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INTERCONFESSIONALE

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Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Aggeo - 2

Aggeo 2

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CEI 1974

Lo splendore del nuovo tempio

Interconfessionale 2,1Il ventunesimo giorno del settimo mese dello stesso anno, il Signore parlò di nuovo per mezzo del profeta Aggeo.
CEI 1974 Ag Il ventuno del settimo mese, questa parola del Signore fu rivelata per mezzo del profeta Aggeo:
2,1-3 Ottobre del 520. Il magnifico tempio di Salomone era andato in rovina circa settant'anni prima.
Interconfessionale Il messaggio era rivolto al governatore di Giuda, Zorobabele figlio di Sealtièl, e al sommo sacerdote Giosuè figlio di Iosadàk, e a tutto il resto del popolo:
Rimandi
2,2 tutto il resto del popolo Ag 1,12+.
CEI 1974 Ag2,2 Su, parla a Zorobabele figlio di Sealtièl, governatore della Giudea, a Giosuè figlio di Iozedàk, sommo sacerdote, e a tutto il resto del popolo:
Interconfessionale «C’è ancora qualcuno tra di voi che ha visto il mio tempio com’era prima al momento del suo splendore? E adesso in quali condizioni lo vedete? Non vedete che ora è ridotto a nulla?
Rimandi
2,3 chi aveva visto l’antico tempio Esd 3,10-13.
CEI 1974 Ag2,3 Chi di voi è ancora in vita che abbia visto questa casa nel suo primitivo splendore? Ma ora in quali condizioni voi la vedete? In confronto a quella, non è forse ridotta a un nulla ai vostri occhi?
Interconfessionale Per questo ora io, il Signore, dico: Riprendi coraggio, Zorobabele! Riprendi coraggio, sommo sacerdote Giosuè, figlio di Iosadàk! Coraggio, gente di tutto il paese! Mettetevi al lavoro, perché io sarò con voi. Ve lo prometto io, il Signore dell’universo.
Rimandi
2,4 con voi Ag 1,13.
CEI 1974 Ag2,4 Ora, coraggio, Zorobabele - oracolo del Signore - coraggio, Giosuè figlio di Iozedàk, sommo sacerdote; coraggio, popolo tutto del paese, dice il Signore, e al lavoro, perché io sono con voi - oracolo del Signore degli eserciti -
Interconfessionale Ho preso questo impegno con voi quando siete usciti dall’Egitto. Perciò non dovete aver paura, perché io sarò presente in mezzo a voi.
Rimandi
2,5 in mezzo a voi cfr. Es 13,21-22; 14,19.
CEI 1974 Ag2,5 secondo la parola dell`alleanza che ho stipulato con voi quando siete usciti dall`Egitto; il mio spirito sarà con voi, non temete.
Interconfessionale Io, il Signore dell’universo, tra non molto scuoterò il cielo, la terra, il mare e il continente.
Rimandi
2,6 versetto citato in Eb 12,26-27. — tra non molto Gv 12,33; 14,19; 16,16. — scuotimento generale Is 13,13; Ab 3,6; Sal 18,8.
CEI 1974 Ag Dice infatti il Signore degli eserciti: Ancora un pò di tempo e io scuoterò il cielo e la terra, il mare e la terraferma.
2,6 , 6-9. Profezia sul glorioso avvenire del tempio che, ricostruito e restaurato da Erode, vedrà l'avvento di Cristo. Sulla conversione delle genti, segno della universalità del piano divino di salvezza, cfr. Is 2, 2-3. cfr. Is 4, 1. cfr. Is 60, 4-7. Il v. 6 è citato in cfr. Eb 12, 26.
Interconfessionale Farò tremare tutte le nazioni. I loro tesori affluiranno qui, e io ridarò al mio tempio il suo splendore. Lo affermo io, il Signore dell’universo.
Rimandi
2,7 i tesori di tutte le nazioni affluiranno Is 60,5-11; 66,12; Ap 21,24-26.
CEI 1974 Ag2,7 Scuoterò tutte le nazioni e affluiranno le ricchezze di tutte le genti e io riempirò questa casa della mia gloria, dice il Signore degli eserciti.
Interconfessionale 2,8Infatti tutto l’argento e l’oro della terra mi appartengono.
CEI 1974 Ag2,8 L`argento è mio e mio è l`oro, dice il Signore degli eserciti.
Interconfessionale In questo modo lo splendore del nuovo tempio sarà più grande di quello del primo, e in questo luogo io vi darò la pace. Io, il Signore dell’universo, ve lo prometto».
Rimandi
CEI 1974 Ag2,9 La gloria futura di questa casa sarà più grande di quella di una volta, dice il Signore degli eserciti; in questo luogo porrò la pace - oracolo del Signore degli eserciti -.
Il nuovo tempio sarà caparra di benedizioni
Il popolo è impuro

