Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Geremia - 29
Geremia 29
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CEI 1974
Lettera di Geremia
Interconfessionale
Il profeta Geremia mandò da Gerusalemme una lettera a quelli che Nabucodònosor aveva condotto prigionieri a Babilonia. La lettera era indirizzata al gruppo degli anziani in esilio, ai sacerdoti, ai profeti e a tutti gli altri.
Rimandi
29,1
lettera, cfr. Lett.Ger. — Nabucodònosor Ger 21,2+. — prima deportazione Ger 28,4; 52,28; 2 Re 24,15.
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Tutta questa gente era stata costretta da poco ad abbandonare Gerusalemme con il re Ieconia e la regina madre. Erano partiti anche i funzionari di corte, i capi di Giuda e di Gerusalemme, gli artigiani e i fabbri.
CEI 1974
Ger29,2 dopo che il re Ieconia, la regina madre, i dignitari di corte, i capi di Giuda e di Gerusalemme, gli artigiani e i fabbri erano partiti da Gerusalemme.
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29,3La lettera fu recapitata da Elasà figlio di Safan e da Ghemaria figlio di Chelkia. Il re di Giuda Sedecia, li aveva mandati a Babilonia dal re Nabucodònosor. La lettera diceva:
CEI 1974
Ger29,3 Fu recata per mezzo di Elasa figlio di Safan e di Ghemarìa figlio di Chelkia, che Sedecìa re di Giuda aveva inviati a Nabucodònosor re di Babilonia, in Babilonia.
Essa diceva:
Essa diceva:
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29,4«Questo è il messaggio del Signore dell’universo, Dio d’Israele, per tutti quelli che ha fatto deportare da Gerusalemme a Babilonia:
CEI 1974
Ger29,4 "Così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele, a tutti gli esuli che ho fatto deportare da Gerusalemme a Babilonia:
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Prendete moglie e abbiate figli e figlie. Date moglie ai vostri figli e marito alle vostre figlie perché abbiano anch’essi molti bambini. Crescete di numero, lì dove siete, e non diminuite.
CEI 1974
Ger29,6 prendete moglie e mettete al mondo figli e figlie, scegliete mogli per i figli e maritate le figlie; costoro abbiano figlie e figli. Moltiplicatevi lì e non diminuite.
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Lavorate per il benessere della città dove vi ho fatti deportare e pregate il Signore per lei, perché il vostro benessere dipende dal suo.
CEI 1974
Ger29,7 Cercate il benessere del paese in cui vi ho fatto deportare. Pregate il Signore per esso, perché dal suo benessere dipende il vostro benessere.
Interconfessionale
«Il Signore dell’universo, Dio d’Israele, vi dà anche questo avvertimento: Non lasciatevi ingannare dai profeti che vivono in mezzo a voi né da quelli che predicono il futuro; non date retta a quelli che interpretano i vostri sogni.
CEI 1974
Ger29,8 Così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: Non vi traggano in errore i profeti che sono in mezzo a voi e i vostri indovini; non date retta ai sogni, che essi sognano.
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Tutti questi pretendono di parlarvi a nome mio, ma quel che dicono non è vero. Io non li ho affatto mandati. Questo dice il Signore.
CEI 1974
Ger29,9 Poiché con inganno parlano come profeti a voi in mio nome; io non li ho inviati. Oracolo del Signore.
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«Il Signore dice ancora: La potenza di Babilonia durerà settant’anni. Solamente allora io interverrò a vostro favore e realizzerò le promesse che vi ho fatto, di farvi ritornare qui, nella vostra patria.
CEI 1974
Ger29,10 Pertanto dice il Signore: Solamente quando saranno compiuti, riguardo a Babilonia, settanta anni, vi visiterò e realizzerò per voi la mia buona promessa di ricondurvi in questo luogo.
Interconfessionale
Io, il Signore, ho fatto progetti precisi su di voi. Lo dico io, il Signore: sono progetti di benessere, non di sventure perché voglio darvi un futuro pieno di speranza.
