Interconfessionale - Antico Testamento - Deuterocanonici - Sapienza - 17
Sapienza 17
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CEI 1974
Le tenebre
Interconfessionale
17,1Grandi sono le tue decisioni e difficili da spiegare:
perciò certi uomini ottusi si sono ingannati.
perciò certi uomini ottusi si sono ingannati.
CEI 1974
Sap17,1 I tuoi giudizi sono grandi e difficili da spiegare,
per questo le anime grossolane furono tratte in errore.
per questo le anime grossolane furono tratte in errore.
Interconfessionale
Era gente senza legge e senza fede
e pretendeva di dominare il popolo che ti appartiene.
Perciò sono diventati prigionieri delle tenebre;
una lunga notte li ha incatenati,
li ha ricoperti e tenuti sotto chiave,
lontani dalla tua mano che protegge.
e pretendeva di dominare il popolo che ti appartiene.
Perciò sono diventati prigionieri delle tenebre;
una lunga notte li ha incatenati,
li ha ricoperti e tenuti sotto chiave,
lontani dalla tua mano che protegge.
Rimandi
17,2
lontani dalla tua mano che protegge cfr. Sap 14,3-5+.
Note al Testo
17,2
prigionieri delle tenebre: il capitolo 17 allude alla nona piaga d’Egitto (vedi Esodo 10,21-29).
Interconfessionale
17,3Commettevano colpe in segreto
e si illudevano di non essere scoperti.
Pensavano di essere nascosti da una fitta nebbia
e di essere dimenticati da te.
Perciò furono dispersi,
colpiti da spavento terribile
e scossi dalla paura dei fantasmi.
e si illudevano di non essere scoperti.
Pensavano di essere nascosti da una fitta nebbia
e di essere dimenticati da te.
Perciò furono dispersi,
colpiti da spavento terribile
e scossi dalla paura dei fantasmi.
CEI 1974
Sap17,3 Credendo di restar nascosti con i loro peccati segreti,
sotto il velo opaco dell`oblio,
furono dispersi, colpiti da spavento terribile
e tutti agitati da fantasmi.
sotto il velo opaco dell`oblio,
furono dispersi, colpiti da spavento terribile
e tutti agitati da fantasmi.
Interconfessionale
17,4Nemmeno il nascondiglio dove si trovavano
li salvava dalla paura.
Attorno a loro c’era un frastuono assordante
e apparivano fantasmi cupi con lugubri volti.
li salvava dalla paura.
Attorno a loro c’era un frastuono assordante
e apparivano fantasmi cupi con lugubri volti.
CEI 1974
Sap17,4 Neppure il nascondiglio in cui si trovavano
li preservò dal timore,
ma suoni spaventosi rimbombavano intorno a loro,
fantasmi lugubri dai volti tristi apparivano.
li preservò dal timore,
ma suoni spaventosi rimbombavano intorno a loro,
fantasmi lugubri dai volti tristi apparivano.
Interconfessionale
17,5Nemmeno la forza del fuoco riusciva a far luce
e gli astri si rifiutavano
di rischiarare dall’alto
quella notte buia.
e gli astri si rifiutavano
di rischiarare dall’alto
quella notte buia.
CEI 1974
Sap17,5 Nessun fuoco, per quanto intenso riusciva a far luce,
neppure le luci splendenti degli astri
riuscivano a rischiarare quella cupa notte.
neppure le luci splendenti degli astri
riuscivano a rischiarare quella cupa notte.
Interconfessionale
17,6Appariva soltanto un rogo
che seminava morte e terrore.
Per la paura, quando la visione scompariva,
quello che avevano visto pareva ancora peggiore.
che seminava morte e terrore.
Per la paura, quando la visione scompariva,
quello che avevano visto pareva ancora peggiore.
CEI 1974
Sap17,6 Appariva loro solo una massa di fuoco, improvvisa, spaventosa;
atterriti da quella fugace visione,
credevano ancora peggiori le cose viste.
atterriti da quella fugace visione,
credevano ancora peggiori le cose viste.
Interconfessionale
17,8Promettevano infatti
di eliminare il timore e l’inquietudine
che gettano lo sconforto nei cuori.
Ma loro stessi erano sconvolti
da un’apprensione ridicola.
di eliminare il timore e l’inquietudine
che gettano lo sconforto nei cuori.
Ma loro stessi erano sconvolti
da un’apprensione ridicola.
CEI 1974
Sap17,8 Promettevano di cacciare timori e inquietudini dall`anima malata,
e cadevano malati per uno spavento ridicolo.
e cadevano malati per uno spavento ridicolo.
Interconfessionale
17,9Quando non c’era più motivo di aver paura,
li terrorizzavano il passaggio di bestie
e il sibilo dei serpenti.
li terrorizzavano il passaggio di bestie
e il sibilo dei serpenti.
CEI 1974
Sap17,9 Anche se nulla di spaventoso li atterriva,
spaventati al passare delle bestiole e ai sibili dei rettili,
morivano di tremore, rifiutando persino di guardare l`aria,
a cui nessuno può sottrarsi.
spaventati al passare delle bestiole e ai sibili dei rettili,
morivano di tremore, rifiutando persino di guardare l`aria,
a cui nessuno può sottrarsi.
Interconfessionale
17,10Morivano di spavento.
Avevano paura anche solo ad aprire gli occhi,
perché l’aria, dalla quale non si può scappare,
li riempiva di terrore.
Avevano paura anche solo ad aprire gli occhi,
perché l’aria, dalla quale non si può scappare,
li riempiva di terrore.
CEI 1974
Sap La malvagità condannata dalla propria testimonianza
è qualcosa di vile
e oppressa dalla coscienza presume sempre il peggio.
