Levitico 22
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AT greco
c) La consumazione delle offerte fatte a Dio
Interconfessionale
«Presenta ad Aronne e ai suoi figli i casi in cui, per non disonorare il mio santo nome, essi devono tenersi lontani dalle offerte sante che gli Israeliti consacrano a me. Io sono il Signore.
AT greco
Lv22,2εἰπὸν Ααρων καὶ τοῖς υἱοῖς αὐτοῦ καὶ προσεχέτωσαν ἀπὸ τῶν ἁγίων τῶν υἱῶν Ισραηλ καὶ οὐ βεβηλώσουσιν τὸ ὄνομα τὸ ἅγιόν μου ὅσα αὐτοὶ ἁγιάζουσίν μοι ἐγὼ κύριος
Interconfessionale
Di’ loro questo:
«Nelle generazioni a venire, se un uomo di una famiglia sacerdotale si avvicina, in stato di impurità, alle offerte sante che gli Israeliti consacrano a me, il Signore, gli sarà proibito di restare al mio servizio. Io sono il Signore.
«Nelle generazioni a venire, se un uomo di una famiglia sacerdotale si avvicina, in stato di impurità, alle offerte sante che gli Israeliti consacrano a me, il Signore, gli sarà proibito di restare al mio servizio. Io sono il Signore.
AT greco
Lv22,3εἰπὸν αὐτοῖς εἰς τὰς γενεὰς ὑμῶν πᾶς ἄνθρωπος ὃς ἂν προσέλθῃ ἀπὸ παντὸς τοῦ σπέρματος ὑμῶν πρὸς τὰ ἅγια ὅσα ἂν ἁγιάζωσιν οἱ υἱοὶ Ισραηλ τῷ κυρίῳ καὶ ἡ ἀκαθαρσία αὐτοῦ ἐπ’ αὐτῷ ἐξολεθρευθήσεται ἡ ψυχὴ ἐκείνη ἀπ’ ἐμοῦ ἐγὼ κύριος ὁ θεὸς ὑμῶν
Interconfessionale
Un sacerdote, affetto da lebbra o da un’infezione sessuale, non deve mangiare nessuna offerta santa prima di essere purificato. Così pure sarà, per chi tocca una persona resa impura dal contatto con un cadavere, per chi ha avuto perdite seminali,
AT greco
Lv22,4καὶ ἄνθρωπος ἐκ τοῦ σπέρματος Ααρων τοῦ ἱερέως καὶ οὗτος λεπρᾷ ἢ γονορρυής τῶν ἁγίων οὐκ ἔδεται ἕως ἂν καθαρισθῇ καὶ ὁ ἁπτόμενος πάσης ἀκαθαρσίας ψυχῆς ἢ ἄνθρωπος ᾧ ἂν ἐξέλθῃ ἐξ αὐτοῦ κοίτη σπέρματος
Interconfessionale
per chi tocca una bestiola o un uomo, il cui contatto rende impuro, qualunque sia l’impurità di cui si tratta.
AT greco
Lv22,5ἢ ὅστις ἂν ἅψηται παντὸς ἑρπετοῦ ἀκαθάρτου ὃ μιανεῖ αὐτόν ἢ ἐπ’ ἀνθρώπῳ ἐν ᾧ μιανεῖ αὐτὸν κατὰ πᾶσαν ἀκαθαρσίαν αὐτοῦ
Interconfessionale
22,6Chi ha avuto tali contatti resta impuro fino a sera e non può mangiare le offerte sante prima di essersi lavato tutto.
AT greco
Lv22,6ψυχή ἥτις ἂν ἅψηται αὐτῶν ἀκάθαρτος ἔσται ἕως ἑσπέρας οὐκ ἔδεται ἀπὸ τῶν ἁγίων ἐὰν μὴ λούσηται τὸ σῶμα αὐτοῦ ὕδατι
Interconfessionale
22,7Fin dal tramonto del sole, egli è purificato e può mangiare di nuovo le offerte sante, perché è un cibo che gli è riservato.
Interconfessionale
Un sacerdote non deve neppure rendersi impuro mangiando la carne di una bestia morta naturalmente o che è stata sbranata da un animale selvatico. Io sono il Signore.
Interconfessionale
22,9«I sacerdoti devono compiere fedelmente quel che io ordino loro, per non rendersi colpevoli per ragioni di cibo. Se disubbidissero, morirebbero. Io sono il Signore: sono io che li consacro al mio servizio.
