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INTERCONFESSIONALE

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Interconfessionale - Antico Testamento - Scritti - Proverbi - 16

Proverbi 16

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CEI 1974

Il Signore nella vita quotidiana

Interconfessionale L’uomo fa molti progetti,
ma il Signore ha l’ultima parola.
Note al Testo
16,1 Le parole di questo versetto corrispondono al proverbio italiano: l’uomo propone, Dio dispone.
CEI 1974 Prv All`uomo appartengono i progetti della mente,
ma dal Signore viene la risposta.
16,1 Cfr. v. 9 e il proverbio; 'L'uomo propone e Dio dispone'.
Interconfessionale L’uomo può pensare che tutte le sue azioni siano buone,
ma chi giudica le intenzioni è soltanto il Signore.
Rimandi
16,2 il Signore giudica le intenzioni Prv 21,2; 1 Sam 2,3; Gb 31,6; Lc 16,15.
CEI 1974 Prv16,2 Tutte le vie dell`uomo sembrano pure ai suoi occhi,
ma chi scruta gli spiriti è il Signore.
Interconfessionale 16,3Affida al Signore la tua attività,
e i tuoi progetti si realizzeranno.
CEI 1974 Prv16,3 Affida al Signore la tua attività
e i tuoi progetti riusciranno.
Interconfessionale Il Signore ha dato a ogni cosa il suo destino;
l’empio è destinato alla condanna.
Rimandi
16,4 l’empio è destinato alla condanna Prv 11,4+.
CEI 1974 Prv16,4 Il Signore ha fatto tutto per un fine,
anche l`empio per il giorno della sventura.
Interconfessionale 16,5Il superbo non è gradito al Signore,
non sfuggirà alla punizione.
CEI 1974 Prv16,5 E` un abominio per il Signore ogni cuore superbo,
certamente non resterà impunito.
Interconfessionale Dio perdona i peccati di chi è fedele e leale.
Rispetta il Signore ed eviterai il male.
Rimandi
16,6 perdona il peccato Prv 10,12; 1 Pt 4,8. — Rispetto (timore) del Signore Prv 8,13+.
Note al Testo
16,6 rispetta il Signore: vedi nota a 2,5.
CEI 1974 Prv16,6 Con la bontà e la fedeltà si espia la colpa,
con il timore del Signore si evita il male.
Interconfessionale 16,7Se il Signore approva la tua condotta,
ti rappacificherà con i tuoi nemici.
CEI 1974 Prv16,7 Quando il Signore si compiace della condotta di un uomo,
riconcilia con lui anche i suoi nemici.
Interconfessionale Meglio poco, ma onestamente,
che molto, ma ingiustamente.
Rimandi
16,8 poco, ma onestamente Prv 15,16; Sal 37,16; Tb 12,8-9.
CEI 1974 Prv16,8 Poco con onestà è meglio
di molte rendite senza giustizia.
Interconfessionale 16,9L’uomo progetta la sua vita,
ma il Signore dirige i suoi passi.
CEI 1974 Prv16,9 La mente dell`uomo pensa molto alla sua via,
ma il Signore dirige i suoi passi.
Proverbi sui re

Interconfessionale Le decisioni di un re sono volontà divina;
i suoi giudizi non sono mai sbagliati.
Rimandi
16,10 re e giustizia Prv 31,4-5.8-9; 1 Re 3,28; Sal 72,1-4.
CEI 1974 Prv16,10 Un oracolo è sulle labbra del re,
in giudizio la sua bocca non sbaglia.
Interconfessionale Ma soltanto il Signore ha la bilancia per giudicare,
tutti i pesi sono opera sua.
Rimandi
16,11 bilance giuste Prv 11,1+.
CEI 1974 Prv La stadera e le bilance giuste appartengono al Signore,
sono opera sua tutti i pesi del sacchetto.
16,11 Nel sacchetto i mercanti portavano le pietre che dovevano servire da pesi.
Interconfessionale 16,12I re non tollerano il male,
perché solo la giustizia consolida il trono.
CEI 1974 Prv16,12 E` in abominio ai re commettere un`azione iniqua,
poiché il trono si consolida con la giustizia.
Interconfessionale 16,13Un re approva chi gli dice la verità,
ama quelli che parlano con sincerità.
CEI 1974 Prv16,13 Delle labbra giuste si compiace il re
e ama chi parla con rettitudine.
Interconfessionale 16,14Furore di re, pericolo di morte.
Ma il saggio può calmarlo.
CEI 1974 Prv16,14 L`ira del re è messaggera di morte,
ma l`uomo saggio la placherà.
Interconfessionale 16,15Se il volto del re è sorridente c’è la vita;
la sua approvazione è come pioggia
di primavera.
CEI 1974 Prv Nello splendore del volto del re è la vita,
il suo favore è come nube di primavera.
Il sapiente è modesto
16,15 Nube, cioè pioggia.
Raccolta di proverbi

