Dimensioni del testo

Carattere

Tema

Evidenzia versetti con note

Stai leggendo

INTERCONFESSIONALE

Interconfessionale

BibbiaEDU-logo

Interconfessionale - Antico Testamento - Deuterocanonici - Siracide - 29

Siracide 29

Il prestito

Chi fa un prestito fa un’opera buona
e chi dà una mano agli altri rispetta i comandamenti.
Rimandi
29,1 il prestito, opera buona Sal 37,21.26.
Note al Testo
29,1 un prestito… opera buona: si tratta qui dell’obbligo di dare in prestito, imposto dalla legge (vedi Esodo 22,24; Levitico 25,35-37; Deuteronomio 15,7-11).
2Se il tuo vicino ha bisogno, fagli un prestito,
ma se tu hai ricevuto dei soldi, restituiscili quando è ora.
3Mantieni la parola e mostrati leale
e così troverai aiuto in ogni occasione.
4Per molti ricevere un prestito è come trovare per caso un oggetto:
non lo restituiscono e procurano danni a chi li ha aiutati.
5Prima di riceverlo fanno tanti complimenti
e parlano con grande rispetto delle ricchezze altrui;
ma quando è ora di restituire tirano in lungo,
portano mille scuse
e danno la colpa a varie circostanze.
6Se hanno mezzi, daranno soltanto la metà,
e tu puoi già dirti fortunato;
se non possono pagare, non vedi più niente
e ti fai dei nemici a tue spese:
sarai ripagato con insulti e ingiurie
e, invece di riconoscenza, troverai solo disprezzo.
7Per questo molti non vogliono prestare soldi
e non è cattiveria ma paura di essere derubati senza motivo.
L’elemosina

Tuttavia sii generoso con chi non ha mezzi
e non farlo sospirare se puoi aiutarlo.
Rimandi
29,8 elemosina 3,30+.
9Come Dio ha comandato, pensa a chi è povero,
non rimandarlo a mani vuote, ma dagli quel che ha bisogno.
Per il tuo fratello e il tuo amico perdi pure il tuo denaro,
piuttosto che nasconderlo sotto una pietra dove lo attacca la ruggine;
Rimandi
29,10 denaro che arrugginisce Gc 5,3; cfr. Mt 6,19-20.
11se usi i tuoi soldi come l’Altissimo vuole,
fai a te stesso un regalo che vale più dell’oro.
Considera come depositata nel tuo granaio l’elemosina che hai fatto
ed essa ti libererà da ogni male:
Rimandi
29,12 elemosina che libera cfr. Lc 16,9.
Note al Testo
29,12 L’elemosina che, paradossalmente, si deve riporre nei magazzini, è come una riserva e una garanzia per i momenti difficili, e anche di fronte a Dio al momento della morte: lo mostra chiaramente il libro di Tobia (vedi Tobia 4,9-11).
13ti difenderà dal nemico
meglio di uno scudo massiccio o di qualsiasi lancia.
Farsi garante per gli altri

Chi è altruista si fa garante per gli altri,
invece chi è senza scrupoli li abbandona.
Rimandi
29,14 farsi garante 8,13+.
15Se uno si è fatto tuo garante, devi essergli riconoscente,
perché s’è impegnato di persona a tuo favore.
16Il malvagio manda in rovina chi gli fa da garante con i suoi beni
17e l’ingrato abbandona chi l’ha salvato.
18Molti che stavano bene si sono rovinati
perché si sono fatti garanti di altri,
finendo sballottati come le onde del mare;
uomini importanti son dovuti emigrare
senza trovare all’estero un posto sicuro.
19Quando un disonesto corre a far da garante,
sicuramente cerca di guadagnare qualcosa,
ma finirà sotto processo.
20Nella misura del possibile, da’ una mano al tuo vicino,
ma sta’ attento a non lasciarti ingannare.
Il saggio si accontenta di quel che ha

Per vivere ti bastano l’acqua, il pane, un vestito
e quattro mura a protezione della tua intimità.
Rimandi
29,21 bisogni fondamentali 39,26.
22Meglio vivere poveri e riparati a malapena da un tetto
piuttosto che fare banchetti in casa d’altri.
Se ti accontenti del poco come del tanto,
nessuno potrà dire che sei un parassita.
Note al Testo
29,23 nessuno potrà dire che sei un parassita: altri: non ti sentirai rinfacciare di essere forestiero.
Guarda che è triste andar di casa in casa,
perché dove sei ospite non puoi aprir bocca;
Rimandi
29,24 essere ospite Prv 27,8.
25in casa d’altri devi servire
senza ricevere nemmeno un «grazie»,
anzi ti toccherà di sentire cose che ti fanno male:
26«Vieni qua, straniero! Prepara la tavola.
Dammi da mangiare se c’è qualcosa».
«Vattene, straniero! Arriva un uomo importante;
un mio parente viene a trovarmi. Cedigli il posto».
Rimandi
29,27 Cedere il posto al più degno Lc 14,8-9.
Per una persona sensibile questa è una situazione penosa:
essere trattato come un parassita
e subire gli affronti dei creditori.
Note al Testo
29,28 essere trattato come un parassita: altri: il rimprovero di essere forestiero.

Rimandi

29,1 il prestito, opera buona Sal 37,21.26.
29,8 elemosina 3,30+.
29,10 denaro che arrugginisce Gc 5,3; cfr. Mt 6,19-20.
29,12 elemosina che libera cfr. Lc 16,9.
29,14 farsi garante 8,13+.
29,21 bisogni fondamentali 39,26.
29,24 essere ospite Prv 27,8.
29,27 Cedere il posto al più degno Lc 14,8-9.

Note al Testo

29,1 un prestito… opera buona: si tratta qui dell’obbligo di dare in prestito, imposto dalla legge (vedi Esodo 22,24; Levitico 25,35-37; Deuteronomio 15,7-11).
29,12 L’elemosina che, paradossalmente, si deve riporre nei magazzini, è come una riserva e una garanzia per i momenti difficili, e anche di fronte a Dio al momento della morte: lo mostra chiaramente il libro di Tobia (vedi Tobia 4,9-11).
29,23 nessuno potrà dire che sei un parassita: altri: non ti sentirai rinfacciare di essere forestiero.
29,28 essere trattato come un parassita: altri: il rimprovero di essere forestiero.