Gv 10,24. — voi non mi credete Gv 3,12; 8,45.
22,69 il Figlio dell’uomo Mt 8,20+. — accanto a Dio Sal 110,1 (Mt 22,44+; At 7,56).
22,70 Figlio di Dio Mt 14,33+; Mc 1,1+; Lc 1,36+; 4,3.9; Gv 10,24.36.

Note al Testo

22,3 Iscariota: vedi nota a Marco 3,19.
22,24-38 Qui Luca riferisce un breve «discorso di addio»; si distacca così dai sinottici e si avvicina a Giovanni (cc. 13-17).
22,31 Satana: vedi nota a Luca 4,2. Per la persona di Pietro vedi nota a 5,3.
22,32 perché… meno: altri: che non venga meno la tua fede. Per la preghiera di Gesù vedi nota a Luca 10,22. — fratelli: vedi nota a 6,41.
22,37 La profezia di Isaia 53,12 riecheggia anche in Lc 22,52. In bocca a Gesù può essere considerata come un ultimo annuncio della sua passione.
22,51 Lasciate: altri: Smettete.
22,52 Vedi nota a 22,37.
22,53 ogni giorno… Tempio: vedi Luca 19,47; 21,37; Giovanni 18,20. Come farà anche Giovanni (vedi 13,1 e 18,1-11), Luca vuole indicare che Gesù si offre liberamente alla morte (vedi anche nota a Lc 13,33). — ora… tenebre: vedi nota a Luca 4,13. — il potere delle tenebre: vedi Atti 26,18; Colossesi 1,13.
22,62 Il pianto di Pietro è provocato dallo sguardo di Gesù, che risveglia il ricordo di una parola del Signore: è l’oggi della salvezza.
22,70 Gesù esprime chiaramente la coscienza di essere vero Figlio di Dio a titolo personale e irripetibile: vedi anche 1,35; 2,49; 10,22; 20,13.