Interconfessionale Il ventiquattresimo giorno del nono mese del secondo anno del regno di Dario, il Signore, Dio dell’universo, si rivolse ancora al profeta Aggeo,
Note al Testo
2,10 ventiquattresimo del nono mese: verso metà dicembre del 520 a.C.
CEI 1974 Ag Il ventiquattro del nono mese, secondo anno di Dario, questa parola del Signore fu rivelata per mezzo del profeta Aggeo:
2,10 Dicembre del 520.
Interconfessionale per dirgli:
— Domanda ai sacerdoti di dare un’istruzione su questo argomento.
Rimandi
2,11 consultazione dei sacerdoti Lv 27,8.11-12.14; Ger 2,8; Ez 7,26; Zc 7,1-3; Mt 2,7.
Note al Testo
2,11 di dare un'istruzione: altri: che cosa dice la legge. I sacerdoti avevano il compito di risolvere i casi dubbi sull’osservanza della legge di Mosè (vedi Levitico 10,10-11).
CEI 1974 Ag Dice il Signore degli eserciti: Interroga i sacerdoti intorno alla legge e chiedi loro:
2,11-13 Le offerte destinate a Dio venendo a contatto con il mantello che le portava lo consacravano: cfr. Lv 6, 20.
Interconfessionale 2,12Supponiamo che un uomo porti in un lembo del suo vestito carne offerta al Signore. Se il vestito tocca pane, cibo cotto, vino, olio o qualsiasi altro alimento, questi alimenti sono forse da ritenersi consacrati al Signore?
— No, — risposero i sacerdoti alla domanda di Aggeo.
CEI 1974 Ag2,12 Se uno in un lembo del suo vestito porta carne consacrata e con il lembo tocca il pane, il companatico, il vino, l`olio o qualunque altro cibo, questo verrà santificato? No, risposero i sacerdoti.
Interconfessionale Allora Aggeo chiese ancora:
— Supponiamo che un uomo sia impuro per aver toccato un cadavere. Se poi egli tocca del cibo, questo diventerà impuro?
I sacerdoti risposero:
— È impuro.
Rimandi
2,13 il contatto con un cadavere Lv 22,4.
CEI 1974 Ag Aggeo soggiunse: "Se uno che è contaminato per il contatto di un cadavere tocca una di quelle cose, sarà essa immonda?" "Sì", risposero i sacerdoti, "è immonda".
2,13 Cfr. Lv 6, 20. cfr. Lv 22, 4.
Interconfessionale 2,14Allora Aggeo continuò:
— Così il Signore giudica questo popolo e questa nazione. Tutto quel che fanno e tutto quel che mi offrono è impuro.
CEI 1974 Ag Ora riprese Aggeo: "Tale è questo popolo, tale è questa nazione davanti a me - oracolo del Signore - e tale è ogni lavoro delle loro mani; anzi, anche ciò che qui mi offrono è immondo".
2,14 Il popolo è impuro e impure sono le sue offerte.
Le promesse del Signore
Il Signore promette la sua benedizione

