Sapienza 11
Interconfessionale Torna al libro
AT greco
II - Meditazione sull’Esodo
La vita nel deserto
Interconfessionale
11,2Li fece passare attraverso zone deserte e inospitali
ed essi piantarono le tende in luoghi impossibili;
ed essi piantarono le tende in luoghi impossibili;
Interconfessionale
affrontarono nemici agguerriti e li respinsero.
L’acqua come dono e come castigo
Interconfessionale
Gli Ebrei ebbero sete e ti invocarono, o Signore,
e tu da una rupe scoscesa facesti uscire acqua,
un rimedio per la loro sete dalla dura pietra.
e tu da una rupe scoscesa facesti uscire acqua,
un rimedio per la loro sete dalla dura pietra.
Rimandi
11,4
un rimedio alla loro sete, dalla dura pietra Sal 114,8+.
Note al Testo
11,4
Nei versi 4-14 l’autore prende come punto di riferimento Esodo 17,1-7 e anche Numeri 20,2-11, e schematizza i fatti; la sua intenzione è soprattutto didattica.
AT greco
Sap11,4ἐδίψησαν καὶ ἐπεκαλέσαντό σε καὶ ἐδόθη αὐτοῖς ἐκ πέτρας ἀκροτόμου ὕδωρ καὶ ἴαμα δίψης ἐκ λίθου σκληροῦ
Interconfessionale
11,5L’acqua che aveva punito i loro nemici
divenne un dono di Dio per gli Ebrei affaticati.
divenne un dono di Dio per gli Ebrei affaticati.
Interconfessionale
Per gli Egiziani la corrente di un grande fiume
fu inquinata di sangue,
fu inquinata di sangue,
Note al Testo
11,6
inquinata di sangue: allusione alla prima piaga che colpì l’Egitto: le acque del Nilo furono cambiate in sangue (vedi Esodo 7,14-24).
Interconfessionale
e questo era il castigo perché avevano ucciso i bambini.
Per i tuoi invece ci fu la sorpresa di un’acqua abbondante.
Per i tuoi invece ci fu la sorpresa di un’acqua abbondante.
Note al Testo
11,7
ucciso i bambini: si tratta del decreto del faraone che ordinava di uccidere tutti i bambini maschi (vedi Esodo 1,22).
Interconfessionale
Quando furono assetati gli Ebrei capirono
quale castigo la sete era stata per gli Egiziani.
quale castigo la sete era stata per gli Egiziani.
Note al Testo
11,8
quando furono assetati: l’autore contrappone qui l’acqua scaturita dalla roccia all’acqua del Nilo cambiata in sangue (vedi Esodo 7,17-24; 17,1-7).
Interconfessionale
11,9Quando furono messi alla prova, benché corretti con amore,
capirono quali tormenti avevano sopportato i malvagi,
che avevi giudicato con durezza.
capirono quali tormenti avevano sopportato i malvagi,
che avevi giudicato con durezza.
AT greco
Sap11,9ὅτε γὰρ ἐπειράσθησαν καίπερ ἐν ἐλέει παιδευόμενοι ἔγνωσαν πῶς μετ’ ὀργῆς κρινόμενοι ἀσεβεῖς ἐβασανίζοντο
Interconfessionale
Infatti sei stato come un padre e un maestro
quando hai messo alla prova i tuoi;
quelli invece li hai maltrattati
come un re severo che condanna.
quando hai messo alla prova i tuoi;
quelli invece li hai maltrattati
come un re severo che condanna.
Rimandi
11,10
come un padre hai messo alla prova Prv 3,12+; Eb 12,7+; cfr. Rm 8,18; 2 Cor 4,17; 1 Pt 1,6-7.
Note al Testo
11,10
quelli: sono i malvagi, cioè gli Egiziani, nominati al v. 9.