CEI 1974
Ger29,11 Io, infatti, conosco i progetti che ho fatto a vostro riguardo - dice il Signore - progetti di pace e non di sventura, per concedervi un futuro pieno di speranza.
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io mi lascerò trovare da voi, ve lo prometto. Ribalterò le vostre sorti, vi radunerò da tutte le nazioni e da tutti i paesi dove vi ho dispersi. Vi farò ritornare nel luogo dal quale vi ho fatti partire per l’esilio. Lo dico io, il Signore.
Rimandi
29,14
Ribalterò le vostre sorti Ger 30,3.18; 31,23; 32,44; 33,7.11.26; Gl 4,1; Lam 2,14; cfr. Os 6,11+; Ger 12,15+. — raduno Ger 23,3+.
CEI 1974
Ger29,14 mi lascerò trovare da voi - dice il Signore - cambierò in meglio la vostra sorte e vi radunerò da tutte le nazioni e da tutti i luoghi dove vi ho disperso - dice il Signore - vi ricondurrò nel luogo da dove vi ho fatto condurre in esilio.
Interconfessionale
Ebbene, ascoltate il messaggio del Signore riguardo al re che governa nel regno di Davide e alla gente rimasta a Gerusalemme, i vostri concittadini che non sono stati deportati con voi.
CEI 1974
Ger29,16 Ebbene, queste le parole del Signore al re che siede sul trono di Davide e a tutto il popolo che abita in questa città, ai vostri fratelli che non sono partiti con voi nella deportazione;
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Così dice il Signore dell’universo: Fra poco manderò contro di loro la spada, la carestia e la peste. Saranno così malconci da sembrare fichi marci, immangiabili.
CEI 1974
Ger dice il Signore degli eserciti: Ecco, io manderò contro di essi la spada, la fame e la peste e li renderò come i fichi guasti, che non si possono mangiare tanto sono cattivi.
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29,18«Continuerò a colpirli con la spada, la fame e la peste e tutti i regni della terra saranno atterriti quando li vedranno. In tutte le nazioni dove li farò arrivare, la gente ne avrà paura e li maledirà, li coprirà di insulti e di disprezzo.
CEI 1974
Ger29,18 Li perseguiterò con la spada, la fame e la peste; li farò oggetto di orrore per tutti i regni della terra, oggetto di maledizione, di stupore, di scherno e di obbrobrio in tutte le nazioni nelle quali li ho dispersi,
Interconfessionale
Questo accadrà perché non hanno ubbidito alle mie parole. Io, il Signore, ho continuato a mandare loro i miei servi, i profeti, ma non li hanno mai ascoltati.
CEI 1974
Ger29,19 perché non hanno ascoltato le mie parole - dice il Signore - quando mandavo loro i miei servi, i profeti, con continua premura, eppure essi non hanno ascoltato. Oracolo del Signore.
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29,20Voi, però, che ho mandato in esilio da Gerusalemme a Babilonia, ascoltate quel che vi dico io, il Signore.
CEI 1974
Ger29,20 Voi però ascoltate la parola del Signore, voi deportati tutti, che io ho mandato da Gerusalemme a Babilonia.
Contro i falsi profeti
Contro i falsi profeti
Interconfessionale
29,21«Questo è un altro messaggio del Signore dell’universo, Dio d’Israele. Riguarda Acab figlio di Kolaià e Sedecia figlio di Maasia che dicono di parlare a nome di Dio, ma in realtà vi raccontano fandonie. Li consegnerò a Nabucodònosor re di Babilonia, che li farà uccidere davanti a voi.
CEI 1974
Ger29,21 Così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele, riguardo ad Acab figlio di Kolaia, e a Sedecìa figlio di Maasia, che vi predicono menzogne in mio nome: Ecco, li darò in mano a Nabucodònosor re di Babilonia, il quale li ucciderà sotto i vostri occhi.
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Quando i deportati dalla terra di Giuda che vivono a Babilonia vorranno maledire qualcuno, faranno riferimento a quei due e diranno: “Il Signore ti tratti come Sedecia e Acab che il re di Babilonia ha fatto bruciare vivi”.
