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INTERCONFESSIONALE

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CEI2008

CEI 2008
CEI1974

CEI 1974
EBRAICO

AT ebraico
GRECO_LXX

AT greco
GRECO_NT

NT greco

Capitoli
Introduzione
Prefazione
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
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Siracide

19 1 L’operaio ubriacone non diventerà mai ricco e chi spreca il poco che ha finirà male senza accorgersi.
Rimandi Note al Testo
Il vino e le donne sono la rovina anche degli uomini saggi, e chi va con una prostituta corre un rischio anche maggiore:
Rimandi
19,2 Il vino rovina Os 4,11; Prv 31,4-5. — le prostitute 9,6+.
Note al Testo
il suo destino sono i vermi e la distruzione, perché quanto più è smodato, tanto più si rovina.
Rimandi
19,3 i vermi e la distruzione Prv 5,5; 7,26-27; 9,18.
Note al Testo
Chi crede subito a tutto è una testa vuota, e chi pecca fa torto a se stesso.
Rimandi
19,4–12 parola e silenzio 20,5-8.18-23; cfr. Sir 20,1-3; Prv 13,3+.
Note al Testo
5 Chi prende gusto al male verrà condannato, ma chi sa controllarsi ottiene vittoria.
Rimandi Note al Testo
6 Chi misura le sue parole vive in pace, e chi evita le chiacchiere fugge il male.
Rimandi Note al Testo
Non riferire ad altri quello che hai sentito e non avrai niente da perdere.
Rimandi
19,7 Non riferire Prv 25,9-10.
Note al Testo
8 Non raccontare nulla, né dell’amico né del nemico, a meno che il silenzio non ti renda complice del male.
Rimandi Note al Testo
9 Qualcuno potrebbe ascoltarti e non fidarsi più di te arrivando perfino a mostrarti il suo disprezzo.
Rimandi Note al Testo
10 Hai sentito una cosa? Seppelliscila dentro di te; stai tranquillo che non ti farà scoppiare.
Rimandi Note al Testo
11 Soltanto lo stolto sta male quando non può parlare, sembra una donna che deve partorire.
Rimandi Note al Testo
12 Lo stolto che ha dentro un segreto lo sente come una freccia piantata in una coscia.
Rimandi Note al Testo
Va’ a parlare con il tuo amico, forse non ha fatto quel che dicono di lui e, se l’ha fatto, potrebbe anche correggersi.
Rimandi
19,13 Va’ a parlare Dt 13,15; 17,4.
Note al Testo
19,13 Va’ a parlare con il: altri: chiedi conto al.
14 Parla anche con gli altri, forse non hanno detto quello che pensi, e, se l’hanno detto, non lo ripeteranno più.
Rimandi Note al Testo
Interroga il tuo amico, perché spesso si tratta di calunnie: quindi non credere a tutto quello che si dice.
Rimandi
19,15 non credere a tutto quello che si dice Qo 7,21.
Note al Testo
16 Anche senza volerlo, ci si può sbagliare; e chi non ha mai sbagliato con la sua lingua?
Rimandi Note al Testo
Parla con il tuo prossimo, prima di minacciarlo, e lascia che la legge dell’Altissimo segua il suo corso.
Rimandi
19,17 minacciarlo Lv 19,17.
Note al Testo
18 Rispettare il Signore è la prima cosa da fare per piacere a lui, la sapienza che lui ti dà ti insegna ad amare.
Rimandi Note al Testo
19 Conoscere i comandamenti del Signore è trovare la strada che porta alla vita. Ma solo chi fa quello che piace a Dio, mangerà i frutti dell’albero dell’immortalità.
Rimandi Note al Testo
Ogni sapienza consiste nel riconoscere il Signore e c’è sapienza solo nel fare ciò che dice la legge, e nello scoprire l’onnipotenza di Dio.
Rimandi
19,20 riconoscere (temere) il Signore 1,11+.
Note al Testo
Il servo che dice al padrone: «Non faccio quello che tu vuoi», anche se più tardi lo fa, irrita chi gli dà da mangiare.
Rimandi
19,21 poi lo fa cfr. Mt 21,28-31.
Note al Testo
Conoscere il male non fa parte della sapienza, la saggezza non trova posto nelle decisioni dei peccatori.
Rimandi Note al Testo
19,22 la saggezza… dei peccatori: altri: non è mai prudenza il consiglio dei peccatori.
23 Uno che non ha la sapienza è un disgraziato, e se cerca di fare l’astuto si copre di vergogna.
Rimandi Note al Testo
24 Un uomo poco intelligente che ama il Signore è meglio di un astuto che trasgredisce la legge.
Rimandi Note al Testo
25 Questi infatti userà la sua abilità minuziosa per fare cose ingiuste, magari imbrogliando per far prevalere le proprie ragioni in tribunale, ma il saggio è giusto quando giudica.
Rimandi Note al Testo
Per imbrogliarti, può sembrare distrutto dal dolore, mentre dentro è pieno di inganno.
Rimandi
19,26–28 ipocrisia 27,22-23+.
Note al Testo
27 Può nascondere la faccia e fare la gatta morta, per colpirti di sorpresa quando nessuno lo vede.
Rimandi Note al Testo
28 Si trattiene finché gli mancano le forze, ma appena gli capita l’occasione farà il male.
Rimandi Note al Testo
29 L’uomo si riconosce dal suo aspetto, basta la sua faccia a dirti se uno ha buon senso.
Rimandi Note al Testo
Il modo di vestirsi, il sorriso e tutto il suo modo di fare lo rivelano per quello che è.
Rimandi
19,30 l’esterno rivela l’uomo 2Mac 15,12.
Note al Testo

Rimandi

19,2Il vino rovina Os 4,11; Prv 31,4-5. — le prostitute 9,6+.
19,3i vermi e la distruzione Prv 5,5; 7,26-27; 9,18.
19,4–12parola e silenzio 20,5-8.18-23; cfr. Sir 20,1-3; Prv 13,3+.
19,7Non riferire Prv 25,9-10.
19,13Va’ a parlare Dt 13,15; 17,4.
19,15non credere a tutto quello che si dice Qo 7,21.
19,17minacciarlo Lv 19,17.
19,20riconoscere (temere) il Signore 1,11+.
19,21poi lo fa cfr. Mt 21,28-31.
19,26–28ipocrisia 27,22-23+.
19,30l’esterno rivela l’uomo 2Mac 15,12.

Note al Testo

19,13Va’ a parlare con il: altri: chiedi conto al.
19,22la saggezza… dei peccatori: altri: non è mai prudenza il consiglio dei peccatori.
Capitolo 18
Capitolo 20