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Interconfessionale - Antico Testamento - Legge - Esodo - 1

Esodo 1

Dalla schiavitù alla libertà
1. Schiavitù in Egitto
Gli Israeliti diventano numerosi

Questi sono i nomi degli Israeliti che scesero in Egitto con il loro padre Giacobbe e con le loro famiglie:
Note al Testo
1,1 i nomi: l’elenco si limita agli antenati delle dodici tribù e al loro padre Giacobbe. Per gli altri nomi vedi Genesi 46,8-27.
2Ruben, Simeone, Levi, Giuda,
3Ìssacar, Zàbulon, Beniamino,
4Dan, Nèftali, Gad e Aser.
Giuseppe si trovava già in Egitto. Tutti insieme i discendenti di Giacobbe erano settanta persone.
Note al Testo
1,5 settanta: l’antica versione greca seguita da Atti, 7,14, ha settantacinque. Caso identico in Genesi 46,27 (vedi nota).
Con il passare del tempo morirono Giuseppe, i suoi fratelli e quella generazione.
Note al Testo
1,6 Giuseppe: della sua morte si parla in Genesi 50,26; qui si ricorda la morte di quelli che scesero da Canaan in Egitto (vedi pure Atti 7,15).
Gli Israeliti però ebbero molti figli e diventarono così numerosi e forti che riempirono tutto il territorio.
Rimandi
1,7 ebbero molti figli Dt 26,5; Sal 105,24; Gdt 5,10; At 7,17; 13,17.
Note al Testo
1,7 riempirono tutto il territorio: come in Genesi 47,27 (vedi nota) si constata che si sta compiendo la promessa di una numerosa discendenza fatta da Dio ad Abramo (vedi Genesi 12,2; 13,16; 15,5; 17,5-6), a Isacco (vedi Genesi 26,4.24) e a Giacobbe (vedi Genesi 28,14; 35,11).
Il faraone rende schiavi gli Israeliti

Un nuovo re, che non sapeva nulla di Giuseppe, salì al potere nell’Egitto.
Rimandi
1,8 Un nuovo re Sal 105,25; Gdc 5,11; At 7,18-19.
9Egli disse al suo popolo: «Il popolo degli Israeliti è ormai diventato più forte e numeroso di noi!
10È ora di prendere provvedimenti contro di loro perché non aumentino ancora di più. Altrimenti, in caso di guerra, si uniranno ai nostri nemici per combatterci e abbandoneranno l’Egitto».
Allora gli Egiziani imposero agli Israeliti alcuni capi perché li opprimessero con lavori forzati. Così costruirono per il faraone le città di Pitom e Ramses per i rifornimenti militari.
Rimandi
1,11 Ramses Gn 47,11.
Note al Testo
1,11 Pitom e Ramses: città probabilmente situate nella parte orientale del delta del Nilo.
12Ma più gli Israeliti erano oppressi, più si moltiplicavano e cresceva il loro numero, tanto che gli Egiziani avevano paura di loro.
13Allora li trattarono con estrema durezza, come schiavi.
Resero la loro vita impossibile con lavori insopportabili. Dovevano fabbricare mattoni d’argilla e occuparsi di tutto il lavoro nei campi. Insomma, li trattarono in modo disumano!
Rimandi
1,14 lavori insopportabili Dt 26,6.
Il faraone comanda di uccidere i neonati degli Israeliti

15Gli Israeliti avevano due levatrici: Sifra e Pua. Il re dell’Egitto comandò loro:
«Quando assistete nel parto le donne ebree, fate attenzione al sesso del bambino: se è un maschio, dovete farlo morire; se invece è una femmina, lasciatela vivere».
Note al Testo
1,16 sesso del bambino: parola per noi oscura in ebraico. Potrebbe anche significare «le due sponde (del sedile che serviva per il parto)». L’antica traduzione greca ha: Quando assistete le donne ebree e sono sul punto di partorire, se c’è un figlio maschio…
17Le levatrici però preferirono ubbidire a Dio: non eseguirono il comando del re e lasciarono in vita i bambini.
18Il re chiamò le levatrici e disse loro:
— Perché avete agito così e avete lasciato vivere anche i maschi?
19Le levatrici risposero:
— Le donne ebree non sono come le egiziane: sono più robuste e, quando arriva la levatrice, hanno già partorito.
20Dio favorì l’opera delle levatrici e il popolo israelita crebbe e diventò sempre più numeroso.
21Dal momento che esse gli avevano ubbidito, Dio concesse loro di avere una propria famiglia.
Allora il faraone comandò a tutto il suo popolo: «Gettate nel Nilo tutti i maschi degli Ebrei, lasciate vivere soltanto le femmine».
Rimandi
1,22 tutti i neonati maschi At 7,19.

Rimandi

1,7 ebbero molti figli Dt 26,5; Sal 105,24; Gdt 5,10; At 7,17; 13,17.
1,8 Un nuovo re Sal 105,25; Gdc 5,11; At 7,18-19.
1,11 Ramses Gn 47,11.
1,14 lavori insopportabili Dt 26,6.
1,22 tutti i neonati maschi At 7,19.

Note al Testo

1,1 i nomi: l’elenco si limita agli antenati delle dodici tribù e al loro padre Giacobbe. Per gli altri nomi vedi Genesi 46,8-27.
1,5 settanta: l’antica versione greca seguita da Atti, 7,14, ha settantacinque. Caso identico in Genesi 46,27 (vedi nota).
1,6 Giuseppe: della sua morte si parla in Genesi 50,26; qui si ricorda la morte di quelli che scesero da Canaan in Egitto (vedi pure Atti 7,15).
1,7 riempirono tutto il territorio: come in Genesi 47,27 (vedi nota) si constata che si sta compiendo la promessa di una numerosa discendenza fatta da Dio ad Abramo (vedi Genesi 12,2; 13,16; 15,5; 17,5-6), a Isacco (vedi Genesi 26,4.24) e a Giacobbe (vedi Genesi 28,14; 35,11).
1,11 Pitom e Ramses: città probabilmente situate nella parte orientale del delta del Nilo.
1,16 sesso del bambino: parola per noi oscura in ebraico. Potrebbe anche significare «le due sponde (del sedile che serviva per il parto)». L’antica traduzione greca ha: Quando assistete le donne ebree e sono sul punto di partorire, se c’è un figlio maschio…