AT greco
Lv22,9καὶ φυλάξονται τὰ φυλάγματά μου ἵνα μὴ λάβωσιν δι’ αὐτὰ ἁμαρτίαν καὶ ἀποθάνωσιν δι’ αὐτά ἐὰν βεβηλώσωσιν αὐτά ἐγὼ κύριος ὁ θεὸς ὁ ἁγιάζων αὐτούς
Interconfessionale
«Nessun laico può mangiare cibi consacrati: nemmeno l’ospite o il salariato di un sacerdote è autorizzato.
Interconfessionale
Ma se un sacerdote ha comprato con denaro un servo, costui può mangiare cibi riservati al sacerdote, così come il servo nato in casa.
AT greco
Lv22,11ἐὰν δὲ ἱερεὺς κτήσηται ψυχὴν ἔγκτητον ἀργυρίου οὗτος φάγεται ἐκ τῶν ἄρτων αὐτοῦ καὶ οἱ οἰκογενεῖς αὐτοῦ καὶ οὗτοι φάγονται τῶν ἄρτων αὐτοῦ
Interconfessionale
Se la figlia di un sacerdote ha sposato un laico, non ha il diritto di mangiare quel che è prelevato sulle offerte sante.
AT greco
Lv22,12καὶ θυγάτηρ ἀνθρώπου ἱερέως ἐὰν γένηται ἀνδρὶ ἀλλογενεῖ αὐτὴ τῶν ἀπαρχῶν τῶν ἁγίων οὐ φάγεται
Interconfessionale
Ma la figlia di un sacerdote, vedova o ripudiata da suo marito, che non ha figli e che è ritornata ad abitare presso suo padre come prima di sposarsi, può mangiare lo stesso cibo che mangia lui. Al di fuori di questi casi, nessun laico deve mangiare cibi consacrati.
AT greco
Lv22,13καὶ θυγάτηρ ἱερέως ἐὰν γένηται χήρα ἢ ἐκβεβλημένη σπέρμα δὲ μὴ ἦν αὐτῇ ἐπαναστρέψει ἐπὶ τὸν οἶκον τὸν πατρικὸν κατὰ τὴν νεότητα αὐτῆς ἀπὸ τῶν ἄρτων τοῦ πατρὸς αὐτῆς φάγεται καὶ πᾶς ἀλλογενὴς οὐ φάγεται ἀπ’ αὐτῶν
Interconfessionale
«Se qualcuno ne mangia per errore, deve rendere al sacerdote l’equivalente di quel che ha preso, con un supplemento di un quinto.
AT greco
Lv22,14καὶ ἄνθρωπος ὃς ἂν φάγῃ ἅγια κατὰ ἄγνοιαν καὶ προσθήσει τὸ ἐπίπεμπτον αὐτοῦ ἐπ’ αὐτὸ καὶ δώσει τῷ ἱερεῖ τὸ ἅγιον
Interconfessionale
22,15«I sacerdoti non devono profanare le offerte sante che gli Israeliti prelevano per il Signore:
Interconfessionale
se essi ne mangiassero, renderebbero gli Israeliti colpevoli di una colpa che esige riparazione. Io sono il Signore, sono io che santifico le offerte».
AT greco
Lv22,16καὶ ἐπάξουσιν ἐφ’ ἑαυτοὺς ἀνομίαν πλημμελείας ἐν τῷ ἐσθίειν αὐτοὺς τὰ ἅγια αὐτῶν ὅτι ἐγὼ κύριος ὁ ἁγιάζων αὐτούς
d) Gli animali da sacrificare
Interconfessionale
di comunicare le seguenti prescrizioni ad Aronne, ai suoi figli e a tutti gli Israeliti:
«Supponiamo che qualcuno tra voi, un Israelita o uno straniero che vive in Israele, voglia offrirmi un sacrificio completo, sia per adempiere un voto, sia come offerta spontanea:
«Supponiamo che qualcuno tra voi, un Israelita o uno straniero che vive in Israele, voglia offrirmi un sacrificio completo, sia per adempiere un voto, sia come offerta spontanea:
AT greco
Lv22,18λάλησον Ααρων καὶ τοῖς υἱοῖς αὐτοῦ καὶ πάσῃ συναγωγῇ Ισραηλ καὶ ἐρεῖς πρὸς αὐτούς ἄνθρωπος ἄνθρωπος ἀπὸ τῶν υἱῶν Ισραηλ ἢ τῶν υἱῶν τῶν προσηλύτων τῶν προσκειμένων πρὸς αὐτοὺς ἐν Ισραηλ ὃς ἂν προσενέγκῃ τὰ δῶρα αὐτοῦ κατὰ πᾶσαν ὁμολογίαν αὐτῶν ἢ κατὰ πᾶσαν αἵρεσιν αὐτῶν ὅσα ἂν προσενέγκωσιν τῷ θεῷ εἰς ὁλοκαύτωμα
Interconfessionale
22,19se desidera ottenere il mio favore, deve offrire un maschio, senza difetti, scelto tra i bovini, i montoni o i capri.