AT greco
Sap11,10τούτους μὲν γὰρ ὡς πατὴρ νουθετῶν ἐδοκίμασας ἐκείνους δὲ ὡς ἀπότομος βασιλεὺς καταδικάζων ἐξήτασας
Interconfessionale
il loro dolore era aggravato
dal ricordo dei dolori di prima.
dal ricordo dei dolori di prima.
Interconfessionale
11,13Seppero infatti che gli Ebrei ricevevano in dono l’acqua
mentre a loro era stata tolta per castigo:
si sentivano dominati dal Signore.
mentre a loro era stata tolta per castigo:
si sentivano dominati dal Signore.
Interconfessionale
Infatti essi avevano rifiutato Mosè
prima deponendolo sulla riva del fiume,
e poi deridendolo;
ma ora, a conti fatti, dovevano ammirarlo,
dopo aver patito una sete ben diversa da quella degli Ebrei.
prima deponendolo sulla riva del fiume,
e poi deridendolo;
ma ora, a conti fatti, dovevano ammirarlo,
dopo aver patito una sete ben diversa da quella degli Ebrei.
Rimandi
11,14
rifiutato Es 1,22. — deposto sulla riva del fiume Es 2,3; At 7,19-21. — deriso Es 5,2-5; 7,13.22.
Note al Testo
11,14
a conti fatti: ossia dopo il miracolo dell’acqua nel deserto (v. 4).
AT greco
Sap11,14ὃν γὰρ ἐν ἐκθέσει πάλαι ῥιφέντα ἀπεῖπον χλευάζοντες ἐπὶ τέλει τῶν ἐκβάσεων ἐθαύμασαν οὐχ ὅμοια δικαίοις διψήσαντες
Gli adoratori degli animali sono puniti
Interconfessionale
Nella loro mentalità sbagliata e corrotta
divennero insensati
al punto di venerare rettili senza ragione e bestie disgustose;
e tu giustamente hai mandato loro
un’invasione di animali stupidi,
divennero insensati
al punto di venerare rettili senza ragione e bestie disgustose;
e tu giustamente hai mandato loro
un’invasione di animali stupidi,
Note al Testo
11,15
animali stupidi: si tratta di rane, zanzare, mosconi e cavallette (vedi Esodo 8,1-2.13-14.20; 10,12-15).
AT greco
Sap11,15ἀντὶ δὲ λογισμῶν ἀσυνέτων ἀδικίας αὐτῶν ἐν οἷς πλανηθέντες ἐθρήσκευον ἄλογα ἑρπετὰ καὶ κνώδαλα εὐτελῆ ἐπαπέστειλας αὐτοῖς πλῆθος ἀλόγων ζῴων εἰς ἐκδίκησιν
Interconfessionale
11,16perché imparassero che quelle cose che servono all’uomo per peccare
diventano strumenti della sua punizione.
diventano strumenti della sua punizione.
Dio castiga con moderazione gli Egiziani…
Interconfessionale
Siccome Dio è onnipotente
e da una materia senza forma
ha creato un mondo pieno di armonia,
non aveva difficoltà a scegliere altri modi per castigarli.
Poteva mandar loro un branco di orsi o di leoni affamati,
e da una materia senza forma
ha creato un mondo pieno di armonia,
non aveva difficoltà a scegliere altri modi per castigarli.
Poteva mandar loro un branco di orsi o di leoni affamati,
Note al Testo
11,17
da una… armonia: questa espressione filosofica deriva da Platone; l’autore la usa forse pensando alla creazione descritta in Genesi 1,2.
AT greco
Sap11,17οὐ γὰρ ἠπόρει ἡ παντοδύναμός σου χεὶρ καὶ κτίσασα τὸν κόσμον ἐξ ἀμόρφου ὕλης ἐπιπέμψαι αὐτοῖς πλῆθος ἄρκων ἢ θρασεῖς λέοντας
Interconfessionale
11,18o creare mostri inferociti e mai visti fino ad allora,
draghi che sputano fuoco,
che appestano tutto con il loro fiato puzzolente
e dagli occhi fanno uscire lampi terribili.
draghi che sputano fuoco,
che appestano tutto con il loro fiato puzzolente
e dagli occhi fanno uscire lampi terribili.