è qualcosa di vile
e oppressa dalla coscienza presume sempre il peggio.
Interconfessionale
Per natura l’uomo cattivo è pieno di timori
e da se stesso si fa testimone della propria condanna;
quando è oppresso dalla coscienza vede pericoli dappertutto.
e da se stesso si fa testimone della propria condanna;
quando è oppresso dalla coscienza vede pericoli dappertutto.
CEI 1974
Sap17,12 quanto meno nell`intimo ci si aspetta da essi,
tanto più grave si stima l`ignoranza
della causa che produce il tormento.
tanto più grave si stima l`ignoranza
della causa che produce il tormento.
Interconfessionale
17,13e, se non ha una sicurezza che viene dal cuore,
sta male perché non conosce la causa del suo tormento.
sta male perché non conosce la causa del suo tormento.
CEI 1974
Sap17,13 Ma essi durante tale notte davvero impotente,
uscita dai recessi impenetrabili degli inferi senza potere,
intorpiditi da un medesimo sonno,
uscita dai recessi impenetrabili degli inferi senza potere,
intorpiditi da un medesimo sonno,
Interconfessionale
Ma quella per gli Egiziani
era una notte davvero impossibile,
uscita dal fondo impenetrabile del regno dei morti.
E i maghi erano impotenti come tutti gli altri.
era una notte davvero impossibile,
uscita dal fondo impenetrabile del regno dei morti.
E i maghi erano impotenti come tutti gli altri.
CEI 1974
Sap17,14 ora erano agitati da fantasmi mostruosi,
ora paralizzati per l`abbattimento dell`anima;
poiché un terrore improvviso e inaspettato
si era riversato su di loro.
ora paralizzati per l`abbattimento dell`anima;
poiché un terrore improvviso e inaspettato
si era riversato su di loro.
Interconfessionale
17,15Ciascuno era sconvolto da strani fantasmi,
si sentiva paralizzato e abbattuto.
Infatti su tutti era piombato un terrore improvviso e inaspettato.
si sentiva paralizzato e abbattuto.
Infatti su tutti era piombato un terrore improvviso e inaspettato.
CEI 1974
Sap17,15 Così chiunque, cadendo là dove si trovava,
era custodito chiuso in un carcere senza serrami,
era custodito chiuso in un carcere senza serrami,
Interconfessionale
17,16Ognuno cadeva a terra là dove si trovava
e si sentiva rinchiuso e imprigionato nelle tenebre:
era come in una prigione anche se non c’erano sbarre.
e si sentiva rinchiuso e imprigionato nelle tenebre:
era come in una prigione anche se non c’erano sbarre.
CEI 1974
Sap17,16 fosse un agricoltore o un pastore
o un operaio impegnato in lavori in luoghi solitari,
sorpreso cadeva sotto la necessità ineluttabile,
perché tutti eran legati dalla stessa catena di tenebre.
o un operaio impegnato in lavori in luoghi solitari,
sorpreso cadeva sotto la necessità ineluttabile,
perché tutti eran legati dalla stessa catena di tenebre.
Interconfessionale
17,17Agricoltori o pastori
o lavoratori in aperta campagna
ognuno era colto all’improvviso e restava come paralizzato.
o lavoratori in aperta campagna
ognuno era colto all’improvviso e restava come paralizzato.
CEI 1974
Sap17,17 Il sibilare del vento,
il canto melodioso di uccelli tra folti rami,
il mormorio di impetuosa acqua corrente,
il cupo fragore di rocce cadenti,
il canto melodioso di uccelli tra folti rami,
il mormorio di impetuosa acqua corrente,
il cupo fragore di rocce cadenti,
Interconfessionale
17,18Tutti erano legati con la stessa catena di tenebre:
e il fischio del vento,
il canto melodioso degli uccelli sui folti rami,
il rumore dell’acqua che scorre impetuosa,
e il fischio del vento,
il canto melodioso degli uccelli sui folti rami,
il rumore dell’acqua che scorre impetuosa,
CEI 1974
Sap17,18 la corsa invisibile di animali imbizzarriti,
le urla di crudelissime belve ruggenti,
l`eco ripercossa delle cavità dei monti,
tutto li paralizzava e li riempiva di terrore.
le urla di crudelissime belve ruggenti,
l`eco ripercossa delle cavità dei monti,
tutto li paralizzava e li riempiva di terrore.
Interconfessionale
17,19il cupo fragore di rocce che precipitano a valle,
il frastuono di animali che corrono e saltano,
il ruggito di belve inferocite
e ogni rumore ampliato dall’eco nel cavo dei monti,
tutto li terrorizzava e li paralizzava.
il frastuono di animali che corrono e saltano,
il ruggito di belve inferocite
e ogni rumore ampliato dall’eco nel cavo dei monti,
tutto li terrorizzava e li paralizzava.
CEI 1974
Sap17,19 Tutto il mondo era illuminato di luce splendente
ed ognuno era dedito ai suoi lavori senza impedimento.
ed ognuno era dedito ai suoi lavori senza impedimento.
Interconfessionale
17,20Ma il resto del mondo era illuminato da una luce splendente
e ognuno era occupato nei suoi lavori
senza nessun impedimento.
e ognuno era occupato nei suoi lavori
senza nessun impedimento.
CEI 1974
Sap17,20 Soltanto su di essi si stendeva una notte profonda,
immagine della tenebra che li avrebbe avvolti;
ma erano a se stessi più gravosi della tenebra.
immagine della tenebra che li avrebbe avvolti;
ma erano a se stessi più gravosi della tenebra.