Interconfessionale
Se si tratta di un sacrificio per il banchetto sacro che mi è offerto per adempiere un voto o come offerta spontanea, io accetterò un bovino o un ovino, purché l’animale non abbia nessun difetto.
AT greco
Lv22,21καὶ ἄνθρωπος ὃς ἂν προσενέγκῃ θυσίαν σωτηρίου τῷ κυρίῳ διαστείλας εὐχὴν κατὰ αἵρεσιν ἢ ἐν ταῖς ἑορταῖς ὑμῶν ἐκ τῶν βουκολίων ἢ ἐκ τῶν προβάτων ἄμωμον ἔσται εἰς δεκτόν πᾶς μῶμος οὐκ ἔσται ἐν αὐτῷ
Interconfessionale
Come sacrificio consumato sul mio altare, non offrite dunque nessun animale cieco, storpio, mutilato, colpito da verruche o da una malattia della pelle.
AT greco
Lv22,22τυφλὸν ἢ συντετριμμένον ἢ γλωσσότμητον ἢ μυρμηκιῶντα ἢ ψωραγριῶντα ἢ λιχῆνας ἔχοντα οὐ προσάξουσιν ταῦτα τῷ κυρίῳ καὶ εἰς κάρπωσιν οὐ δώσετε ἀπ’ αὐτῶν ἐπὶ τὸ θυσιαστήριον τῷ κυρίῳ
Interconfessionale
22,23Se una bestia, toro o montone, è deforme o mutilata, si può offrirla come sacrificio spontaneo, ma essa non è adatta per adempiere un voto.
AT greco
Lv22,23καὶ μόσχον ἢ πρόβατον ὠτότμητον ἢ κολοβόκερκον σφάγια ποιήσεις αὐτὰ σεαυτῷ εἰς δὲ εὐχήν σου οὐ δεχθήσεται
Interconfessionale
22,24Non offrite mai un animale che abbia i testicoli ammaccati o schiacciati o strappati o tagliati. Non fate simili mutilazioni quando sarete nella vostra terra,
AT greco
Lv22,24θλαδίαν καὶ ἐκτεθλιμμένον καὶ ἐκτομίαν καὶ ἀπεσπασμένον οὐ προσάξεις αὐτὰ τῷ κυρίῳ καὶ ἐπὶ τῆς γῆς ὑμῶν οὐ ποιήσετε
Interconfessionale
22,25e non accettate animali così mutilati da parte di uno straniero per offrirli come nutrimento a me, vostro Dio. La mutilazione che essi hanno subito equivale a un difetto, e io non accetterò il vostro sacrificio».
AT greco
Lv22,25καὶ ἐκ χειρὸς ἀλλογενοῦς οὐ προσοίσετε τὰ δῶρα τοῦ θεοῦ ὑμῶν ἀπὸ πάντων τούτων ὅτι φθάρματά ἐστιν ἐν αὐτοῖς μῶμος ἐν αὐτοῖς οὐ δεχθήσεται ταῦτα ὑμῖν
Interconfessionale
«Dopo la sua nascita, un vitello, un agnello o un capretto dev’essere lasciato presso sua madre per una settimana. A partire dall’ottavo giorno, io accetto che sia presentato a me in sacrificio consumato dal fuoco.
Rimandi
22,27
una settimana presso sua madre Es 22,29.
Note al Testo
22,27-28
Le pratiche proibite in questi vv. erano probabilmente molto diffuse nella religione cananea.
AT greco
Lv22,27μόσχον ἢ πρόβατον ἢ αἶγα ὡς ἂν τεχθῇ καὶ ἔσται ἑπτὰ ἡμέρας ὑπὸ τὴν μητέρα τῇ δὲ ἡμέρᾳ τῇ ὀγδόῃ καὶ ἐπέκεινα δεχθήσεται εἰς δῶρα κάρπωμα κυρίῳ
Interconfessionale
22,28Ma non scannerete una mucca o una pecora nello stesso giorno in cui uccidete il suo piccolo.
Interconfessionale
22,29«Quando mi offrite un sacrificio di ringraziamento, fatelo secondo le norme, in modo da ottenere il mio favore.
Interconfessionale
Non disonorate il mio santo nome; voglio che voi, Israeliti, riconosciate la mia santità. Io sono il Signore che vi ho scelti perché siate un popolo santo;
AT greco
Lv22,32καὶ οὐ βεβηλώσετε τὸ ὄνομα τοῦ ἁγίου καὶ ἁγιασθήσομαι ἐν μέσῳ τῶν υἱῶν Ισραηλ ἐγὼ κύριος ὁ ἁγιάζων ὑμᾶς