Interconfessionale 2,15Il Signore dice: «Da oggi in avanti fate bene attenzione. Prima che cominciaste a mettere pietra su pietra, per ricostruire il mio tempio,
CEI 1974 Ag2,15 Ora, pensate, da oggi e per l`avvenire: prima che si cominciasse a porre pietra sopra pietra nel tempio del Signore,
Interconfessionale che cosa vi succedeva? Andavate nel granaio a cercare venti sacchi di grano, ma ce n’erano solo dieci. Andavate al tino per prendere cinquanta litri di vino, ma ce n’erano solo venti.
Rimandi
2,16 risultati deludenti Ag 1,6+.
Note al Testo
2,16 che cosa vi succedeva: così secondo l’antica traduzione greca; il testo ebraico ha: prima del loro essere.
CEI 1974 Ag2,16 come andavano le vostre cose? Si andava a un mucchio da cui si attendevano venti misure di grano e ce n`erano dieci; si andava a un tino da cinquanta barili e ce n`erano venti.
Interconfessionale «Io ho distrutto qualsiasi cosa che voi cercavate di far crescere: ho fatto seccare o marcire i cereali, ho fatto cadere la grandine, ma non siete tornati a me, il Signore.
Rimandi
2,17 vi ho colpiti invano Am 4,6+.
CEI 1974 Ag2,17 Io vi ho colpiti con la ruggine, con il carbonchio e con la grandine in tutti i lavori delle vostre mani, ma voi non siete ritornati a me - parola del Signore -.
Interconfessionale 2,18Da oggi in avanti fate bene attenzione. Questo giorno, il giorno in cui si sono poste le fondamenta del mio tempio, è il ventiquattresimo del nono mese. Fate bene attenzione.
CEI 1974 Ag2,18 Considerate bene da oggi in poi (dal ventiquattro del nono mese, cioè dal giorno in cui si posero le fondamenta del tempio del Signore),
Interconfessionale Non c’è più grano nei granai, non è vero? Le vigne, gli ulivi, gli alberi di fico e di melograno non hanno prodotto niente. Da oggi però io vi restituirò la mia benedizione».
Rimandi Note al Testo
2,19 benedizione: la benedizione si estende anche al benessere materiale, e qui più precisamente all’abbondanza del raccolto.
CEI 1974 Ag2,19 se il grano verrà a mancare nei granai, se la vite, il fico, il melograno, l`olivo non daranno più i loro frutti. Da oggi in poi io vi benedirò!
Protezione divina assicurata a Zorobabele
La promessa del Signore a Zorobabele

Interconfessionale 2,20Il ventiquattro del mese, il Signore si rivolse una seconda volta ad Aggeo
CEI 1974 Ag2,20 Il ventiquattro del mese questa parola del Signore fu rivolta una seconda volta ad Aggeo:
Interconfessionale per chiedergli di riferire questo messaggio a Zorobabele, governatore di Giuda:
«Io scuoterò il cielo e la terra.
Rimandi
2,21 scuoterò il cielo e la terra Ag 2,6+.
CEI 1974 Ag "Parla a Zorobabele, governatore della Giudea, e digli: Scuoterò il cielo e la terra,
2,21-22 La ricostruzione è orientata verso l'èra messianica.
Interconfessionale Farò cadere i re dai loro troni e metterò fine alla potenza dei regni della terra. Farò rovesciare i carri con i loro cocchieri, i cavalli moriranno e i cavalieri si uccideranno tra di loro.
Rimandi
2,22 si uccideranno tra di loro Gdc 7,22; Ez 38,21; Zc 14,13.
CEI 1974 Ag2,22 abbatterò il trono dei regni e distruggerò la potenza dei regni delle nazioni, rovescerò i carri e i loro equipaggi: cadranno cavalli e cavalieri; ognuno verrà trafitto dalla spada del proprio fratello.
Interconfessionale In quel giorno io ti prenderò, Zorobabele, figlio di Sealtièl, servo mio, e farò di te il mio sigillo, perché ti ho scelto per rappresentarmi. Lo affermo e lo prometto io, il Signore dell’universo».
Rimandi
2,23 il mio sigillo Ger 22,24; cfr. Gn 38,18; Ct 8,6. — ti ho scelto Dt 7,6; Is 43,10; 44,1-2; 45,4; Sal 78,68.70; 135,4; Mt 3,17 par.
Note al Testo
2,23 sigillo: poteva essere portato appeso al collo (vedi nota a Genesi 38,18) oppure sul braccio (vedi Cantico 8,6) o al dito come un anello, e serviva ad autenticare i documenti ufficiali (vedi 1 Re 21,8); consegnare il proprio sigillo a qualcuno significava renderlo proprio rappresentante e fiduciario. Qui Zorobabele è considerato il sigillo stesso del Signore (vedi anche nota a Geremia 22,24).
CEI 1974 Ag In quel giorno - oracolo del Signore degli eserciti - io ti prenderò, Zorobabele figlio di Sealtièl mio servo, dice il Signore, e ti porrò come un sigillo, perché io ti ho eletto, dice il Signore degli eserciti".
2,23 Servo: cfr. Is 42, 1. Zorobabele è scelto per una grande impresa di Dio. Il sigillo personale veniva conservato con gelosa cura: cfr 1 Re 21, 8. Zorobabele è figura del Messia: cfr. Zc 6, 12.