Interconfessionale - Nuovo Testamento - Lettere di Paolo - 1 Tessalonicesi - 4
Prima lettera ai Tessalonicesi 4
Interconfessionale Torna al libro
AT greco
Esortazione alla santità
Interconfessionale
Per il resto, fratelli, voi avete imparato da noi come dovete comportarvi per piacere a Dio. E già vi comportate così. Ma ora, nel nome del Signore Gesù, io vi prego e vi supplico di migliorare ancora.
Interconfessionale
Infatti voi sapete quali sono le istruzioni che vi ho dato da parte del Signore Gesù.
Interconfessionale
Ognuno sappia vivere con la propria moglie con santità e rispetto,
Rimandi
4,4
saper vivere con la propria moglie 1 Cor 7,2. — santità del matrimonio Eb 10,4; cfr. 1 Cor 6,13.15.
Note al Testo
4,4
vivere con la propria moglie: altri interpretano diversamente e traducono: possedere il proprio corpo; la parola greca, tradotta con moglie o corpo, è generica e significa vaso (è usata anche dalla Prima lettera di Pietro 3,7).
Interconfessionale
Dio non ci ha chiamati a vivere nell’immoralità, ma nella santità.
Esortazione all’amore e alla pace
Interconfessionale
Per quel che riguarda l’amore fraterno, non avete bisogno che io vi scriva nulla. Voi stessi, infatti, avete imparato da Dio ad amarvi gli uni gli altri
Interconfessionale
Così, quelli che non sono cristiani, avranno rispetto del vostro modo di vivere, e voi non sarete di peso a nessuno.
Morti e vivi al ritorno del Signore
Interconfessionale
Fratelli, voglio che siate ben istruiti su ciò che riguarda i morti: non dovete continuare a essere tristi come gli altri, come quelli che non hanno nessuna speranza.
Rimandi
4,13
nessuna speranza Ef 2,12.
Note al Testo
4,13
i morti: oppure: quelli che dormono; le immagini del sonno e della veglia sono spesso usate per indicare la morte e la vita.
Interconfessionale
Noi crediamo che Gesù è morto e poi è risuscitato. Allo stesso modo, crediamo che Dio riporterà alla vita, insieme con Gesù, quelli che sono morti credendo in lui.
Interconfessionale
Come ci ha insegnato il Signore, io vi dico questo: noi che siamo vivi e che saremo ancora in vita quando verrà il Signore, non avremo alcun vantaggio su quelli che saranno già morti.
Rimandi
4,15
Come ci ha insegnato il Signore Mt 16,27; 24,30; 1 Cor 7,10-25; 1 Ts 4,2. — restare vivi fino a quando verrà il Signore 1 Cor 15,51.
Note al Testo
Interconfessionale
Infatti in quel giorno sentiremo un ordine, la voce dell’arcangelo e il suono della tromba di Dio. Il Signore scenderà dal cielo, e allora quelli che sono morti credendo in lui risorgeranno per primi.
Interconfessionale
Dunque, consolatevi a vicenda, con questi insegnamenti.