Dimensioni del testo

Carattere

Tema

Evidenzia versetti con note

Stai leggendo

INTERCONFESSIONALE

Interconfessionale

Confrontail testo attualecon

CEI2008

CEI 2008
CEI1974

CEI 1974
EBRAICO

AT ebraico
GRECO_LXX

AT greco
GRECO_NT

NT greco

Capitoli
Introduzione
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21

Giudici

8 1 Allora gli uomini della tribù di Èfraim dissero a Gedeone: — Perché non ci hai chiamati con te quando sei partito in guerra contro i Madianiti? Perché ci viene fatto questo torto? E lo rimproverarono con durezza.
Rimandi Note al Testo
2 Ma egli disse: — In confronto a voi, io non ho fatto niente. Noi della famiglia di Abièzer abbiamo avuto una buona vendemmia, ma quello che voi di Èfraim avete raccolto dopo di noi è molto più importante.
Rimandi Note al Testo
3 Dio ha fatto cadere nelle vostre mani Oreb e Zeeb, i due capi dell’esercito di Madian. Io non ho ottenuto niente in confronto a voi. A queste parole gli Efraimiti si calmarono.
Rimandi Note al Testo
4 Gedeone e i suoi trecento uomini avevano corso fino al Giordano e lo avevano attraversato. Erano stanchi, ma continuarono a inseguire i Madianiti.
Rimandi Note al Testo
5 Giunsero alla città di Succot e Gedeone disse agli abitanti: — Date del pane ai miei uomini. Sono stanchi perché stiamo inseguendo Zebach e Salmunnà, i re dei Madianiti.
Rimandi Note al Testo
6 Ma i capi di Succot risposero: — Avete già preso Zebach e Salmunnà? No! E perché allora dovremmo dar da mangiare al tuo esercito?
Rimandi Note al Testo
Allora Gedeone disse: — Vedrete! Quando il Signore li avrà messi nelle mie mani, tornerò e vi frusterò con spine e cardi del deserto.
Rimandi Note al Testo
8,7 vi frusterò: altri: vi strazierò le carni.
8 Proseguì fino a Penuèl e di nuovo chiese del pane. Ma gli abitanti risposero di no, come quelli di Succot.
Rimandi Note al Testo
9 Allora Gedeone disse loro: «Quando tornerò vittorioso, butterò giù la vostra torre».
Rimandi Note al Testo
Zebach e Salmunnà erano a Karkor con le loro truppe. L’esercito delle tribù del deserto aveva perso in battaglia centoventimila soldati; erano rimasti soltanto quindicimila uomini.
Rimandi
8,10 le tribù del deserto Gdc 6,3+.
Note al Testo
11 Gedeone prese la strada dei nomadi a est di Nobach e di Iogbea e attaccò di sorpresa l’esercito nemico.
Rimandi Note al Testo
12 I due re Madianiti si diedero alla fuga ma Gedeone li inseguì, li catturò e gettò nel panico tutto l’accampamento.
Rimandi Note al Testo
13 Di ritorno dalla battaglia, Gedeone, figlio di Ioas, passò per la salita di Cheres.
Rimandi Note al Testo
Fece prigioniero un giovane di Succot e lo interrogò; gli fece scrivere i nomi dei capi e dei responsabili della città, settantasette persone in tutto.
Rimandi
8,14 settantasette cfr. Gn 4,24; 46,27; Gdc 8,30; 9,2; 2Re 10,1.
Note al Testo
15 Gedeone entrò nella città e disse agli abitanti: «Quando i miei uomini erano stanchi, voi non avete voluto darci da mangiare. Anzi ci avete detto con aria di sfida: “Non li avete ancora presi Zebach e Salmunnà!”. Adesso eccoli qua!».
Rimandi Note al Testo
16 Allora prese i capi della città e li castigò con le spine e i cardi del deserto.
Rimandi Note al Testo
17 Poi andò anche a Penuèl; buttò giù la torre della città e ne uccise gli abitanti.
Rimandi Note al Testo
Gedeone chiese poi ai re di Madian Zebach e Salmunnà che teneva prigionieri: — Com’erano gli uomini che avete ucciso sul Tabor? Gli risposero: — Assomigliavano a te e sembravano tanti principi.
Rimandi
8,18 il (monte) Tabor Gdc 4,6.
Note al Testo
8,18 avete ucciso sul Tabor: questa battaglia è ricordata soltanto qui.
Gedeone esclamò: — Erano miei fratelli, i figli di mia madre! Dio mi è testimone: se voi aveste risparmiato la loro vita, ora io non vi ucciderei.
Rimandi
8,19 fratelli uterini Gn 43,29; Dt 13,7; Ct 8,1.
Note al Testo
Poi disse a Ieter, il suo figlio primogenito: — Avanti! Uccidili! Ma Ieter non tirò neanche fuori la spada. Aveva paura; era ancora un ragazzo.
Rimandi
8,20 la vendetta del sangue Gn 4,14-15.23-24; Nm 35,19-29; Gs 20,1-3; 2Sam 3,27.30; 14,7; 21,1-9.
Note al Testo
8,20 Uccidili: Gedeone intende applicare la cosiddetta “vendetta del sangue”, che spetta al parente più prossimo (vedi Numeri 35,12 e nota).
Zebach e Salmunnà dissero a Gedeone: — Su, ammazzaci tu! Tocca a un uomo come te! Egli li uccise e prese le lunette che i cammelli portavano al collo.
Rimandi
8,21 ammazzaci tu Gdc 9,54.
Note al Testo
22 Gli Israeliti dissero a Gedeone: — Tu ci hai salvati dai Madianiti. Continua a essere il nostro capo, e dopo di te i tuoi discendenti.
Rimandi Note al Testo
Gedeone rispose: — Non sarò il vostro capo! né io né i miei figli. Il vostro capo è il Signore!
Rimandi
8,23 Il vostro capo è il Signore 1Sam 8,7; 12,12.
Note al Testo
Poi continuò: — Ma vorrei chiedervi una cosa: ciascuno di voi mi dia un anello del suo bottino. (Difatti gli sconfitti portavano anelli d’oro, come tutti gli Ismaeliti).
Rimandi
8,24 colletta degli anelli d’oro Es 32,2-3.
Note al Testo
8,24 Ismaeliti: il nome indica qui genericamente le tribù nomadi del deserto, dedite al commercio (vedi Genesi 37,25-28; 39,1).
25 I soldati gli risposero: — Volentieri! Stesero per terra un mantello e vi gettarono sopra un anello ciascuno.
Rimandi Note al Testo
26 Gli anelli che Gedeone ricevette pesavano in tutto circa venti chili senza contare le lunette, le catenelle, i vestiti di porpora dei re di Madian e i collari dei loro cammelli.
Rimandi Note al Testo
Con quell’oro Gedeone si costruì un idolo e lo pose a Ofra, il suo villaggio. Tutti gli Israeliti andarono ad adorarlo, e tradirono così il Signore. Quell’idolo fu all’origine della rovina di Gedeone e della sua famiglia.
Rimandi
8,27 un idolo Os 3,4+. — andarono ad adorarlo Os 1,2+.
Note al Testo
8,27 un idolo: il testo ebraico ha qui la parola efod. Dal contesto però risulta che si tratta di un idolo e non di un indumento liturgico come in Esodo 25,7.
Dopo aver subito quella dura sconfitta da parte degli Israeliti, i Madianiti non poterono più risollevarsi. Il popolo d’Israele visse in pace nella sua terra per quarant’anni, fino alla morte di Gedeone.
Rimandi
8,28 Israele visse in pace Gdc 3,11+.
Note al Testo
29 Gedeone, figlio di Ioas, soprannominato Ierub-Baal, tornò a vivere a casa sua.
Rimandi Note al Testo
Aveva molte mogli, e fu padre di settanta figli.
Rimandi
8,30 fu padre di settanta figli Gdc 9,5.24.56.
Note al Testo
31 Ebbe un figlio anche da una concubina che abitava a Sichem, e lo chiamò Abimèlec.
Rimandi Note al Testo
Gedeone, figlio di Ioas, morì dopo una lunga e serena vecchiaia. Lo seppellirono nella tomba di suo padre a Ofra, villaggio degli Abiezeriti.
Rimandi
8,32 morì dopo una lunga e serena vecchiaia Gdc 10,2.5; 12,7.10.12.15; 16,31.
Note al Testo
Dopo la morte di Gedeone, gli Israeliti tradirono di nuovo il Signore e adorarono i Baal. Proclamarono Baal-Berit loro dio.
Rimandi
8,33 gli Israeliti tradiscono di nuovo il Signore Gdc 2,19; 3,12; 4,1; 6,1; 10,6; 13,1. — Baal-Berit Gdc 9,4.46.
Note al Testo
8,33 Baal-Berit (come in 9,4) o El-Berit (9,46) significa dio dell’alleanza o dei giuramenti. Si tratta probabilmente del dio adorato a Sichem.
34 Essi dimenticarono il Signore, loro Dio, che li aveva salvati dai nemici in mezzo ai quali vivevano.
Rimandi Note al Testo
35 Gli Israeliti non dimostrarono riconoscenza alla famiglia di Gedeone, soprannominato Ierub-Baal, per tutto il bene che egli aveva fatto per il popolo.
Rimandi Note al Testo

