Deuteronomio 14
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CEI 1974
Il popolo d’Israele appartiene al Signore
Interconfessionale
«Voi siete come figli per il Signore, vostro Dio. Quando sarete in lutto per un morto, non vi farete incisioni sulla pelle e non vi raderete i capelli sulla fronte.
Interconfessionale
Voi, infatti, siete un popolo consacrato al servizio del Signore, vostro Dio; e il Signore vi ha scelti per essere un popolo speciale: la sua proprietà particolare fra tutti i popoli della terra».
CEI 1974
Dt14,2 Tu sei infatti un popolo consacrato al Signore tuo Dio e il Signore ti ha scelto, perché tu fossi il suo popolo privilegiato, fra tutti i popoli che sono sulla terra.
Interconfessionale
Potrete mangiare questi animali: il bue, la pecora e la capra,
Rimandi
14,4-20
cibi permessi e cibi proibiti Lv 11,1-19.
Note al Testo
14,4-18
questi animali: in questi versetti l’identificazione di alcune specie di animali e di uccelli è incerta (vedi pure note a Levitico 11,2.5.6).
Interconfessionale
il cervo, la gazzella, il daino, lo stambecco, la capra selvatica, l’antilope e il camoscio.
Interconfessionale
14,6Vi sarà lecito mangiare ogni animale che rumina e che ha lo zoccolo spaccato, diviso in due unghie.
CEI 1974
Dt14,6 Potrete mangiare di ogni quadrupede che ha l`unghia bipartita, divisa in due da una fessura, e che rumina.
Interconfessionale
Fra gli animali che ruminano o hanno lo zoccolo spaccato non mangerete il cammello, la lepre, l’irace: anche se ruminano, non hanno lo zoccolo spaccato. Essi saranno per voi animali impuri.
CEI 1974
Dt14,7 Ma non mangerete quelli che rùminano soltanto o che hanno soltanto l`unghia bipartita, divisa da una fessura e cioè il cammello, la lepre, l`ìrace, che rùminano ma non hanno l`unghia bipartita; considerateli immondi;
Interconfessionale
14,8Considererete impuro anche il maiale, che ha lo zoccolo spaccato, ma non rumina. Vi è proibito mangiare la carne di questi animali e non ne toccherete i cadaveri.
CEI 1974
Dt14,8 anche il porco, che ha l`unghia bipartita ma non rumina, lo considererete immondo. Non mangerete la loro carne e non toccherete i loro cadaveri.
Interconfessionale
14,9Fra tutti gli animali che vivono nell’acqua vi sarà lecito mangiare quelli che hanno pinne e squame.
CEI 1974
Dt14,9 Fra tutti gli animali che vivono nelle acque potrete mangiare quelli che hanno pinne e squame;
Interconfessionale
14,10Non mangerete nessuno di quelli che non hanno pinne e squame: considerateli impuri.
CEI 1974
Dt14,10 ma non mangerete nessuno di quelli che non hanno pinne e squame; considerateli immondi.
Interconfessionale
Non mangerete invece questi: l’aquila, l’ossifraga e l’aquila di mare,
Interconfessionale
14,19Saranno per voi impuri tutti gli insetti che volano: non li potrete mangiare.
Interconfessionale
Non mangerete la carne di un animale morto di morte naturale; la darete allo straniero che vive con voi: lui potrà mangiarla, oppure la venderete a un forestiero. Voi siete un popolo consacrato al servizio del Signore, vostro Dio. Non farete cuocere un capretto nel latte di sua madre».
Rimandi
14,21
non mangiare la carne di un animale morto di morte naturale Lv 17,15+. — popolo consacrato 7,6+. — il capretto Es 23,19; 34,26.
Note al Testo
14,21
nel latte di sua madre: vedi Esodo 23,19 e nota.
CEI 1974
Dt14,21 Non mangerete alcuna bestia che sia morta di morte naturale; la darai al forestiero che risiede nelle tue città, perché la mangi, o la venderai a qualche straniero, perché tu sei un popolo consacrato al Signore tuo Dio.
Non farai cuocere un capretto nel latte di sua madre.
Decime annuali e triennali
Non farai cuocere un capretto nel latte di sua madre.
Decime annuali e triennali
Interconfessionale
«Ogni anno metterete da parte la decima di tutto il raccolto prodotto dai vostri campi: del frumento, del mosto e dell’olio. Insieme ai primi nati dei bovini e dei greggi la porterete nel posto che il Signore, vostro Dio, avrà scelto come sede del suo culto, e là farete un banchetto alla presenza del Signore. Se farete così, imparerete a rispettare sempre il Signore, vostro Dio.
Rimandi
14,22-23
la decima 26,12-15; Lv 27,30-33; Nm 18,21-32; Tb 1,6-8; Sir 35,11. — banchetto alla presenza del Signore 12,7+. — rispettare il Signore 4,10+. — posto scelto da Dio 12,5+.
Note al Testo
14,22-23
decima: vedi nota a Genesi 14,20.
Interconfessionale
14,24Ma se non potrete trasportare la parte che spetta al Signore, perché egli vi avrà dato un raccolto abbondante, e il cammino sarà troppo lungo, perché il luogo scelto dal Signore, vostro Dio, sarà lontano da dove abitate,
CEI 1974
Dt14,24 Ma se il cammino è troppo lungo per te e tu non puoi trasportare quelle decime, perché è troppo lontano da te il luogo dove il Signore tuo Dio avrà scelto come sede del suo nome - perché il Signore tuo Dio ti avrà benedetto -,
Interconfessionale
14,25allora porterete al santuario del Signore il valore corrispondente in denaro.
CEI 1974
Dt14,25 allora le convertirai in denaro e tenendolo in mano andrai al luogo che il Signore tuo Dio avrà scelto,
Interconfessionale
Quando sarete là, comprerete quel che desiderate: bovini, pecore o capre, vino, birra o qualunque altra cosa di vostro gusto. Farete un banchetto davanti al Signore, vostro Dio, e farete festa con le vostre famiglie,
CEI 1974
Dt14,26 e lo impiegherai per comprarti quanto tu desideri: bestiame grosso o minuto, vino, bevande inebrianti o qualunque cosa di tuo gusto e mangerai davanti al Signore tuo Dio e gioirai tu e la tua famiglia.
Interconfessionale
e non dimenticatevi dei leviti che staranno tra voi, poiché non hanno ricevuto una proprietà come voi.
CEI 1974
Dt14,27 Il levita che abita entro le tue città, non lo abbandonerai, perché non ha parte né eredità con te.
Interconfessionale
14,28Ogni tre anni raccoglierete nelle vostre città la decima parte dei raccolti dell’ultimo anno.
CEI 1974
Dt14,28 Alla fine di ogni triennio metterai da parte tutte le decime del tuo provento del terzo anno e le deporrai entro le tue città;
Interconfessionale
Essa servirà a sfamare i leviti, poiché non hanno una proprietà come voi, e anche gli stranieri, gli orfani e le vedove che abiteranno tra voi. Così il Signore, vostro Dio, benedirà ogni lavoro al quale porrete mano».
CEI 1974
Dt14,29 il levita, che non ha parte né eredità con te, l`orfano e la vedova che saranno entro le tue città, verranno, mangeranno e si sazieranno, perché il Signore tuo Dio ti benedica in ogni lavoro a cui avrai messo mano.