Interconfessionale Meglio la sapienza che possedere l’oro fino,
il sapere è preferibile all’argento.
Rimandi
16,16 valore della sapienza Prv 8,11+.
CEI 1974 Prv16,16 E` molto meglio possedere la sapienza che l`oro,
il possesso dell`intelligenza è preferibile all`argento.
Interconfessionale 16,17L’uomo onesto sta lontano dal male;
chi controlla la propria condotta
protegge la propria vita.
CEI 1974 Prv16,17 La strada degli uomini retti è evitare il male,
conserva la vita chi controlla la sua via.
Interconfessionale 16,18Prima della rovina c’è la superbia,
prima della caduta c’è l’arroganza.
CEI 1974 Prv16,18 Prima della rovina viene l`orgoglio
e prima della caduta lo spirito altero.
Interconfessionale 16,19Meglio essere umili insieme ai poveri
che spartire il bottino con gli arroganti.
CEI 1974 Prv16,19 E` meglio abbassarsi con gli umili
che spartire la preda con i superbi.
Interconfessionale Chi è prudente nel parlare avrà successo;
felice chi confida nel Signore.
Rimandi
16,20 confidenza nel Signore Prv 3,5-6+.
CEI 1974 Prv16,20 Chi è prudente nella parola troverà il bene
e chi confida nel Signore è beato.
Interconfessionale 16,21Chi giudica con saggezza può essere stimato intelligente;
più sono dolci le parole, più sono persuasive.
CEI 1974 Prv16,21 Sarà chiamato intelligente chi è saggio di mente;
il linguaggio dolce aumenta la dottrina.
Interconfessionale 16,22La sapienza è fonte di vita per il sapiente;
castigo dello stolto è la sua stoltezza.
CEI 1974 Prv16,22 Fonte di vita è la prudenza per chi la possiede,
castigo degli stolti è la stoltezza.
Il dono della parola
Interconfessionale 16,23Animo sapiente, parole sensate;
i suoi discorsi sono più convincenti.
CEI 1974 Prv16,23 Una mente saggia rende prudente la bocca
e sulle sue labbra aumenta la dottrina.
Interconfessionale 16,24Le parole amabili sono come il miele,
dolce al palato, salutare per il corpo.
CEI 1974 Prv16,24 Favo di miele sono le parole gentili,
dolcezza per l`anima e refrigerio per il corpo.
Interconfessionale 16,25C’è una via che sembra buona,
ma alla fine conduce alla morte.
CEI 1974 Prv16,25 C`è una via che pare diritta a qualcuno,
ma sbocca in sentieri di morte.
Interconfessionale 16,26Si lavora per poter mangiare;
la fame spinge a lavorare.
CEI 1974 Prv16,26 L`appetito del lavoratore lavora per lui,
perché la sua bocca lo stimola.
Interconfessionale Un depravato prepara il male,
le sue parole sono come il fuoco divorante.
Rimandi
16,27 fuoco divorante Gc 3,6; cfr. Prv 13,3+.
CEI 1974 Prv16,27 L`uomo perverso produce la sciagura,
sulle sue labbra c`è come un fuoco ardente.
Interconfessionale 16,28Un perverso suscita discordia,
un calunniatore divide gli amici.
CEI 1974 Prv16,28 L`uomo ambiguo provoca litigi,
chi calunnia divide gli amici.
Interconfessionale 16,29Il violento inganna i suoi compagni
e li conduce su una cattiva strada.
CEI 1974 Prv16,29 L`uomo violento seduce il prossimo
e lo spinge per una via non buona.
Interconfessionale 16,30Chi strizza l’occhio progetta inganni,
chi stringe le labbra ha già commesso il male.
CEI 1974 Prv16,30 Chi socchiude gli occhi medita inganni,
chi stringe le labbra ha già commesso il male.
Interconfessionale 16,31Magnifica è la ricompensa per i giusti:
essi vivranno a lungo coronati di capelli bianchi.
CEI 1974 Prv16,31 Corona magnifica è la canizie,
ed essa si trova sulla via della giustizia.
Interconfessionale 16,32Chi è paziente è più di un eroe,
chi domina se stesso è più di un conquistatore.
CEI 1974 Prv16,32 Il paziente val più di un eroe,
chi domina se stesso val più di chi conquista una città.
Interconfessionale Si gettano i dadi nel bussolotto,
ma la decisione dipende tutta dal Signore.
Note al Testo
16,33 si gettano i dadi: allusione probabile agli oggetti sacri che si usavano per conoscere la volontà del Signore (vedi Esodo 28,30 e nota).
CEI 1974 Prv Nel grembo si getta la sorte,
ma la decisione dipende tutta dal Signore.
16,33 Le sorti servivano a decidere dubbi e contese.