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INTERCONFESSIONALE

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Interconfessionale - Antico Testamento - Legge - Numeri - 7

Numeri 7

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CEI 1974

I carri offerti per il trasporto della tenda dell’incontro

Interconfessionale 7,1Il giorno in cui Mosè concluse i lavori di costruzione dell’Abitazione, la consacrò con questo rito: versò su di essa e sui suoi accessori l’olio dell’unzione. Poi consacrò anche l’altare e tutti i suoi accessori.
CEI 1974 Nm7,1 Quando Mosè ebbe finito di erigere la Dimora e l`ebbe unta e consacrata con tutti i suoi arredi, quando ebbe eretto l`altare con tutti i suoi arredi e li ebbe unti e consacrati,
Interconfessionale Allora si presentarono i capifamiglia, responsabili delle tribù d’Israele. Erano le stesse persone che avevano prestato il loro aiuto per il censimento.
Rimandi
7,2 i responsabili delle tribù d’Israele 1,5-15.
CEI 1974 Nm7,2 i capi di Israele, capi dei loro casati paterni, che erano capitribù e avevano presieduto al censimento, presentarono una offerta
Interconfessionale 7,3Essi portarono in dono al Signore sei carri dotati di una copertura di riparo e sei paia di buoi: un carro ogni due capifamiglia e un bue per ciascuno, e li condussero davanti all’Abitazione.
CEI 1974 Nm7,3 e la portarono davanti al Signore: sei carri e dodici buoi, cioè un carro per due capi e un bue per ogni capo e li offrirono davanti alla Dimora.
Interconfessionale 7,4Il Signore disse a Mosè:
CEI 1974 Nm7,4 Il Signore disse a Mosè :
Interconfessionale 7,5«Accetta pure i loro doni. Essi serviranno per svolgere i lavori di trasporto della tenda dell’incontro. Li assegnerai ai leviti e li distribuirai ai vari gruppi tenendo conto del loro incarico».
CEI 1974 Nm7,5 "Prendili da loro per impiegarli al servizio della tenda del convegno e assegnali ai leviti; a ciascuno secondo il suo servizio".
Interconfessionale 7,6Mosè accettò i carri e i buoi e li assegnò ai leviti:
CEI 1974 Nm7,6 Mosè prese dunque i carri e i buoi e li diede ai leviti.
Interconfessionale 7,7diede due carri e due paia di buoi al gruppo dei discendenti di Gherson, per facilitare il loro lavoro;
CEI 1974 Nm7,7 Diede due carri e quattro buoi ai figli di Gherson, secondo il loro servizio;
Interconfessionale 7,8diede quattro carri e quattro paia di buoi al gruppo dei discendenti di Merarì, per facilitare il lavoro che svolgevano sotto la direzione di Itamàr, figlio del sacerdote Aronne.
CEI 1974 Nm7,8 diede quattro carri e otto buoi ai figli di Merari, secondo il loro servizio, sotto la sorveglianza di Itamar, figlio del sacerdote Aronne;
Interconfessionale 7,9Invece non assegnò né carri né buoi al gruppo dei discendenti di Keat, che erano incaricati degli oggetti sacri e dovevano portarli a spalla.
CEI 1974 Nm7,9 ma ai figli di Keat non ne diede, perché avevano il servizio degli oggetti sacri e dovevano portarli sulle spalle.
Offerte per l’inaugurazione dell’altare