CEI 1974
Ger29,22 Da essi si trarrà una formula di maledizione in uso presso tutti i deportati di Giuda in Babilonia e si dirà: Il Signore ti tratti come Sedecìa e Acab, che il re di Babilonia fece arrostire sul fuoco!
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Questo accadrà perché si sono comportati in modo intollerabile tra il popolo d’Israele. Hanno commesso adulterio con le mogli degli altri e hanno preteso di parlare a mio nome. Ma io non avevo dato loro nessun ordine. Io so bene come sono andate le cose, perché ne sono stato testimone. Lo dico io, il Signore».
Rimandi
29,23
rimproveri ai falsi profeti Ger 23,9-40. — comportamento intollerabile Gn 34,7; Dt 22,21; Gs 7,15; Gdc 20,6; 2 Sam 13,12. — adulterio Ger 9,1+. — il Signore sa Ger 15,15.
CEI 1974
Ger29,23 Poiché essi hanno operato cose nefande in Gerusalemme, hanno commesso adulterio con le mogli del prossimo, hanno proferito in mio nome parole senza che io avessi dato loro alcun ordine. Io stesso lo so bene e ne sono testimone. Oracolo del Signore".
Contro Semaia
Contro Semaia
La lettera di Semaià
Interconfessionale
Il Signore dell’universo, Dio d’Israele, affidò a Geremia un messaggio per Semaià, originario di Nechelam. Egli di propria iniziativa aveva mandato lettere a tutto il popolo rimasto a Gerusalemme, al sacerdote Sofonia figlio di Maasia e agli altri sacerdoti. Nella lettera indirizzata a Sofonia, egli scriveva:
Rimandi
29,24-25
Sofonia, figlio di Maasia Ger 21,1+.
Note al Testo
29,24-25
originario di Nechelam: altri: della famiglia di Nechelam.
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29,26«Il Signore ti ha messo al posto del sacerdote Ioiadà ed ora sei tu il sacerdote responsabile del servizio d’ordine nel tempio. È tuo dovere far legare con catene e con un collare di ferro gli esaltati che si mettono a fare i profeti.
CEI 1974
Ger29,26 Il Signore ti ha costituito sacerdote al posto del sacerdote Ioiada, perché fossi sovrintendente nel tempio del Signore, per reprimere qualunque forsennato che vuol fare il profeta, ponendolo in ceppi e in catene.
Interconfessionale
29,27E allora, perché non sei intervenuto contro Geremia di Anatòt che ha parlato al popolo come se fosse un profeta?
Interconfessionale
29,28È colpa tua se ha potuto mandarci a dire, qui a Babilonia: “Sarà lunga per voi! Perciò costruite case e abitatele, coltivate orti e mangiatene i frutti”».
CEI 1974
Ger29,28 Infatti egli ci ha mandato a dire in Babilonia: Sarà lunga la cosa! Edificate case e abitatele, piantate orti e mangiatene i frutti!".
Interconfessionale
di far giungere a tutti i deportati questo messaggio a proposito di Semaià, originario di Nechelam: «Semaià vi ha parlato come se fosse un profeta, ma io non l’ho mandato. Poiché vi ha spinti a fidarvi di cose non vere,
CEI 1974
Ger29,31 "Invia questo messaggio a tutti i deportati: Così dice il Signore riguardo a Semaia il Nechelamita: Poiché Semaia ha parlato a voi come profeta mentre io non l`avevo mandato e vi ha fatto confidare nella menzogna,
Interconfessionale
io, il Signore, punirò Semaià di Nechelam e i suoi discendenti. Nessuno della sua famiglia resterà in mezzo a voi e potrà, perciò, godere del benessere che sto per concedere al mio popolo. Infatti egli ha spinto il popolo a ribellarsi contro di me. Così dice il Signore».
CEI 1974
Ger29,32 per questo dice il Signore: Ecco punirò Semaia il Nechelamita e la sua discendenza; nessuno dei suoi dimorerà in mezzo a questo popolo, né vedrà il bene che farò al mio popolo - dice il Signore - perché ha predicato la ribellione contro il Signore".