Rimandi

8,10le tribù del deserto Gdc 6,3+.
8,14settantasette cfr. Gn 4,24; 46,27; Gdc 8,30; 9,2; 2Re 10,1.
8,18il (monte) Tabor Gdc 4,6.
8,19fratelli uterini Gn 43,29; Dt 13,7; Ct 8,1.
8,20la vendetta del sangue Gn 4,14-15.23-24; Nm 35,19-29; Gs 20,1-3; 2Sam 3,27.30; 14,7; 21,1-9.
8,21ammazzaci tu Gdc 9,54.
8,23Il vostro capo è il Signore 1Sam 8,7; 12,12.
8,24colletta degli anelli d’oro Es 32,2-3.
8,27un idolo Os 3,4+. — andarono ad adorarlo Os 1,2+.
8,28Israele visse in pace Gdc 3,11+.
8,30fu padre di settanta figli Gdc 9,5.24.56.
8,32morì dopo una lunga e serena vecchiaia Gdc 10,2.5; 12,7.10.12.15; 16,31.
8,33gli Israeliti tradiscono di nuovo il Signore Gdc 2,19; 3,12; 4,1; 6,1; 10,6; 13,1. — Baal-Berit Gdc 9,4.46.

Note al Testo

8,7vi frusterò: altri: vi strazierò le carni.
8,18avete ucciso sul Tabor: questa battaglia è ricordata soltanto qui.
8,20Uccidili: Gedeone intende applicare la cosiddetta “vendetta del sangue”, che spetta al parente più prossimo (vedi Numeri 35,12 e nota).
8,24Ismaeliti: il nome indica qui genericamente le tribù nomadi del deserto, dedite al commercio (vedi Genesi 37,25-28; 39,1).
8,27un idolo: il testo ebraico ha qui la parola efod. Dal contesto però risulta che si tratta di un idolo e non di un indumento liturgico come in Esodo 25,7.
8,33Baal-Berit (come in 9,4) o El-Berit (9,46) significa dio dell’alleanza o dei giuramenti. Si tratta probabilmente del dio adorato a Sichem.
Capitolo 7
Capitolo 9