Interconfessionale Il giorno in cui fu consacrato l’altare con il rito dell’unzione, i capifamiglia portarono davanti all’altare altri doni per la sua dedicazione.
Rimandi
7,10 inaugurazione dell’altare Ez 43,18-26; 2 Cr 7,9.
CEI 1974 Nm7,10 I capi presentarono l`offerta per la dedicazione dell`altare, il giorno in cui esso fu unto;
Interconfessionale 7,11Il Signore disse a Mosè: «I capifamiglia verranno a portare i loro doni per la dedicazione a turno: uno al giorno».
CEI 1974 Nm7,11 i capi presentarono l`offerta uno per giorno, per la dedicazione dell`altare.
Interconfessionale 7,12-83Essi si presentarono in quest’ordine:
il primo giorno Nacson, figlio di Amminadàb, della tribù di Giuda.
Il secondo giorno Netanèl, figlio di Suar, della tribù di Ìssacar.
Il terzo giorno Eliàb, figlio di Chelon, della tribù di Zàbulon.
Il quarto giorno Elisùr, figlio di Sedeùr, della tribù di Ruben.
Il quinto giorno Selumièl, figlio di Surisaddài, della tribù di Simeone.
Il sesto giorno Eliasàf, figlio di Deuèl, della tribù di Gad.
Il settimo giorno Elisamà, figlio di Ammiùd, della tribù di Èfraim.
L’ottavo giorno Gamlièl, figlio di Pedasùr, della tribù di Manasse.
Il nono giorno Abidàn figlio di Ghideonì, della tribù di Beniamino.
Il decimo giorno Achièzer, figlio di Ammisaddài, della tribù di Dan.
L’undicesimo giorno Paghièl, figlio di Ocran, della tribù di Aser.
Il dodicesimo giorno Achirà, figlio di Enan, della tribù di Nèftali.
Ciascuno portò questi doni:
— un piatto d’argento del peso di un chilo e trecento grammi, conforme all’unità di peso ufficiale del santuario, e un vassoio d’argento del peso di settecento grammi. Questi recipienti erano pieni di farina mescolata con olio destinata all’offerta;
— una coppa d’oro, del peso di cento grammi, piena di incenso;
— un toro, un montone e un agnello di un anno, per sacrifici completi;
— un capro destinato al sacrificio, per ottenere il perdono;
— un paio di vitelli, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno, destinati al sacrificio per il banchetto sacro.
Interconfessionale 7,84I doni portati dai capifamiglia del popolo d’Israele in occasione della consacrazione dell’altare furono in totale: dodici piatti d’argento, dodici vassoi d’argento e dodici coppe d’oro.
CEI 1974 Nm7,84Questi furono i doni per la dedicazione dell'altare da parte dei capi d'Israele, il giorno in cui esso fu unto: dodici piatti d'argento, dodici vassoi d'argento, dodici coppe d'oro;
Interconfessionale 7,85Ciascun piatto pesava un chilo e trecento grammi; ciascun vassoio settecento grammi; il loro peso complessivo era di ventiquattro chilogrammi d’argento, conformi al peso ufficiale del santuario.
CEI 1974 Nm7,85ogni piatto d'argento pesava centotrenta sicli e ogni vassoio d'argento settanta; il totale dell'argento dei vasi fu duemilaquattrocento sicli, secondo il siclo del santuario;
Interconfessionale 7,86Ciascuna coppa d’oro era di cento grammi; il peso complessivo di tutte e dodici era quindi di un chilo e duecento grammi. Esse erano piene di incenso.
CEI 1974 Nm7,86dodici coppe d'oro piene di profumo, le quali, a dieci sicli per coppa, secondo il siclo del santuario, diedero per l'oro delle coppe un totale di centoventi sicli.
Interconfessionale 7,87C’erano poi in totale dodici tori, dodici montoni e dodici agnelli, per sacrifici completi, accompagnati dall’offerta prescritta; c’erano inoltre dodici capri destinati ai sacrifici, per ottenere il perdono;
CEI 1974 Nm7,87Totale del bestiame per l'olocausto: dodici giovenchi, dodici arieti, dodici agnelli dell'anno, con le oblazioni consuete, e dodici capri per il sacrificio espiatorio.
Interconfessionale 7,88ventiquattro tori, sessanta montoni, sessanta capri e sessanta agnelli di un anno, destinati ai sacrifici per il banchetto sacro. Questi furono i doni portati per la dedicazione dell’altare dopo la sua consacrazione.
CEI 1974 Nm7,88Totale del bestiame per il sacrificio di comunione: ventiquattro giovenchi, sessanta arieti, sessanta capri, sessanta agnelli dell'anno. Questi furono i doni per la dedicazione dell'altare, dopo che esso fu unto.
Dio parla a Mosè nella tenda dell’incontro

Interconfessionale Quando Mosè entrava nella tenda dell’incontro per parlare con il Signore, ne sentiva la voce. Essa proveniva dallo spazio che si trovava tra le statue dei due cherubini, situati sul coperchio dell’arca, dove erano custoditi gli insegnamenti del Signore. E Mosè parlava con il Signore.
Note al Testo
7,89 cherubini: vedi nota a Genesi 3,24. — coperchio dell’arca: vedi nota a Esodo 25,17. — E Mosè parlava con il Signore: altri: così Dio parlava con lui.
CEI 1974 Nm7,89Quando Mosè entrava nella tenda del convegno per parlare con il Signore, udiva la voce che gli parlava dall'alto del coperchio che è sull'arca della testimonianza fra i due cherubini; il Signore gli parlava.