AT greco
Sap11,18ἢ νεοκτίστους θυμοῦ πλήρεις θῆρας ἀγνώστους ἤτοι πυρπνόον φυσῶντας ἄσθμα ἢ βρόμον λικμωμένους καπνοῦ ἢ δεινοὺς ἀπ’ ὀμμάτων σπινθῆρας ἀστράπτοντας
Interconfessionale
11,19E non c’era nemmeno bisogno della loro ferocia:
per distruggere d’un colpo gli Egiziani
bastava la loro vista terrificante.
per distruggere d’un colpo gli Egiziani
bastava la loro vista terrificante.
Interconfessionale
E neppure c’era bisogno di queste fiere;
un solo cenno di Dio bastava a farli cadere
colpiti dalla sua giustizia
e dispersi dal suo soffio potente.
Ma tu, o Dio, agisci con misura
e grande moderazione.
un solo cenno di Dio bastava a farli cadere
colpiti dalla sua giustizia
e dispersi dal suo soffio potente.
Ma tu, o Dio, agisci con misura
e grande moderazione.
Rimandi
11,20
con misura e grande moderazione Is 40,12; Gb 28,25-26.
Note al Testo
11,20
un solo cenno di Dio: altri: tuo soffio potente.
AT greco
Sap11,20καὶ χωρὶς δὲ τούτων ἑνὶ πνεύματι πεσεῖν ἐδύναντο ὑπὸ τῆς δίκης διωχθέντες καὶ λικμηθέντες ὑπὸ πνεύματος δυνάμεώς σου ἀλλὰ πάντα μέτρῳ καὶ ἀριθμῷ καὶ σταθμῷ διέταξας
AT greco
Sap11,21τὸ γὰρ μεγάλως ἰσχύειν σοι πάρεστιν πάντοτε καὶ κράτει βραχίονός σου τίς ἀντιστήσεται
Interconfessionale
Tutto il mondo davanti a te è niente,
è come un manciata di polvere
che fa appena inclinare un piatto della bilancia,
è come una goccia di rugiada che al mattino si posa sulla terra.
è come un manciata di polvere
che fa appena inclinare un piatto della bilancia,
è come una goccia di rugiada che al mattino si posa sulla terra.
AT greco
Sap11,22ὅτι ὡς ῥοπὴ ἐκ πλαστίγγων ὅλος ὁ κόσμος ἐναντίον σου καὶ ὡς ῥανὶς δρόσου ὀρθρινὴ κατελθοῦσα ἐπὶ γῆν
Interconfessionale
11,23Tu hai compassione di tutti, perché puoi tutto.
Tu chiudi un occhio sulle colpe degli uomini
perché vuoi che cambino vita.
Tu chiudi un occhio sulle colpe degli uomini
perché vuoi che cambino vita.
Interconfessionale
11,24Tu ami tutte le cose esistenti
e niente di ciò che hai fatto ti dispiace.
Perché se tu avessi odiato qualcosa, non l’avresti neppure creata.
e niente di ciò che hai fatto ti dispiace.
Perché se tu avessi odiato qualcosa, non l’avresti neppure creata.
AT greco
Sap11,24ἀγαπᾷς γὰρ τὰ ὄντα πάντα καὶ οὐδὲν βδελύσσῃ ὧν ἐποίησας οὐδὲ γὰρ ἂν μισῶν τι κατεσκεύασας
Interconfessionale
Una cosa come potrebbe esistere, se tu non la vuoi?
Come potrebbe continuare a esserci
se tu, dopo averla chiamata, non la tieni in vita?
Come potrebbe continuare a esserci
se tu, dopo averla chiamata, non la tieni in vita?